“NON SO SE I LEADER EUROPEI POSSONO GIURARE CHE GLI STATI UNITI SARANNO ANCORA UN PARTNER AUTENTICO” – IL POLITOLOGO AMERICANO IAN BREMMER: “TRUMP VUOLE COSTRUIRE UN SOLIDO RAPPORTO DI COLLABORAZIONE CON LA RUSSIA E HA FRETTA DI LAVORARE CON PUTIN. È ANCHE UNA ROTTURA INTERNA ALL’AMERICA, VISTO CHE I PARLAMENTARI DEMOCRATICI E REPUBBLICANI SONO FAVOREVOLI A SOSTENERE ZELENSKY E A MANTENERE VITALE L’ALLEANZA ATLANTICA – ORA GLI EUROPEI DOVRANNO AFFRONTARE UN DRASTICO CAMBIAMENTO NEGLI EQUILIBRI MONDIALI”

Estratto dell’articolo di Giuseppe Sarcina per il “Corriere della Sera”

IAN BREMMER

«Questa è una rottura tra Usa e Ucraina che può rivelarsi decisiva». Ed è anche «una rottura tra Stati Uniti ed Europa». Ora «la pressione» sull’Occidente «diventa immensa», dice Ian Bremmer, 55 anni, politologo americano, fondatore e presidente di Eurasia group.

Lo strappo di Donald Trump segna un passaggio storico?

«Sì, dopo che gli Stati Uniti hanno appoggiato per tre anni la resistenza degli ucraini, ora Trump dice apertamente di non essere dalla parte di Kiev. […] Trump non sta solo cercando di chiudere un accordo di pace in Ucraina: vuole costruire un solido rapporto di collaborazione con la Russia. Siamo, quindi, davanti a più strappi. È […] anche una rottura interna all’America, visto che i parlamentari democratici e repubblicani sono favorevoli a sostenere Zelensky e a mantenere vitale l’Alleanza Atlantica».

MANIFESTAZIONE CONTRO TRUMP, PUTIN E I NAZISTI DI AFD A BERLINO

Per Zelensky e gli ucraini il rischio è enorme...

«[…] è probabile che Trump lo escluda dalle trattative e raggiunga da solo un’intesa con Putin. Del resto è il metodo che ha usato in Afghanistan, quando ha raggiunto un’intesa con i Talebani senza coinvolgere gli alleati che avevano combattuto per 20 anni a fianco dell’America. Per Zelensky sarà molto difficile continuare la lotta».

Il presidente ucraino se n’è andato senza firmare l’accordo sulle terre rare. Trump potrebbe ripensarci?

«[…] Penso che Trump voglia chiudere la guerra in qualunque modo. Non intende spendere più soldi per questo e ha fretta di lavorare con Putin».

volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale

Che cosa possono fare gli europei?

«[…] Diversi leader europei hanno dichiarato la volontà di continuare a sostenere l’Ucraina. Ma […] hanno una limitata capacità di sostituire gli americani. Ora dovranno affrontare un drastico cambiamento negli equilibri mondiali».

Trump è un avversario dell’Europa?

«[…] Trump non appoggia l’Unione europea. Appoggia, invece, le forze euroscettiche, i populisti filorussi e i movimenti nazionalisti. In alcuni casi, come l’AfD in Germania, partiti considerati antitetici alla democrazia. Non so se i leader europei possono giurare che gli Stati Uniti saranno ancora un partner autentico». […]

volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale donald trump vladimir putin