IN LOMBARDIA NON SOLO NON VACCINANO I VECCHI, MA LI LASCIANO PURE SENZA GLI STORICI LUOGHI DI AGGREGAZIONE - A MILANO VOGLIONO FAR DIVENTARE LA "SALA VENEZIA", CIRCOLO COMBATTENTI E REDUCI, UN ARCHIVIO DELLA QUESTURA - DAGLI AFFEZIONATI VIP AI PENSIONATI DEL LISCIO PARTE UNA PETIZIONE SUL WEB PER CHIEDERE ALL'AGENZIA DEL DEMANIO, ALLA REGIONE E AL COMUNE DI RIPENSARCI: TRA I FIRMATARI MAURIZIO CATTELAN, VICTORIA CABELLO, CARLO CRACCO, ARISA, SATURNINO...

1 - DA CATTELAN A CRACCO FINO AI PENSIONATI DEL LISCIO: «SALVIAMO LA SALA VENEZIA», LA PETIZIONE SUL WEB

Elisabetta Andreis per www.corriere.it

sala venezia maurizio cattelan e carlo cracco

Centinaia di firme subito dopo il lancio. Un’onda di solidarietà. La petizione per salvare la Sala Venezia sotto sfratto registra un boom di affezionati, subito. «E per forza, è un luogo storico, non può andare perso», dicono gli affezionati che si stanno battendo in prima linea.

Maurizio Cattelan, Victoria Cabello, Carlo Cracco, Arisa, Saturnino. «Ma con noi ci sono anche – o soprattutto – la Vanda, la Marisa, la Teresa. I vip sono arrivati dopo, proprio per i nostri anziani che si trovano mescolati ai giovani in un ambiente trasversale in cui ognuno trova il suo spazio», tuona Antonio di Furia, gestore dal 1987 che nei prossimi giorni depositerà anche un ricorso al Tar.

sala venezia le persone 4

La Sala Venezia, Circolo combattenti e reduci ha ricevuto dall’Agenzia del Demanio uno sfratto da eseguire l’8 aprile 2021 per trasformare gli spazi in un archivio della Questura di Milano, e non è una notizia che lascia indifferenti.

Subito è scattata la petizione su Change.org, che rimbalza sui social. La Sala Venezia è conosciutissima, una sorta di balera che fa il paio con quella dell’Ortica. Si balla – dal liscio al boogie woogie - si mangia, fanno tornei di carte e tombola, si organizzano gite e iniziative, le più varie.

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«Chiediamo una soluzione all’Agenzia del Demanio, alla Questura di Milano, a Regione Lombardia nella persona del Presidente Attilio Fontana e al Comune di Milano nella persona del Sindaco Beppe Sala», si legge sulla petizione. A settembre 2018 di Furia aveva inviato domanda di rinnovo della concessione ma resta senza risposta.

«Nel dicembre 2019 mi sono accorto che la Sala era oggetto di un avviso di bando pubblicato dall’Agenzia del Demanio che cercava anche altri potenziali interessati», dice con amarezza. Dal bando non emerge nessuna conseguenza, e a distanza di mesi, nel giugno 2020, il gestore riceve una «nota di avvio procedimento di rilascio spazi demaniali alla Questura».

Lo scorso dicembre la comunicazione di sfratto definitivo, mentre il gestore sta preparando un ricorso al Tar che viene depositato nei prossimi giorni.

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2 - LA PETIZIONE

La petizione su change.org: https://www.change.org/salviamolasalavenezia (in pochissime ore già più di 1000 firme!) ed è partita una campagna social #salviamolasalavenezia.

È un luogo storico della città di Milano, dove gli anziani possono giocare a carte, ballare, bere un caffè, pranzare, cenare. Insomma un luogo di convivialità. Negli anni è diventato inoltre punto di incontro tra generazioni di ragazzi e anziani, oltre che luogo amato da molti artisti (Maurizio Cattelan, Guccini, Arisa, Victoria Cabello...).

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