PAR CONDICIO GIORNALORUM – “IL GIORNALE” METTE IL SALE SULLA CODA ALLA PROCURA DI PALERMO: “NOI PER L’INTERCETTAZIONE DI FASSINO E CONSORTE SIAMO STATI CONDANNATI. PER CROCETTA L’ESPRESSO SUBIRÀ LO STESSO TRATTAMENTO?”

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Da “il Giornale

 

Rosario Crocetta Rosario Crocetta

La giustizia gioca a dadi. Estate 2015. L'Espresso pubblica un'intercettazione che smaschera il governatore della Sicilia. Tutino telefona a Rosario Crocetta e spara: «Lucia Borsellino? Va fatta fuori come suo padre». Il settimanale rivela che lo sventurato Rosario tace. Tutino è il medico personale di Crocetta. È accusato di aver fatto operazioni di chirurgia estetica spacciandole per interventi rimborsabili. Il governatore si autosospende, poi però la procura di Palermo fa sapere che quella telefonata non è agli atti. L'Espresso replica: la conversazione fa parte di fascicoli secretati.

 

fassino sfondo consorte da IlSole24Orefassino sfondo consorte da IlSole24Ore

Inverno 2005. Unipol sta cercando di scalare Bnl. È il mondo delle Coop che sogna un posto al sole nei salotti della finanza. Fassino, segretario dei Ds, chiede a Consorte: «Abbiamo una banca?». Il Giornale pubblica l'intercettazione. I due ammettono che quel dialogo c'è stato, eppure l'editore viene condannato per rivelazione di segreto d'ufficio. Chissà se la stessa sorte toccherà adesso a Carlo De Benedetti, editore dell'Espresso? Dipende dai dadi (e se sono truccati).

Franco Lo Voi Franco Lo Voi