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NELL’INTERVISTA A SKY CON MARIA LATELLA, RENZI FINGE DI CONFESSARSI - GALLEGGIA SU REFERENDUM, ITALICUM ("NON CI SONO I NUMERI") E POLITICA ECONOMICA - DICE CHE L'OCCUPAZIONE È CRESCIUTA, SENZA DIRE CHE È STATO MERITO DEGLI SGRAVI FISCALI E NON DEL JOBS ACT

INTERVISTA DI RENZI CON MARIA LATELLAINTERVISTA DI RENZI CON MARIA LATELLA

Aspirina per Dagospia

 

Come un ragazzo "semplice" riesce a galleggiare a Palazzo Chigi. Questo è il Matteo Renzi che si finge di confessare a Sky con le domande di Maria Latella. Talmente "semplice" che come sfondo per l'intervista è quello di Villa Pamphili, residenza di rappresentanza della Presidenza del Consiglio.

 

Galleggia il premier cazzaro su referendum, Italicum ("non ci sono i numeri") e politica economica. Dice che l'occupazione è cresciuta, senza dire che è stato merito degli sgravi fiscali e non del Jobs Act.

 

INTERVISTA DI RENZI CON MARIA LATELLAINTERVISTA DI RENZI CON MARIA LATELLA

Blocca la Latella quando dice che il governo chiederà l'autorizzazione per l'intervento pubblico a favore delle banche. Ed a proposito delle banche dice di conoscere molto bene la vicenda Monte dei Paschi e che prima o poi dirà la sua verità su Siena.

 

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In compenso, si fa vedere deciso a dichiarare guerra alla Merkel contro l'austerity. Ma senza punzecchiare troppo la Cancelliera. Unica verità è quando ricorda che non è stato eletto dal popolo. E quando si scaglia contro D'Alema. "Nel 1997 fece un bel discorso sulla riforma del mercato. Poi, però, l'ho fatta io".

 

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Galleggia il premier cazzaro. Ma rivela che gli 007 monitorizzano whatsapp in chiave antiterrorismo. Svelando così temi riservati. Galleggia a Villa Pamphili il "ragazzo semplice". E l'operazione piacione va a cattive donne...