“PER FARE CARRIERA NEL PD BISOGNA ESSERE IMBECILLI” -  IL GOVERNATORE DE LUCA TORNA A SPARARE AD ALZO ZERO CONTRO ELLY SCHLEIN: “A ROMA C'È CHI VUOLE METTERE LA CAMPANIA IN VENDITA AL MIGLIORE OFFERENTE SULL’ALTARE DELLE COALIZIONI POLITICHE. STANNO FACENDO LA DISTRIBUZIONE DEI PANI E DEI PESCI, UNA REGIONE A TE UNA A ME. LA MISERIA DELLA POLITICA DI GENTE CHE NON HA MAI LAVORATO” – NEL MIRINO L’ACCORDO PD-M5S PER CANDIDARE COME GOVERNATORE FICO - L'ATTESO INCONTRO CON ELLY NON C'È STATO. E DE LUCA VA VERSO UNO STRAPPO. DA TEMPO STA LAVORANDO A UN TERZO POLO CAMPANO, DA CUI PERÒ SI È GIÀ SFILATA ITALIA VIVA. MA C'È ANCHE CHI DICE CHE METTERÀ SUOI UOMINI NELLE LISTE DEL CENTRODESTRA…

VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO

Simona Brandolini per corriere.it - Estratti

«Nel Pd per fare carriera bisogna essere imbecilli». Tranchant, come sempre o più di sempre Vincenzo De Luca. Dopo aver definito Netanyahu «una bestia, un criminale», spara ad alzo zero contro il suo (lo è ancora?) partito. Reo di «iniziative propagandistiche in vista delle Regionali».

E avverte: «Noi risponderemo punto per punto a tutte le idiozie che metteranno in giro. La politica politicante ha interesse solo alle candidature». E ancora: «Si vedono a Roma e aprono il banco lotto, qui non funziona, non perdete tempo. Faremo di tutto per non far tornare la Campania nella palude. Ci ho rimesso anni di vita per fare il mio dovere. Altri stanno nelle istituzioni per fare cerimonie. Scusate la rabbia e il disgusto».

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Cosa intende? De Luca vorrebbe che gli venisse riconosciuto il lavoro, lui li chiama «miracoli», fatto nei suoi due mandati ormai agli sgoccioli. A cominciare da trasporti e sanità. Due note dolenti per molti anche nel Pd. «A Roma stanno facendo la distribuzione dei pani e dei pesci, una Regione a te una a me, a prescindere. La miseria della politica di gente che non ha mai lavorato e non sa cosa sia la dignità». 

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Spero che sia chiaro il quadro della situazione e che ogni cittadino risponda a chi fa speculazioni senza averne titolo. È dura lavorare in Campania, c’è persino qualcuno che vuole mettere la Campania in vendita al migliore offerente sull’altare delle coalizioni politiche. Si mettono insieme per conquistare qualche posto in Parlamento che miseria». E così per la sanità. Il discorso è simile.

Quelle che chiama «puntualizzazioni tignose» sono a tutti gli effetti minacce politiche. L'atteso incontro con la segretaria dem Elly Schlein non c'è stato. E De Luca va verso uno strappo. Da tempo sta lavorando a una coalizione riformista, un Terzo polo campano, da cui però si è già sfilata Italia Viva. Ma c'è anche chi ormai dice che metterà suoi uomini nelle liste del centrodestra. Una strada, insomma, senza ritorno. Intanto caduto il tabù del limite dei mandati Roberto Fico è sempre più in pole position.

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