
DAGOREPORT- CHE FRATELLI D’ITALIA, DOPO TRE ANNI DI PALAZZO CHIGI, NON SIA PIÙ IL PARTITO…
“SE ESISTE ANCORA UN’UE ALL’ITALIA VA RICONOSCIUTO QUELLO CHE LE VA RICONOSCIUTO” – GIORGIA MELONI, CONSAPEVOLE DI ESSERE ORMAI IRRILEVANTE NELLA PARTITA DELLE NOMINE EUROPEE, RILANCIA E VA DI NUOVO ALL'ATTACCO: “NON SONO D'ACCORDO NÉ SUL METODO NÉ SUL MERITO ED È LA RAGIONE PER LA QUALE NON HO VOTATO L'ACCORDO. IN ITALIA QUALCUNO DICEVA DI ADEGUARSI PER TRATTARE PER UN RISULTATO MIGLIORE. IO RIFIUTO QUESTO RACCONTO”. E INFATTI, È RIMASTA CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO – “LE PAROLE DI MATTARELLA? SONO STATE STRUMENTALIZZATE”
Meloni, Ue riconosca all'Italia ciò che le spetta
(ANSA) - "Non sono d'accordo né sul metodo né sul merito ed è la ragione per la quale non ho votato l'accordo che alcuni hanno ritenuto di fare sulle massime cariche europee. In Italia qualcuno diceva di adeguarsi per trattare per un risultato migliore. Io rifiuto questo racconto.
Rifiuto l'idea che quello che spetta all'Italia venga riconosciuto solo se il governo si adegua. Se esiste ancora un'Ue all'Italia va riconosciuto quello che le va riconosciuto, banalmente perché è la terza economia europea, è un Paese fondatore, tra le grandi nazioni europee è quella con il governo più stabile". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a su Rete 4.
ursula von der leyen giorgia meloni g7 borgo egnazia
Meloni, parole Mattarella sono state strumentalizzate
(ANSA) - "Io francamente non ho letto un attacco al governo e penso che non si faccia un favore alle istituzioni di questa repubblica se ogni cosa che dice il presidente viene strumentalizzata come se fosse il capo dell'opposizione.
Il discorso del presidente era un discorso sulla democrazia, era un discorso molto alto ed è un discorso che io condivido perchè se è vero che nelle democrazie non esiste un assolutismo nei poteri non esiste neanche un assolutismo della maggioranze ed è per questo che ci sono dei contrappesi nei sistemi democratici". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Dritto e Rovescio su rete4.
giorgia meloni e viktor orban con dietro emmanuel macron e klaus iohannis
giorgia meloni ed emmanuel macron alla cena dei leader del g7 al castello svevo di brindisi 1
IL VOTO DI MELONI ALLA VON DER LEYEN - VIGNETTA BY GIANNELLI
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