giorgia meloni carlo nordio giuseppe santalucia

“NEL RAPPORTO TRA GOVERNO E MAGISTRATI IL CLIMA E’ PEGGIORATO RISPETTO AI TEMPI DI BERLUSCONI” - IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGISTRATI, GIUSEPPE SANTALUCIA, DENUNCIA GLI ATTACCHI DALLA POLITICA: “PRIMA ERANO I PUBBLICI MINISTERI LE TOGHE ROSSE E ORA LE TOGHE ROSSE CI SONO INVECE DAPPERTUTTO, ANCHE NEI TRIBUNALI CIVILI CHE SI OCCUPANO DI IMMIGRAZIONE. UNA COSA È LA CRITICA E UN'ALTRA COSA È LA RAPPRESENTAZIONE DI UN POTERE CHE ESONDA E DIVENTA ARBITRARIO ED EVERSIVO. TUTTO QUESTO È INACCETTABILE”

ANM, GOVERNO BERLUSCONI? ORA IL CLIMA È PEGGIORATO

giuseppe santalucia

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Non c'è una soluzione di continuità, tutto sembra procedere come un canovaccio che avevamo tentato di abbandonare con un nuovo dibattito con le forze politiche sui temi che riguardano la giurisdizione. Direi che è addirittura peggiorato: prima erano i pubblici ministeri le toghe rosse e ora le toghe rosse ci sono invece dappertutto, anche nei tribunali civili che si occupano di immigrazione". Così il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, a margine della sua partecipazione al convegno di Magistratura Democratica, rispondendo a chi gli chiedeva se il livello di conflitti con l'Esecutivo fosse cambiato rispetto ai tempi del governo Berlusconi.

 

giorgia meloni silvio berlusconi

"Una cosa è la critica e un'altra cosa è la rappresentazione di un potere che esonda e diventa arbitrario ed eversivo. Tutto questo è inaccettabile - ha aggiunto Santalucia - Noi critichiamo i disegni di legge quando sono in corso di elaborazione e questo accresce la qualità della nostra democrazia in quanto rende più ricco il dibattito, che deve portare a una decisione politica che non contestiamo mai. Il decisore politico è il Parlamento e noi ne rispettiamo la sovranità.

 

Quando interpretiamo la legge quello è il nostro compito, se c'è da criticare una legge nel senso di farne emergere le incompletezze, le carenze e le difformità dalla Costituzione o dal diritto sovranazionale lì non c'è da arretrare, c'è da tenere la posizione, perché questo è il nostro compito".

 

giuseppe santalucia

Per Santalucia "un minimo di tensione conflittuale tra poteri contrapposti fa parte della dinamica della democrazia, certo quando una tensione conflittuale diventa scontro c'è qualcosa di patologico. Purtroppo non credo riguardi solo l'Italia. C'è un'insofferenza verso i giudici in varie democrazie anche nell'Occidente, è un momento difficile, bisogna adoperare tutti saggezza nel confronto e nella comprensione dei reciproci ruoli".

silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

 

ANM,CON ORDINANZE DI DOMANI TEMIAMO SI REINNESCHI POLEMICA

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Temo che possa reinnescarsi una polemica che non giova a nessuno e confido che ciò che è stato scritto nei provvedimenti già emersi possa essere letto, compreso. Si può dissentire o meno, la parola la diranno la Corte di Cassazione e quella di Giustizia ma non c'è nessuna volontà di politicizzazione o di innescare uno scontro con le forze politiche". Così il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, a margine della sua partecipazione al convegno di Magistratura Democratica, rispondendo in merito a possibili scenari dopo le ordinanze del tribunale di Roma domani sul trattenimento di nuovi migranti in Albania.