olivier gavalda

A QUALCUNO PIACE...GAVALDA – RITRATTONE DI OLIVIER GAVALDA, IL FUTURO CEO DI CREDIT AGRICOLE: HA 61 ANNI E HA PASSATO TUTTA LA SUA VITA PROFESSIONALE ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA MUTUALISTICA DELLA SECONDA BANCA DI FRANCIA – SARÀ LUI L’AGO DELLA BILANCIA DEL RISIKO BANCARIO ITALIANO: CREDIT AGRICOLE È IL PRIMO AZIONISTA DI BANCO BPM (E PRESTO PASSERÀ DAL 15 AL 20% DI PIAZZA MEDA), E CONTROLLA IL COLOSSO DEL RISPARMIO GESTITO AMUNDI…

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Estratto dell’articolo di Stefano Montefiori per www.corriere.it

 

Olivier Gavalda

Il 7 gennaio 2025 il ceo uscente Philippe Brassac e quello destinato a succedergli Olivier Gavalda hanno condiviso il palco nella serata «Rock attitude by Crédit Agricole SA»: consueta cerimonia degli auguri, e inconsueta rock band con Brassac alla chitarra e Gavalda alla batteria, davanti a 1500 dipendenti e quadri riuniti nella sede di Montrouge.

 

Brassac e Gavalda hanno suonato insieme, come in fondo hanno fatto negli ultimi anni alla guida di Crédit Agricole con i rispettivi ruoli di capo e braccio destro. Poi Gavalda a maggio prenderà da solo la guida della seconda banca di Francia e terza d’Europa, chiamato a gestire un momento importante anche in Italia.

 

amundi - asset management

L’addio di Philippe Brassac è stato obbligato, perché ha compiuto 65 anni lo scorso agosto e in base agli statuti dell’azienda non poteva continuare. Il 17 dicembre scorso il Consiglio di amministrazione ha designato Gavalda, che prenderà ufficialmente le redini del gruppo il 14 maggio in occasione dell’Assemblea generale a Parigi.

 

Il suo sarà un mandato relativamente breve, perché a 61 anni sarà sottoposto presto alla stessa regola dei 65 […] .

 

[…] Nato nel novembre 1963, Olivier Gavalda incarna il profilo del manager nato e cresciuto professionalmente all’interno della struttura mutualistica del Crédit Agricole.

 

PHILIPPE BRASSAC CREDIT AGRICOLE

Dopo gli studi in economia e informatica Gavalda ha iniziato la sua carriera nel 1988 al Crédit Agricole du Midi. Il suo percorso è stato segnato da una progressione costante attraverso vari ruoli chiave: da direttore d’agenzia a responsabile marketing, fino a diventare direttore generale in diverse casse regionali.

 

Crédit Agricole SA appartiene alle casse regionali e quindi l’esperienza in questi istituti è decisiva per fare carriera. Gavalda è stato direttore generale di Crédit Agricole di Champagne-Bourgogne e dell’Ile de France, la regione di Parigi.

 

Olivier Gavalda

Come è riuscito a vincere la concorrenza degli altri pretendenti, che erano almeno cinque? Intanto, Gavalda si trovava nella posizione di direttore generale delegato, qualcosa di più di un vicedirettore. Poi conosce molto bene la casa madre e le casse regionali, e dirigeva già i poli clienti, sviluppo, e innovazione, divisioni molto importanti all’interno del gruppo.

 

L’atout decisivo è stata la sua profonda conoscenza di tutte le realtà di un grande gruppo internazionale

 

[…] Uno dei principali focus della gestione di Gavalda sarà l’Italia, che è il secondo mercato domestico di Crédit Agricole, dove l’attenzione si è concentrata di recente su Banco BPM, la terza banca italiana per dimensioni.

 

AMUNDI

Crédit Agricole è il maggiore azionista del Banco Bpm, che sta affrontando l’assalto di UniCredit. A dicembre 2024 Crédit Agricole ha annunciato l’intenzione di aumentare la sua partecipazione in Banco BPM dal 9,9% al 15,1%, con l’obiettivo di raggiungere il 19,99%.

 

«Una transazione in linea con la strategia del Crédit Agricole come investitore e partner a lungo termine del Banco Bpm — aveva dichiarato l’istituto in un comunicato —. Rafforza le nostre partnership industriali nei settori del credito al consumo, dell’assicurazione danni, della protezione personale e dell’assicurazione prestiti».

 

Olivier Gavalda

[…] Questa mossa strategica mira a difendere la posizione del gruppo in Italia, soprattutto in risposta all’offerta pubblica di acquisto ostile lanciata da UniCredit su Banco Bpm, stimata in 10 miliardi di euro. Giovedì scorso tra l’altro il consiglio di amministrazione di UniCredit ha anticipato al 27 marzo il voto degli azionisti prima previsto per il 10 aprile, per approvare l’emissione di nuove azioni e finanziare l’offerta pubblica di acquisto per il Banco Bpm.

 

Il rafforzamento e la difesa delle posizioni in Italia passa anche attraverso Amundi, la controllata di Crédit Agricole leader europeo nella gestione degli attivi, con oltre 2.000 miliardi di euro in gestione.

Philippe Brassac

 

Amundi ha consolidato la sua presenza in Italia nel 2017 con l’acquisizione di Pioneer Investments, la società di gestione patrimoniale di UniCredit, per 3,5 miliardi di euro. Amundi, che peraltro ha un contratto di distribuzione con UniCredit che scade nel 2027, è leader ma deve affrontare una concorrenza crescente, come dimostra la recente joint-venture tra Generali e Natixis  […] che ha dato vita al secondo maggior gestore patrimoniale europeo con circa 1.900 miliardi di euro di attivi.

 

Olivier Gavalda dovrà poi accompagnare il passaggio dei poteri in Crédit Agricole Italia, dove il 23 aprile prossimo Giampiero Maioli passerà alla presidenza e lascerà la guida operativa a Hugues Brasseur in arrivo dalla Caisse de l’Anjou et du Maine.

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