franceschini

E PURE DARIO CE LO SIAMO GIOCATI – FRANCESCHINI SCONFITTO DA UNA CARNEADE NEL COLLEGIO UNINOMINALE DELLA NATÌA FERRARA – AVEVA DETTO: “QUESTA LEGGE RESTITUISCE AI CITTADINI LA POSSIBILITÀ DI SCEGLIERE DIRETTAMENTE LE PERSONE”. E L'HANNO FATTO NON SCEGLIENDOLO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

1. SCONFITTA DA UNA CARNEADE

Da La Repubblica

 

franceschini bloccato sul trenitalia per ferrara

Schiaffo al Pd anche a Ferrara. Dario Franceschini, ministro della Cultura uscente e figura di spicco del Pd, è stato battuto nel suo collegio uninominale di Ferrara. Con 328 sezioni chiuse su 330, la vincitrice è infatti Maura Tomasi del centrodestra, che sfiora il 39,7% dei voti. 

 

Franceschini ha raccolto invece il 29,1%. Unica consolazione, forse, è di aver preso più del candidato pentastellato Marco Falciano, che si aggira attorno al 24,7%. Il ministro è anche capolista per un collegio plurinominale nella sua regione, quindi siederà comunque nei banchi di Montecitorio.

 

 

2. AVEVA DETTO: “HO SCELTO LA MIA TERRA”…

Da www.telestense.it

 

FRANCESCHINI RENZI GENTILONI

Dario Franceschini ha spiegato, in un lungo post su Facebook, le ragioni della sua candidatura a Ferrara. Questi i passaggi più importanti:

 

“Ho scelto la mia terra. Quella in cui sono nato e ho vissuto. Questa legge elettorale restituisce ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente le persone e impegna i candidati a rappresentare prima di tutto il territorio da cui vengono eletti.

FRANCESCHINI RENZI

 

L’esperienza politica e parlamentare che ho maturato in questi anni, ora la metto a disposizione di Ferrara. Una città e una provincia che hanno grandi opportunità di sviluppo se valorizzano le capacità straordinarie della propria gente, se credono in se stesse.

MICHELA DI BIASE E DARIO FRANCESCHINI

 

Ma so anche che ci sono tanti problemi, a cominciare da quella sicurezza che i ferraresi pretendono giustamente sia garantita, perché vogliono vivere tranquilli nelle loro strade, alla disoccupazione di troppi ragazzi, sino alla tutela dei risparmi, che in tanti hanno visto scomparire per il colpevole disastro della Cassa di Risparmio.”