DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
Alessandra Longo per "la Repubblica"
Il «magna-magna» gli è passato accanto ma lui non si rimprovera niente. Teodoro Buontempo, assessore della giunta Polverini per le Politiche della Casa, uomo di borgate, si dice «fortemente amareggiato ». Lui non c'entra, lui faceva il suo lavoro, sono gli altri ad aver deragliato. E Fiorito il camerata Pdl? «Abbiamo fatto un percorso comune ma non ci siamo incrociati più di tanto. Lui si ricorda di me, io non mi ricordo di lui».
Buontempo dà una interpretazione socio-antropologica per spiegare la presenza di ladri o presunti tali fino a sentenza - alla Regione Lazio: «Quando non c'è più una comunità politica di riferimento, una comunità che se sgarri ti caccia e ti disprezza, prevale il peggio dell'uomo». Ce l'ha con Fini, liquidatore di An, più che con Berlusconi. Ce l'ha anche con la società civile «che se ne frega dell'onestà dei politici ».
Buontempo, mentre lei si occupava del recupero dei sottotetti per le giovani coppie, andava in scena l'indecente corsa a chi spendeva di più il denaro pubblico. Possibile che nemmeno «La Destra» cui lei appartiene abbia fermato la melma montante?
«Si vada a vedere gli atti. Noi abbiamo proposto il dimezzamento degli emolumenti dei consiglieri. Si stava varcando il limite della decenza ».
Poi, però, non è successo nulla. Fiorito è un ex missino, uno del vostro vecchio album di famiglia.
«So che mi ha citato. Ha detto: "Io e Teodoro abbattevamo insieme i marciapiedi per far passare i disabili". Un episodio vero. Io ero lì ma non mi ricordo di lui».
Perché tanta destra si è ridotta così?
«Devo tornare indietro, ai motivi per cui io e Storace ce ne siamo andati da An e non siamo entrati nel Pdl. Lanciammo l'allarme, sentivamo il puzzo della questione morale, la trasformazione del Dna, dal partito dei diritti sociali al partito del potere. Quando scompare la comunità politica di riferimento, non ci sono freni. Almirante ci diceva: "Se ci sono i ladri vanno puniti severamente e se sono dei nostri vanno puniti due volte».
I depositi bancari di Fiorito sono colpa di Fini?
«Sto dicendo che è scomparso quel partito che metteva al centro la questione morale. An ha avuto l'ossessione di entrare nei salotti di Roma. Il giovane De Romanis, quello della festa con i maiali e le ancelle, ha dato la risposta più vera: "Nessuno ci ha detto che con i soldi dei gruppi non potevamo fare certe cose". Ecco: chi non ha alle spalle la militanza finisce per non sapere che cos'è l'etica in politica. Questo vale a destra ma anche a sinistra».
Le responsabilità sono sempre individuali. Si può anche non rubare o non usare i fondi pubblici per comprarsi il Suv.
«Concordo. Il ladro rimane tale anche se fa il sagrestano. Ma io sto parlando di un sistema, di una metastasi. Nessuno premia i valori. Alla società civile non gliene frega più niente degli onesti».
Suona ridicolo che la Polverini ci abbia messo tanto a rendersi conto del circo che aveva intorno. E questo, se permette, vale anche per voi.
«La logistica della Regione non aiuta, gli uffici degli assessori sono sparsi... Comunque i consiglieri de "La Destra" non hanno fatto un uso improprio dei fondi».
La Polverini ha un futuro politico?
«Secondo me non doveva dimettersi. Così facendo ha mandato a casa ladri e non ladri».
buontempo teodoroGIANFRANCO FINI POLVERINI FIORITO IN TV jpegFRANCO FIORITOPOLVERINI RENATA
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA…
DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E…
DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE…
“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…