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LA SEVERINO VALE SOLO PER BERLUSCONI - IL TRIBUNALE ACCOGLIE IL RICORSO DI VINCENZO DE LUCA CONTRO LA SOSPENSIONE DALLA CARICA DI GOVERNATORE PREVISTA DALLA LEGGE SEVERINO E FIRMATA DA MATTEO RENZI

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Carlo Tarallo per Dagospia

VINCENZO DE LUCAVINCENZO DE LUCA

 

Lo sceicco ce l’ha fatta. La prima sezione civile del Tribunale di Napoli ha accolto il ricorso del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca contro la sospensione dalla carica prevista dalla legge Severino e firmata dal premier Matteo Renzi. De Luca può insediarsi e governare. Tempi brevissimi quelli dell’esame del caso da parte del Tribunale. Era quello che prevedevano (e si auguravano) i fans del neogovernatore.

 

VINCENZO DE LUCA VINCENZO DE LUCA

De Luca ha vinto, e ha vinto da solo. Gli sconfitti? Non si contano. A partire ovviamente dal premier, Matteo Renzi, che aveva clamorosamente “scaricato” De Luca quando, venerdì scorso, aveva firmato la sospensione del “suo” governatore senza tenere conto del parere dell’avvocatura dello Stato (chiesto dallo stesso Renzi) che suggeriva di lasciare il tempo di nominare la giunta. in modo che il vicepresidente potesse entrare in carica e sostituire De Luca per la durata della sospensione stessa. Lo sceicco ci era rimasto malissimo, i suoi fedelissimi peggio ancora: si era parlato di “tradimento”.

VINCENZO DE LUCA - MADDALENA CANTISANIVINCENZO DE LUCA - MADDALENA CANTISANI

 

Sconfittissimi il centrodestra e il M5S, che avevano puntato molto su ricorsi e ricorsini. Niente da fare: il giudice ha dato il via libera a Vincenzo De Luca, e a Forza Italia e grillini non resta che iniziare la “traversata del deserto”. In realtà, almeno i neoconsiglieri eletti dell’opposizione, mentre in pubblico rilasciavano dichiarazioni di fuoco contro De Luca, in privato pregavano gli Dei dell’Olimpo affinchè la legislatura potesse finalmente partire consentendo loro di insediarsi.

 

VINCENZO DE LUCA - MATTEO RENZIVINCENZO DE LUCA - MATTEO RENZI

Sconfitto il Pd: sia a Roma che a Napoli, De Luca è considerato un corpo politico estraneo e autonomo. Le richieste di assessorati e poltrone sono state respinte tutte al mittente dal neogovernatore, che nominerà una giunta scelta in perfetta solitudine.