OPS, ORA SCOPRIAMO CHE KAIS SAIED E' DITTATORELLO - LA TUNISIA NEGA L'INGRESSO NEL PAESE AD UNA DELEGAZIONE DI DEPUTATI DELLA COMMISSIONE AFFARI ESTERI DEL PARLAMENTO EUROPEO - IL GRUPPO DOVEVA INCONTRARE MEMBRI DELLA SOCIETÀ CIVILE, SINDACATI, ED ESPONENTI DELL'OPPOSIZIONE POLITICA AL PRESIDENTE KAIS SAIED - LA MISSIONE AVEVA L'OBIETTIVO DI "SOSTENERE UN DIALOGO NAZIONALE INCLUSIVO, E VALUTARE IL MEMORANDUM D'INTESA FIRMATO DALL'UE E DALLA TUNISIA"

kais saied giorgia meloni

(ANSA) - STRASBURGO, 14 SET - Il governo tunisino, a quanto si apprende da fonti del Pe, ha negato l'ingresso nel Paese ad una delegazione di eurodeputati della commissione Affari esteri del Parlamento. La delegazione sarebbe dovuta arrivare oggi, era guidata dagli eurodeputati Michael Gahler, Dietmar Koster, Salima Jenbou, Mounir Satouri, Emmanuel Maurel, e avrebbe dovuto incontrare membri della società civile, sindacati, ed esponenti dell'opposizione politica al presidente Kais Saied. In una lettera firmata dal ministero degli Esteri, la Migrazione e i tunisini all'Estero, Tunisi ha comunicato alla delegazione di avergli negato l'autorizzazione all'ingresso.

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La missione della delegazione - che rientra in quelle che ciclicamente la commissione Afet effettua all'estera - aveva l'obiettivo di "comprendere la situazione politica attuale del Paese, sostenere un dialogo nazionale inclusivo, e valutare il memorandum d'intesa firmato dall'Ue e dalla Tunisia". Come accade di prassi, era formata da membri di più gruppi, in questo caso di Ppe, S&d, Renew, Verdi, Sinistra. La missione sarebbe dovuta durare due giorni.

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