1. DOPO QUATTRO ORE DI TESO CONFRONTO CON IL MINISTRO PADOAN E UN SALTO AL QUIRINALE DA RE GIORGIO, LE PRIME INDISCREZIONI SULLE SCELTE DI RENZIE DANNO EMMA MARCEGAGLIA ALLA PRESIDENZA DELL’ENI, CON L’INTERNO CLAUDIO DESCALZI COME AD 2. IN ENEL CI SAREBBE ANCORA UNO STALLO PER STARACE. IN FINMECCANICA CERTA LA CONFERMA DI GIANNI DE GENNARO ALLA PRESIDENZA CON POSSIBILE ARRIVO DI MORETTI 3. IN TERNA È CONSIDERATO IN POLE POSITION L’AD DI GDF-SUEZ ITALIA, ALDO CHIARINI. AL POSTO DI SARMI ALLA GUIDA DI POSTE ITALIANE POTREBBE ARRIVARE FRANCESCO CAIO

1. DAGOREPORT
Dopo quattro ore di confronto con il ministro Padoan e un salto al Colle da Re Giorgio, le prime indiscrezioni sulle scelte di Renzie danno Emma Marcegaglia alla presidenza dell'Eni, con l'interno Claudio Descalzi come amministratore delegato. In Enel ci sarebbe ancora uno stallo. In Finmeccanica praticamente certa la conferma di Gianni De Gennaro alla presidenza, secondo fonti interne.

2. QUATTRO ORE DI VERTICE A PALAZZO CHIGI - SOCIETÀ PUBBLICHE, DECISE LE NOMINE
Da www.corriere.it

Quattro ore di confronto per limare gli ultimi dubbi e riempire tutte le caselle. Un incontro a Palazzo Chigi, presenti sia il Presidente del Consiglio Renzi sia il ministro dell'Economia, Padoan, ha definito i nomi dei nuovi vertici delle grandi società quotate pubbliche, Eni, Enel, Terna, Finmeccanica, Poste Italiane, Ferrovie.

Le scelte vengono rese note alla chiusura dei mercati e l'attesa è molta, perché questo è uno dei primi banchi di prova per il nuovo governo e le promesse di rinnovamento. Questione che riguarda sia l'età di nuovi amministratori delegati e dei nuovi direttori generali, ma anche la parità di genere.

Le ipotesi fin qui circolate hanno ristretto la platea dei pretendenti a pochi nomi. Ma va ricordato che anche nella scelta dei ministri Renzi ha in alcuni casi fatto scelte non previste dagli osservatori. Il toto nomine ha previsto per Finmeccanica un possibile arrivo di Mauro Moretti dalle Ferrovie (nonostante la polemica sul tetto agli stipendi dei manager) mentre per l'Eni una soluzione interna: Scaroni sarebbe sostituito da Claudio Descalzi, ora capo del settore Esplorazione.

Per l'Enel favorito alla carica di ad è Francesco Storace, ora con lo stesso incarico alla controllata Green Power, con Andrea Mangoni, numero uno di Sorgenia (gruppo Cir) come outsisder. In Terna è considerato in pole position l'amministratore delegato di GdF-Suez Italia, Aldo Chiarini. Al posto di Massimo Sarmi alla guida di Poste potrebbe arrivare Francesco Caio.

MATTEO RENZI E PIERCARLO PADOAN

RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO

claudio descalzi

EMMA MARCEGAGLIA A BAGNAIA

MAURO MORETTI FS

Gianni De Gennaro