DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

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malagò buonfiglio

Che la cultura politica dei Fratelli d’Italia sia rimasta al salto nel “cerchio di fuoco” del Sabato Fascista, è stato lampante nella vicenda del Coni.  

Quando, il giorno prima dell’elezione del suo candidato Luciano Buonfiglio alla presidenza del Coni, quel democristiano in modalità Gianni Letta di Giovannino Malagò si è fatto intervistare da “La Stampa” mandando un messaggio col fez alla premier Meloni, annunciando di essere un “patriota” che “fa il tifo per il governo”, era ben consapevole di avere in tasca i voti di quella vecchia volpe di Franco Carraro.

E una sonora sberla è piombata sulla faccia del governo Meloni.

malagò abodi meloni

Il Megalò, con la sua mossa da paraculo democristiano, ha voluto mandare ai muscolari camerati disdegnosi delle regole della politica (dialogo, trattativa, compromesso) il seguente messaggio: ormai è tardi per Fazzolari di incazzarsi con Abodi per la vittoria del mio candidato; da tempo vi ho detto che avete sbagliato cavallo dimostrando che il vostro ministro dello Sport andava destinato al più presto ad altre attività.

Invece, su input del quartetto Abodi-Giorgetti-Barelli-Binaghi avete preferito perseverare nell’errore schifando uno che è “patriota” e “tifa Meloni”, che ha alle spalle il santo patrono degli intrighi e combine, alias Gianni Letta, e dopo dodici anni alla guida del Coni conosce la romanella politica come la sua Ferrari…

giovanbattista fazzolari giorgia meloni - foto lapresse

Lo sberleffo dell’antico Franco Carraro vale però tutto: “il ministro Abadi non è un politico: era uno che frequentava Colle Oppio da ragazzo, amico di Gasparri e Rocca quello della Regione, un manager che è stato richiamato al governo e ha riscoperto il manganello: ma gli è andata male con me”.  

E tanti saluti ‘a soreta!

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giovanni malago saluta palazzo h dopo 12 anni di presidenza foto mezzelani gmt019luciano buonfiglio giovanni malago elena vaccarella foto mezzelani gmt 049luciano buonfiglio giovanni malagògiovanni malago saluta palazzo h dopo 12 anni di presidenza foto mezzelani gmt024giovanni malago saluta palazzo h dopo 12 anni di presidenza foto mezzelani gmt025