SUPERMARIO INSISTE: “MENO SOLDI AI MINISTERI, NON SENTO RAGIONI. TUTTI DEVONO ABBASSARE LE PRETESE”. TUTTI, MENO LE BANCHE - FREQUENZE TV, PROSEGUE LA BATTAGLIA, IL NOSTRO BANANA È SEMPRE PIÙ AVVELENATO, MA SA CHE È INUTILE CHIAMARE SEMPREDURO PER RIPORTARE ALL'ORDINE L’EX FEDELISSIMO MARONI - CHICCO DI TESTA. LUI SA COME RISOLVERE I PROBLEMI: “BASTA NOMINARE PERSONE COMPETENTI E DIRE LORO CHE OCCOR TAGLIARE. NON SI FA PERCHÉ I PARTITI PROSPERANO SULLA SPESA PUBBLICA”. QUESTA VOLTA A COSA SI È CANDIDATO?.

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Bigador per Dagospia

1 - Ci complimentiamo per il fiuto negli affari della figlia di Andreotti. Giusta la scelta, giusti i tempi, giustissimo il luogo. Geniale...

2 - Ora perché è piccolo, molto piccolo. Antipatico, molto antipatico. Supponente e quant'altro, non troviamo giusto relegarlo in un angolo! Ieri sera durante la Commissione, il povero Brunetta faceva di tutto per essere considerato. E' arrivato a saltellare per toccare la spalla dei suoi colleghi. Ma niente! Solo in un angolo...

3 - Qual è il ruolo di Giarda? Rispondere a tutti "non so", "non sono informato", "scusate". Insomma, un ministro-pungiball! Ieri sera ognuno andava da lui a chiedere informazioni e lui "non ho parlato con Monti!"

4 - Stessa storia oggi: "Stiamo studiando, stiamo lavorando, abbiate pazienza". Parola di Giarda in commissione alla Camera davanti a deputati della Bilancio e della Finanze. Molti dei quali ululanti...

5 - Incredibile Chicco di Testa. Lui sa come risolvere i problemi: "Basta nominare persone competenti e dire loro che occor tagliare. Non si fa perché i partiti prosperano sulla spesa pubblica". Questa volta a cosa si è candidato?

6 - La piccola Meloni la vogliono sempre più come candidata al Campidoglio. Lei ci pensa. Ma punta oltre. Così si preoccupa di SuperMario: "Dicono che l'esperienza di Monti in politica sia destinata a durare almeno un decennio. Speriamo che prima o poi si faccia anche eleggere..."

7 - Frequenze tv, prosegue la battaglia, anche se (ancora) non condotta dai big. Tocca a Zanda (Pd) e, soprattutto, a Maroni. Il nostro Banana è sempre più avvelenato, ma sa che è inutile chiamare Sempreduro per riportare all'ordine il suo ex fedelissimo.

8 - Antivigilia del 14 dicembre, padre di tutte le fiducie. Mercoledì, nella Capitale, è previsto un imperdibile dibattito tra Alfano, la Polverini e Urso. A Buonfiglio il compito di tenere a bada le intemperanza verbali e non della esuberante governatrice del Lazio. La richiesta di Alfano: "Quella non faccia danni...chiaro!?!?" Messaggio ricevuto.

9 - Primi sondaggi, primi mal di pancia, prime invidie. Tra sangue e lacrime, in particolare le seconde, spicca la Fornero. Tra i colleghi c'è stata qualche reazione piccata. Altro che sobrietà.

10 - Sondaggio interno al Pd. Fassina è tra i più popolari, viene giudicato uno con le "palle". Qualcun'altro teme un'imminente scissione. E pensare che Bersani voleva fare il premier...

11 - Stipendi tagliati. SuperMario insiste: "Meno soldi ai ministeri, non sento ragioni. Tutti devono abbassare le pretese". Tutti, meno le banche.

 

 

RENATO BRUNETTA GIARDACHICCO TESTA MONTISILVIO BERLUSCONI ROBERTO MARONI Giorgia Meloni forneroSTEFANO Fassina