QUARTO GRADO A QUARTO - WOODCOCK AFFOSSA M5S: “LA CONDOTTA DEL SINDACO CAPUOZZO E' POCO LINEARE ED E' DA APPROFONDIRE” - LA GRILLINA NON MOLLA: "NON POSSO FINIRE IN GALERA PER COLPE ALTRUI" - FICO SI INCAZZA E MINACCIA QUERELE - SPUNTA IL VIDEO DI UN EX ASSESSORE…

Carlo Tarallo per Dagospia

rosa capuozzo sindaca di quarto

Rischia grosso, il M5S a Quarto. I colpi di scena si susseguono di minuto in minuto. L’appello del Sacro Blog di Beppe Grillo al sindaco Rosa Capuozzo, invitata a dimettersi, è caduto nel vuoto. Almeno per ora. L’inchiesta sulle presunte infiltrazioni della camorra nell’amministrazione comunale non la vede indagata, ma la tempesta politica si fa sempre più intensa.

E, come spesso accade in Italia, è alimentata dalle novità giudiziarie.

Rosa Capuozzo, scrive il pm della Dda di Napoli Henry John Woodcock nel decreto di perquisizione, “se da una parte non appare allo stato indagata assumendo peraltro la veste di persona offesa rispetto al reato di tentata estorsione ha tuttavia tenuto una condotta poco lineare e sicuramente da approfondire”. Una vera e propria mazzata, soprattutto in quelle due paroline “allo stato”.

ROSA CAPUOZZO SINDACO DI QUARTO

Due paroline che fanno tremare i vertici del Movimento 5 Stelle. La perquisizione è stata eseguita questa mattina dai carabinieri, sia presso l’abitazione del sindaco che nella sede del Comune. L’atmosfera è sempre più rovente, ma i grillini di Quarto sembrano intenzionati a non obbedire all’ordine di scuderia di Grillo.

“C'è tutto sul piatto. Ci sono le dimissioni, c'è l'ipotesi di continuare anche senza simbolo nell'interesse di Quarto”Le parole all’Ansa del consigliere comunale M5S di Quarto, Gianluca Carotenuto, non faranno certamente piacere a Grillo e Casaleggio, e nemmeno a Luigi Di Maio e Roberto Fico, napoletanissimi esponenti del direttorio penstastellato: “Se la città vuole che continui – aggiunge Carotenuto -  è l'unica a cui Rosa deve rispondere. Sta seguendo le perquisizioni dei carabinieri non ha avuto un momento di tranquillità per decidere. Sta meditando sulla scelta da fare, io e altri consiglieri staremo con lei”.

QUARTO CAPUOZZO ROSA DI MAIO FICO

Dunque, il rischio è un “caso-Marino” a 5 stelle, con la Capuozzo e i suoi consiglieri incollati alle poltrone alla faccia delle indicazioni dei vertici del Movimento. E spunta anche il giallo della intercettazione dello scorso 16 dicembre della Dda: “Io non ce la faccio più, è finita. Io posso reggere qualsiasi cosa, ma non finire in galera per colpa di qualcun altro. E' inaccettabile”.  Così Rosa Capuozzo, piangendo, parlava con Alessandro Nicolais, consigliere e capogruppo M5S, in una telefonata intercettata dalla Dda il 16 dicembre scorso.

HENRY JOHN WOODCOCK

Nicolais replica: “Mi ha risposto Fico dieci minuti fa, mi ha scritto: andate avanti tranquilli. Quanto prima verrò". “Io - aggiunge  Capuozzo nella telefonata riportata dall’Ansa - ho lottato per le minacce per la casa; ho detto: ma smantellate questa cazzo di casa (riferendosi alle vicende relative alle presunte irregolarità edilizie relative alla casa di proprietà della famiglia del marito, ndr). Non faccio un passo indietro”. Ma Fico interviene immediatamente minacciando querele:

ROSA CAPUOZZO

“Leggo di un mio invito fatto al sindaco di Quarto ad 'andare avanti tranquillamente' risalente allo scorso 16 dicembre. Tutto ciò – dichiara Fico - è palesemente falso, fuorviante e costruito ad arte. Il messaggio a cui si fa riferimento nell'intercettazione pubblicata è stato inviato da me al consigliere Nicolais che chiedeva spiegazioni sulla cacciata di De Robbio. Il mio messaggio diceva, testualmente: 'Andate avanti e cercate di lavorare tranquillamente'. Sono pronto a denunciare chiunque arbitrariamente manipolerà il contenuto di conversazioni telefoniche per farne false interpretazioni al fine di gettare fango sulle persone oneste”.

L’affare si ingrossa, e spunta il video di una intervista che un mese fa Raffaella Iovine, ex assessora a Quarto, rilasciò a una tv locale per spiegare il motivo delle sue dimissioni. Parole che gettano altra benzina sul fuoco delle polemiche.

rosa capuozzo con roberto fico