DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO -…
TRaduzione dell'articolo di Abigail Buchanan e Ella Nunn per https://www.telegraph.co.uk/
Il mese scorso, la cantante Kate Nash ha annunciato di aver escogitato un modo originale per contribuire a finanziare il suo imminente tour: vendere foto del suo fondoschiena su OnlyFans, il sito di abbonamenti per soli adulti.
L'ha descritto come “molto coinvolgente... divertente [e] spiritoso” e ha aggiunto che i critici - che erano molti - possono “baciare il mio sedere (ovviamente a pagamento)”.
La premessa di OnlyFans, fondata nel 2016 dal giovane imprenditore dell'Essex Tim Stokely e da suo padre Guy, è ingannevolmente semplice. Si tratta di una piattaforma di social media a pagamento in cui i “fan” pagano una quota - dai 5 ai 50 dollari al mese - per vedere foto e video di modelle, social media influencer e, più recentemente, pop star.
il culo di kate nash su onlyfans
È possibile accedervi solo tramite un browser web e non ha un'app, poiché una grande percentuale della sua offerta (i suoi proprietari non hanno voluto precisare quale sia la percentuale esatta) è vietata ai minori.
Gli abbonati a OnlyFans possono chattare direttamente con i soggetti dei video, noti come “creatori”, e pagare “mance” per contenuti personalizzati. Attualmente ospita oltre quattro milioni di creatori.
“Ho bisogno di entrate extra per eliminare lo stress [del tour]”, ha dichiarato Nash, 37 anni, all'inizio di questo mese. “E per pagare equamente la mia band e la mia troupe, per mettere in piedi spettacoli di alta qualità per i miei fan. Mi piace fare le foto e conosco alcune persone che gestiscono le loro società di film per adulti o che lavorano su OnlyFans”.
Nash non è l'unico musicista a rivolgersi a OnlyFans. Lily Allen e le rapper Cardi B e Iggy Azalea hanno utilizzato il sito per intraprendere attività collaterali (non esplicite). Azalea aveva promesso contenuti “più caldi dell'inferno” per la promozione del suo nuovo album, e da allora ha chiuso il suo account.
Allen, 39 anni, ha iniziato a condividere foto dei suoi piedi sul sito all'inizio di quest'anno per un canone mensile di 8 sterline con il nome utente @lilyallenFTSE500. L'artista ha poi dichiarato che OnlyFans è già più redditizio della sua carriera musicale, poiché i servizi di streaming online pagano agli artisti una miseria di 0,003-0,005 dollari a riproduzione.
Al contrario, l'80% dei guadagni su OnlyFans va direttamente al creatore e il sito si prende il restante 20%. Un portavoce afferma: “OnlyFans è sempre stata una piattaforma per i creatori di tutti i generi, compresi i musicisti. La piattaforma globale offre l'opportunità di far crescere la loro presenza online, di impegnarsi con i fan e di generare entrate in modo indipendente, lontano dai vincoli tradizionali del settore”.
i piedi di lily allen su onlyfans
Sebbene la sua reputazione da “X-rated” abbia reso riluttanti alcune società di carte di credito, banche e investitori, l'azienda è andata di bene in meglio; ha registrato un fatturato di 1,3 miliardi di dollari nell'anno fino a novembre 2023, con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente.
L'azienda insiste sul fatto di essere più di un sito web porno. “Siamo un sito che ospita contenuti per adulti, ma anche una varietà di altri contenuti”, ha dichiarato l'amministratore delegato Keily Blair in un'intervista al Financial Times all'inizio di quest'anno. “E molte delle persone che creano contenuti per adulti scelgono di creare anche altri contenuti, come ad esempio lo yoga e lo yoga nudo”.
Ha aggiunto che “porno” può essere trattato come un termine piuttosto peggiorativo. Parte del fascino del sito sta nel fatto che i creatori non hanno bisogno di attenersi a un solo genere. Potrebbero infatti girare un giorno un normale video di istruzioni di yoga e il giorno dopo un video di yoga nudo.
Il predecessore di Blair, Amrapali Gan, che ha diretto l'azienda per 18 mesi, ha dichiarato alla rivista Time: “Ci sono state molte idee sbagliate in pubblico su OnlyFans - chi siamo e chi gestisce questa società. Onestamente, la maggior parte delle persone non sa nemmeno cosa sia l'azienda”.
Tecnicamente, sì, OnlyFans ospita tutti i tipi di creatori, tra cui attori, chef, atleti (tra cui i tuffatori del Team GB) e influencer del fitness. Il giocatore di rugby James Haskell ha un account, così come il tennista australiano Nick Kyrgios.
(Haskell pubblica allenamenti, consigli sull'alimentazione e clip di lui che fa il DJ, con alcune “foto quasi nude” per buona misura; Kyrgios pubblica filmati dietro le quinte e interagisce con i fan). Ma sembra che il suo pane quotidiano sia quello che Blair chiama eufemisticamente “contenuti per adulti”.
Una rapida occhiata, a scopo puramente giornalistico, mostra che anche i post che sembrano SFW (safe for work, cioè non espliciti) portano l'utente a profili che sono decisamente NSFW (not safe for work). Un post gratuito che offre consigli per le decorazioni natalizie fai-da-te porta a un profilo di un utente vestito di lingerie che offre “pacchetti natalizi birichini”.
Non molto tempo fa, l'idea che artisti pop e atleti mainstream postassero su un sito noto per il porno fai da te sarebbe stata impensabile. Come ha fatto OnlyFans a diventare una delle più grandi storie di successo dell'industria tecnologica britannica?
Tim Stokely, il suo fondatore, aveva già all'attivo diverse iniziative imprenditoriali prima che OnlyFans decollasse, tra cui un sito web porno chiamato Customs4U. Curiosamente, fin dall'inizio è stato un affare di famiglia, finanziato con un prestito di 10.000 sterline da suo padre, Guy, e gestito in parte da suo fratello maggiore, Thomas. Una quota del 75% della società madre è stata venduta al magnate ucraino-americano del porno Leonid Radvinsky nel 2018. La vendita lo ha reso miliardario.
“Quando OnlyFans è stata lanciata è stata la prima piattaforma di questo tipo ed è stata deliberatamente impostata per ospitare tutti i tipi di creatori di contenuti”, ha dichiarato Stokeley in una rara intervista alla rivista GQ nel 2021.
il culo di kate nash su onlyfans
“Si vedeva l'esplosione dell'influencer marketing, ma gli influencer venivano pagati tramite campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni di prodotti. Il nostro pensiero è sempre stato: 'Ok, e se si potesse costruire una piattaforma che sia esattamente [la stessa] o molto simile a quella esistente sui social media, ma con la differenza fondamentale del pulsante di pagamento?
L'altra differenza fondamentale è stata la politica del “tutto è permesso” per quanto riguarda i contenuti, che lo ha reso popolare tra i lavoratori del sesso e gli artisti per adulti fin dall'inizio. Ma è stata la pandemia a fare la sua fortuna. Gli strip club erano chiusi e il Paese era bloccato, così le lavoratrici e le performer del sesso si sono rivolte al sito come mezzo per fare soldi.
Personaggi di alto profilo come l'attrice Bella Thorne e la rapper Cardi B ne hanno aumentato ulteriormente la notorietà. Entrambe si sono iscritte per un breve periodo e hanno pubblicato contenuti suggestivi ma non espliciti. La Thorne ha guadagnato un milione di dollari il giorno stesso in cui si è iscritta.
Con l'aumento del suo profilo, OnlyFans ha iniziato a convertire anche chi non aveva mai preso in considerazione il lavoro sessuale ma aveva bisogno di soldi. È diventato relativamente comune tra gli studenti universitari, ad esempio, portando l'Università di Durham alla controversa decisione di offrire una formazione sulla sicurezza del lavoro sessuale online ai suoi studenti nel 2021.
Una performer, un'agente immobiliare di 30 anni diventata creatrice ed escort di OnlyFans, afferma che un grande vantaggio è che gli iscritti a OnlyFans sono più gentili dei troll anonimi su altri social media. “Tutti coloro che si iscrivono a te ovviamente ti apprezzano, quindi sono tutti molto solidali, gentili e simpatici con te”, dice. Ma è quasi impossibile costruire un successo su OnlyFans senza avere un profilo altrove e promuoverlo su altri social media. “Devi avere la pelle dura perché in un certo senso ti stai promuovendo come una merce, qualcosa da comprare”.
Dedica circa due ore alla settimana alle riprese, ma è parlando direttamente con gli abbonati e raccogliendo “suggerimenti” per contenuti personalizzati che guadagna di più. Questo può trasformarsi rapidamente in un lavoro a tempo pieno. “Passo circa due ore al giorno a chattare con i fan. Trascorro anche il mio tempo libero a modificare i contenuti e ho qualcuno che programma i video per me, perché è piuttosto laborioso”.
Cosa pensano amici e parenti del suo cambiamento di carriera? “Non credo che la mia famiglia allargata lo sappia, ma i miei parenti diretti sì e non hanno mai detto nulla di negativo”, dice. “I miei amici lo sanno e mi sostengono tutti... Ero abituata a un certo stile di vita e volevo continuare a farlo”.
Non ha voluto dire esattamente quanto guadagna, ma per alcuni creatori la piattaforma è stata incredibilmente redditizia: da quando è stata lanciata ha versato oltre 15 miliardi di dollari ai suoi performer. Dannii Harwood, una delle prime performer a pubblicare contenuti sul sito, ha guadagnato il suo primo milione in un anno.
Allen e Nash non hanno specificato quanto hanno guadagnato con il passaggio a OnlyFans. Ma se è stato redditizio per i creatori, lo è stato infinitamente di più per i suoi proprietari. L'azienda ha pagato un dividendo di 472 milioni di dollari (359 milioni di sterline) a Radvinsky solo quest'anno, e Stokely ha ora un valore stimato di 3,8 miliardi di dollari. Loro sanno, come tutti noi, che il sesso vende.
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