DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL…
Marco Galluzzo per il “Corriere della Sera”
Entrambi i governi non hanno dato comunicazione della cena: quello fra il premier Matteo Renzi e il presidente cinese Xi Jinping, ieri sera, al Forte Village di Santa Margherita di Pula, è stato infatti un incontro strettamente privato.
Dodici posti a tavola, comprese le rispettive mogli, i ministri degli Esteri dei due Paesi, ma senza il crisma del protocollo ufficiale.
La brevissima visita del presidente cinese in Italia sembra infatti nata dall' esigenza di uno scalo tecnico: diretto in Perù per partecipare al vertice Apec, in partenza dal vertice sul clima in Marocco con i suoi due Boeing 747, uno per lui e il suo strettissimo staff, l' altro per il resto della delegazione, Xi Jinping è atterrato ieri mattina in Sardegna, con un' ora di anticipo sulla tabella di marcia, e ne ha approfittato per una visita culturale, turistica ed economica organizzata dalla Regione.
A cena con Renzi si discute del nuovo equilibrio mondiale, quello che verrà delineato dall' elezione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha avuto telefonate cordiali con entrambi. Ma gli argomenti di confronto includono le relazioni economiche fra Italia e Cina e gli effetti della Brexit, mentre nel corso della giornata Xi Jinping ha avuto diversi incontri e non si è sottratto anche ad alcuni siparietti: ha voluto persino provare, anche se solo per un istante, l' antica maschera dei Mamuthones, che per lui si sono esibiti, fra le rovine del sito archeologico punico-romano di Nora.
Il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, che lo accompagnava, ammirando l' esibizione delle maschere del carnevale barbaricino, espressione di un antico rito dionisiaco, ha chiesto al presidente cinese se lo spaventassero.
Xi ha risposto con un sorriso e ha accettato un bicchiere di vino sardo, oltre a suggerire alle autorità locali di diffondere i formaggi e i latticini sulle piattaforme di vendita online cinesi, come Alibaba. «In Cina c' è grande interesse del mercato e degli studi sugli alimenti della dieta mediterranea, come l' olio di oliva e i formaggi.
E sono sicuro che dopo la mia visita molti turisti cinesi verranno qui in Sardegna», è stata la previsione di Xi.
Con Renzi invece si è discusso soprattutto di economia internazionale e delle relazioni bilaterali.
Temi già affrontati in settembre durante il G20 cinese.
Una delle esigenze italiane è quella di riequilibrare l' interscambio (38 miliardi di euro di cui solo 10 di export) e migliorare la collaborazione tra le due business community .
Gli investimenti finanziari cinesi spaziano dal settore delle reti gas (State Grid, che ha acquisito il 35% di Cdp reti) alla Pirelli, alle partecipazioni azionarie in Unicredit, Eni, Enel.
Renzi ha anche regalato due maglie di calcio, dell' Inter e del Milan, a Xi. Dopo la Suning, che ha acquisito il 68% dell' Inter, entro fine anno la cordata Sino-Europe dovrebbe prendere il controllo della squadra del Milan.
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