FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
Marco Antonellis per Dagospia
Parte la tre giorni bolognese di Nicola Zingaretti. Sui cui il leader Pd punta molto: "Sancirà il cambiamento del Pd: partito più aperto, leggero, aperto ai cittadini, con tesseramento anche online. Una mezza rivoluzione", affermano dal Nazareno. "È talmente una bella iniziativa che Renzi si è dovuto inventare una cosa a Torino in contemporanea con la nostra, promettendo investimenti per 120 miliardi. Soldi che ovviamente non esistono.
Ma Matteo lo conosciamo bene" commentano dalla sede del Pd. Unico neo della kermesse bolognese, il tentativo di Matteo Orfini di mettersi di traverso sull'approvazione dello Statuto. "Ma ci siamo abituati. Orfini ormai fa opposizione su tutto. Tanto silente ai tempi di Renzi quanto attivo ora" commentano dal Nazareno.
Notizie dal fronte Rai. L’Ad Salini dovrebbe fare le nomine nel prossimo cda del 28 novembre. C'è chi punta a cambiare anche i direttori dei Tg oltre ai direttori di rete e alle nuove superdirezioni (non tutte ma almeno day time, prime time e approfondimenti).
fabrizio salini foto di bacco (1)
Sul Tg1 una parte dei grillini vorrebbe Di Mare al posto di Carboni (che però potrebbe anche restare). In questo caso Di Mare potrebbe spostarsi a Rai 3, mentre Coletta, ben visto dal Nazareno, potrebbe approdare a Rai Uno. Ludovico Di Meo andrebbe alla direzione di Rai Due (anche se in queste ore sono in rialzo le quotazioni di Ciannamea). Al Tg3 potrebbe approdare Mario Orfeo (in campo anche per Rai Sport) sempre più apprezzato in casa Pd.
In alternativa per il Tg3 nel centrosinistra circolano i nomi di Andrea Montanari (apprezzato anche da Italia Viva), Antonio Di Bella (che potrebbe anche finire al nuovo canale tematico degli Approfondimenti) e in queste ultime ore è spuntato anche il nome di Monica Maggioni. Per Rai Tre in pole position sono Ammirati e Calandrelli.
Ora è tutto nelle mani delll’Ad Salini, che però pare frenare e che non vorrebbe assolutamente scontentare la Lega, partito che sin dall’inizio del suo mandato lo ha sempre combattuto. Comunque andrà, chi perderà posizioni in Rai si dice che sarà sicuramente Italia Viva. E su questo Partito Democratico e 5Stelle sembrano essere d'accordo.
IL MEME DI OSHO SU RENZI DOPO LA VITTORIA DI ZINGARETTI ALLE PRIMARIEANDREA DI CARLO STEFANO COLETTArenzi zingaretti
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