SGARBI IS BACK! “STO MOLTO MEGLIO, MI DIVERTO A GIRARE PER ROMA A PIEDI. TORNERÒ PRESTO” – PARLA IL CRITICO "D’URTO" DOPO LA DEPRESSIONE CHE LO HA INDOTTO A UN RICOVERO AL GEMELLI  - “MI PIACE IL NUOVO PAPA, HA UN ATTEGGIAMENTO PIÙ CURIALE, MA IN FONDO PORTA AVANTI LA LINEA DI FRANCESCO. TRUMP? ORMAI MI PARE UNA CARICATURA” - E LA FIDANZATA SABINA COLLE POSTA SU INSTAGRAM LA FOTO DI UN BACIO TRA LORO

Roberta Scorranese per corriere.it - Estratti

La voce è roca, ma ferma. Il passo abbastanza svelto (per quello che si coglie al telefono). La voglia di «esserci» si intuisce anche a chilometri di distanza. E si riaccende anche la sua pagina Facebook: due post a distanza di pochissime ore l'8 maggio, giorno in cui si festeggia San Michele Arcangelo, il principe delle milizie celesti. E lui, Vittorio Sgarbi, non pare voglia darla vinta alla depressione che lo ha indotto a un ricovero al Policlinico «Gemelli» di Roma.

sabrina colle vittorio sgarbi

Risponde al telefono dopo un paio di tentativi.

Sgarbi, prima di tutto, come sta?

«Bene, tutto sommato bene».

Lei è stato ricoverato per una sindrome depressiva, oggi come si sente?

«Molto meglio,  cerco di muovermi e di tenere attivo il corpo».

In che modo?

«Per esempio, adesso sono in giro per Roma. Faccio lunghi percorsi a piedi, il tempo è bello e il nuovo Papa ha riempito la città di gente».

Ha seguito l'elezione al soglio di Pietro? 

«Certamente, in tutti i dettagli e le fasi. Ho notato subito che a differenza di Bergoglio, Prevost ha un atteggiamento più curiale, ma in fondo porta avanti la linea di Papa Francesco».

vittorio sgarbi

L'espressione «una pace disarmata e disarmante» ha colpito il mondo. 

«Molto efficace. Ormai Trump mi pare una caricatura, io credo che un Papa forte possa essere molto efficace». 

(...)

Ha ricevuto tanti messaggi d'affetto? 

«Moltissimi». 

E a tutte queste persone che cosa vorrebbe dire adesso? 

«Che ci vediamo presto. Torno presto».

vittorio evelina sgarbivittorio sgarbi vittorio sgarbivittorio sgarbiil post facebook di vittorio sgarbi dopo la morte di papa francesco