sondaggi sulla sfida trump harris - media donald kamala

PER I DEMOCRATICI ORA LA STRADA È TUTTA IN SALITA – KAMALA HARRIS È DIETRO A TRUMP IN QUASI TUTTI I SONDAGGI: NELLA MEDIA DELLE RILEVAZIONI È SOTTO DI DUE PUNTI RISPETTO AL TYCOON – CHARLES KUPCHAN, EX CONSIGLIERE DI OBAMA, È OTTIMISTA: “BATTERE TRUMP È FATTIBILE. KAMALA DEVE SCEGLIERE COME VICE UN UOMO GOVERNATORE BIANCO DI UNO STATO CHIAVE…” (MA PERCHÉ SCEGLIERE LA BRUTTA COPIA, QUANDO SI PUÒ VOTARE PER QUEL VERO "HILLBILLY" DI JD VANCE)?

Estratto dell’articolo di Samuele Finetti per il “Corriere della Sera”

 

SONDAGGI SULLA SFIDA TRUMP HARRIS - MEDIA

[…] dopo il passo indietro del presidente, l’attenzione è concentrata sui sondaggi. Al suo posto Kamala Harris, che lui ha indicato come sua scelta per prendere il suo posto sul ticket.

 

Da tempo i sondaggisti immaginavano questo scenario e, solo nelle ultime tre settimane, sono state pubblicate undici rilevazioni sulla sfida tra la vicepresidente e Trump.

 

kamala harris 1

Solo in due la democratica è data vincente — una di Abc News e Washington Pos t, condotta tra il 5 e il 9 luglio; e una di Npr / Pbs / Marist , del 9 e 10 luglio — nelle altre il repubblicano è in vantaggio con un margine che va da uno a sei punti. La media parla chiaro: Trump 48,2 per cento, Harris 46,3 per cento. Un margine non insormontabile, anche se va tenuto presente che un nuovo ticket democratico non c’è ancora.

 

kamala harris joe biden

La priorità ora è una, continua Kupchan: «Mettere insieme due candidati che possano sconfiggere Trump, ufficializzare la loro nomina e poi buttarsi in campagna elettorale». Sarà fondamentale individuare un nome adatto per affiancare Harris: «Credo che la scelta migliore […] sia un uomo […] governatore di uno Stato chiave. Di nomi ne sono circolati, e ne circolano, tanti: Josh Shapiro della Pennsylvania, Roy Cooper della North Carolina, Andy Beshear del Kentucky, J. B. Pritzker dell’Illinois. C’è anche Gretchen Whitmer del Michigan, o Gavin Newsom della California. La cosa importante è che si arrivi a definire un ticket prima della convention».

 

DONALD TRUMP IN MICHIGAN

Battere Trump «è assolutamente fattibile», conclude Kupchan, secondo il quale i democratici […] devono puntare a convincere gli elettori indipendenti e i repubblicani moderati: «In Stati decisivi come Pennsylvania, Michigan e Wisconsin la campagna dovrà concentrarsi in particolare sulle elettrici sensibili a un tema come l’aborto e non disposte a votare Trump per quello che rappresenta. È vero, l’inerzia della sfida è dalla sua parte; ma è anche un criminale condannato che ha cercato di ribaltare il risultato del voto nel 2020. In pratica: può essere battuto».

ASSEGNO DI DONALD TRUMP PER KAMALA HARRIS NEL 2011KAMALA HARRIS - ILLUSTRAZIONE DI SLATE