
DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA…
NORI O MAI PIÙ - IL DIRETTORE GENERALE DELLA CONSOB LASCIA L'AUTHORITY E TORNA ALLA CORTE DEI CONTI. LE DIMISSIONI SEGUONO L'USCITA ANTICIPATA DI CARLO DEODATO (SEGRETARIO GENERALE) MA ERANO STATE CONGELATE PER DUE SETTIMANE - IL RECEPIMENTO DELLA RIFORMA DELLE CARRIERE SUL MODELLO BANCA D'ITALIA, IN RITARDO DI QUATTRO ANNI, E' ORMAI COSA FATTA E QUESTO ERA L'OBIETTIVO PIÙ IMPORTANTE CHE ERA STATO ASSEGNATO ALL'EX DG DELL'INPS
Marco Antonellis per www.affaritaliani.it
La notizia all'interno della Commissione nazionale per le società e la Borsa presieduta da Paolo Savona era nell'aria da tempo.
L'uscita anticipata di Carlo Deodato, rientrato al Consiglio di Stato, ha solo confermato il proposito del Direttore Generale Consob Mauro Nori di rientrare alla Corte dei Conti dal prossimo 1 ottobre. Il suo posto potrebbe essere preso da Tiziana Togna, l'attuale vice.
D'altronde il recepimento della riforma delle carriere sul modello Banca d'Italia, in ritardo di quattro anni, dopo il parere positivo dell'Avvocatura dello Stato e' cosa fatta e questo era l'obiettivo più importante che era stato assegnato all'ex DG dell'INPS.
A destare curiosità semmai è la posizione della Commissione che ha congelato per due settimane le dimissioni per poi accoglierle successivamente.
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