ZINGARI RAUS! – IL MINISTRO FRANCESE SI SCUSA, MA LA GENTE È D’ACCORDO CON LUI: SMANTELLATA IN FRANCIA UN’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE ROM

DAGOREPORT

Dal "Daily Mail"
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Quello sui Rom è un dibattito che in questi giorni sta scuotendo la Francia. Comunque la si pensi al riguardo, è innegabile che per il Paese d'oltralpe la questione rappresenti un serio problema, e che come tale sia percepito dall'opinione pubblica.

Certo non aiuta a placare gli animi il fatto che in questi giorni si stia tenendo a Nancy un processo a ventisette Rom accusati di aver reclutato bambini dai dieci anni in su per inserirli in una sorta di "esercito criminale" che compie reati in tutta la Francia.

Alcune di queste persone, sulle quali pendono moltissime accuse, dal traffico di esseri umani fino alle rapine, avrebbero anche "acquistato" per circa 200 mila euro delle ragazzine di 13 anni e le avrebbero costrette a sposarsi con loro.

Una rete criminale gestita da una donna di 66 anni, attraverso la quale ogni ragazzino reclutato porta nelle casse dell'organizzazione quasi 5 mila euro al mese, fra scippi, furti e rapine. Non stupisce quindi che i bambini vengano selezionati in base alla loro capacità di delinquere.

La bufera in Francia è stata innescata dal ministro dell'Interno Valls, che ha dichiarato che i Rom non aspirano a integrarsi e che quindi l'unica soluzione è lo smantellamento dei campi nomadi e il rimpatrio.

Oggi Valls si è scusato con il primo ministro Jean-Marc Ayrault, dicendo che le sue frasi sono state "infelici". Fatto sta che buona parte dell'opinione pubblica francese si è trovata d'accordo con le sue affermazioni.

ROM RIMPATRIATI DALLA FRANCIA IN ROMANIA

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