SPIETATO E CAPALBIO - VOLANO QUERELE FRA I DUE PIDDINI FURIO COLOMBO (DEPUTATO) E IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO LEONARDO MARRAS - QUEST'ULTIMO VUOLE FAR COSTRUIRE UNA CENTRALE A BIOGAS A CAPALBIO, E COLOMBO LO DENUNCIA - MA MARRAS RISPONDE CON UNA CONTRO-QUERELA PER DIFFAMAZIONE: “HA INSINUATO CHE MI SIA FATTO PAGARE DEI VIAGGI DAL PROPRIETARIO DELLA CENTRALE”...

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Giovanna Cavalli per il "Corriere della Sera"

Tu mi vuoi mettere i rifiuti marci fuori dalla mia finestra? E io ti denuncio. E tu invece vai in giro a dire che mi faccio pagare i viaggi in Usa? Sai che c'è, ti querelo pure io. E così le vacanze me le paghi tu. Siamo alle carte bollate incrociate tra Furio Colombo, deputato del Pd e residente illustre di Capalbio, e Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto, democratico pure lui.

Di mezzo c'è il progetto per la centrale a biogas che la società Sacra di Carlo Puri Negri e dei marchesi Rasta Pallavicino vorrebbe costruire su una tenuta di fronte al lago di Burano, oasi del Wwf, in quell'angolo di Maremma vicino al mare, tanto caro alla sinistra dall'era Occhetto.

L'impianto servirebbe a produrre metano dalla macerazione dei rifiuti vegetali. Molti capalbiesi, in testa Nicola Caracciolo e Furio Colombo, che abita a un tiro di schioppo dal sito prescelto - gli stessi che osteggiano l'autostrada tirrenica - sono insorti ricorrendo alla Procura della Repubblica di Grosseto. Marras invece è favorevole al biogas.

E adesso ha querelato il compagno di partito. Colpevole, a suo avviso, di averlo denigrato in un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Ambiente, Corrado Clini. Insinuando che l'imprenditore Puri Negri, per ingraziarselo, gli avrebbe finanziato qualche allegra «scampagnata». A lui, amici e parenti, perfino in America. «Ma casca male perché io quella frase non l'ho mai scritta» replica l'ex direttore dell'Unità.

«Lo saprò bene, conservo l'originale del documento, firmato con altri tre colleghi. Marras sa bene che io non lo apprezzo, gliel'ho detto tante volte che fa il politico contro i cittadini, autorizzando la centrale senza il parere della Asl e dei vigili. Gli avranno riferito un pettegolezzo, un fuori onda. Mio? Non mi sembra... Certo che ti viene da pensare male... tutta quella fretta di procedere, solo perché l'imprenditore perdeva gli incentivi».

Marras dice di avere la prova schiacciante: «Ho il testo di quell'interrogazione e c'è scritto proprio così, che io mi sono fatto pagare dei ‘‘viaggi collettivi'' all'estero. Figuriamoci, io con Puri Negri ci avrò parlato due volte di persona e una al telefono. Mai andato negli Stati Uniti. Sono uno perbene, denigrato di fronte a tutti i capalbiesi».

Insiste Colombo: «Tra tanti posti, perché proprio a 150, 300 metri dai nostri casali? Ci sono anziani, ci ospitiamo i bambini, respirare biogas non fa mica bene e sa che mi ha risposto quello? Metti delle serrande pesanti. E poi i trattori che fanno avanti e indietro 1.800 volte in tre mesi su una strada larga 5 metri. Una follia. Fortuna che la Provincia sta per essere abolita». Sì ma prima... «Gli ho chiesto 150 mila euro di danni» rivela Marras. «E sai quanti viaggi mi ci potrò pagare».

 

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