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L’UCRAINA E’ UN CAMPO MINATO PER GIORGIA – A DIFFERENZA DEI “VOLENTEROSI” FRANCIA E GRAN BRETAGNA, L’ITALIA NON INTENDE INVIARE I PROPRI MILITARI PER GARANTIRE LA PACE  DOPO LE POLEMICHE PER GLI ATTACCHI DEL VICEPREMIER LEGHISTA A MACRON (IERI SI SONO RINCORSE VOCI DI UN CONTATTO TRA MELONI E IL PRESIDENTE FRANCESE), UN SEGNALE ARRIVA DAL GOVERNO ITALIANO CHE SI DICE PRONTO A SPEDIRE I PROFESSIONISTI DELLA MARINA E DELL’ESERCITO PER LE OPERAZIONI DI SMINAMENTO DELLE ACQUE E DEI TERRITORI UCRAINI – DOPO LA TREGUA LA NOSTRA AERONAUTICA È DISPONIBILE A CONTROLLARE LO SPAZIO AEREO DI KIEV…

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Articolo di Tommaso Ciriaco per repubblica.it - Estratti

 

meloni macron

A differenza dei “volenterosi” Francia e Gran Bretagna, l’Italia non intende per adesso inviare i propri militari in Ucraina per garantire la pace. Ma Roma si prepara comunque a contribuire a quello sforzo collettivo a difesa di un eventuale (e per ora lontano) accordo di pace tra Mosca e Kiev.

 

Si prepara a farlo con uomini delle proprie forze armate. Nel corso degli ultimi giorni, si apprende infatti da fonti qualificate, il governo di Giorgia Meloni ha comunicato agli alleati di essere disponibile a schierare i professionisti della marina e dell’esercito per le obbligate operazioni di sminamento delle acque e dei territori ucraini.

emmanuel macron donald trump giorgia meloni foto lapresse

 

È una disponibilità ancora soltanto teorica perché, come detto, proprio in queste ore una tregua sembra in realtà allontanarsi. In ogni caso, Palazzo Chigi ha aperto a questa collaborazione nel corso delle ultime riunioni tra partner occidentali: quelle riservate ai consiglieri per la sicurezza nazionali (Nsa), alle Difese e agli Stati maggiori dei paesi alleati.

 

(...)

 

VERTICE ALLA CASA BIANCA CON DONALD TRUMP VOLODYMYR ZELENSKY E I VOLENTEROSI

È un segnale pesante. Di cooperazione con gli alleati, francesi inclusi, dopo le polemiche delle ultime ore.

 

(…) Non è la prima volta che se ne parla, perché già nel giugno del 2022 l’allora premier Mario Draghi offrì la disponibilità della marina italiana a sminare le rotte per i cargo di grano lungo il Mar Nero.

 

In quel caso, l’eventuale impegno sarebbe stato circoscritto. Stavolta è sul tavolo un’operazione assai più ambiziosa, vista che altri tre anni di guerra hanno letteralmente sommerso l’Ucraina di ordigni e reso questa una delle sfide più impegnative dal secondo conflitto mondiale ad oggi.

 

Se si considerano le mine anti-carro, anti-uomo e gli ordigni inesplosi, viene stimato che il 30% del Paese vada sottoposto a una bonifica. Serviranno almeno cinquemila uomini (inviati da diversi governi amici) — ipotizzano gli ucraini — e un impegno lungo decenni.

macron salvini immagine creata con l'IA

 

E non è finita qui. Roma, si apprende dalle stesse fonti, è pronta ad aiutare gli alleati fornendo anche intelligence e l’impegno dell’aeronautica italiana per le operazioni di air policing. Si tratta del controllo dello spazio aereo, fondamentale per assicurare all’Ucraina la sicurezza dei cieli, visto lo squilibrio tra Kiev e Mosca su questo terreno.

 

Nelle stesse riunioni, il governo italiano ha invece chiuso alla possibilità di schierare propri soldati sul terreno. È uno dei nodi che divide in queste ore Roma da Parigi, come dimostra anche la protesta formale dell’Eliseo per le parole di Matteo Salvini su Emmanuel Macron (ieri si rincorrevano voci di una telefonata tra la premier e il presidente francese).

 

VERTICE ALLA CASA BIANCA CON DONALD TRUMP VOLODYMYR ZELENSKY E I VOLENTEROSI

Questa, però, finché non sarà davvero raggiunta una tregua: dovesse davvero prendere forma una forza internazionale di pace, sarebbe difficile in prospettiva per Meloni tenere fuori i carabinieri (già impiegati in numerosi missioni di pace all’estero) dalle operazioni in Ucraina.

emmanuel macron donald trump giorgia meloni friedrich merz - vertice alla casa bianca macron meloniLA FACCIA DI GIORGIA MELONI MENTRE PARLA EMMANUEL MACRON LA FACCIA DI GIORGIA MELONI MENTRE PARLA EMMANUEL MACRON giorgia meloni parlotta con emmanuel macron al g7 di kananaskis in canadasalvini macrontrump macron meloni e altri leader foto di gruppo l'aja