È PARTITO IL ''POLO DELLE COSTRUZIONI''. CON LA BENEDIZIONE DI GUZZETTI (PENSIONATO UN CAZ*O) SALINI-IMPREGILO SI PRENDE LA VALTELLINESE COSSI, PRIMA DI COMPLETARE L'ACQUISIZIONE DELL'ASTALDI - NELLA PARTITA OLTRE A COSSI, CI SAREBBERO ANCHE CONDOTTE, FINCOSIT, CMC, LA BONATTI E TREVI COSTRUZIONI. IN TERMINI DI RICAVI SI PARLA DI ALMENO 6 MILIARDI DI EURO E OLTRE 30 MILA LAVORATORI – 4 APRILE 2019 - https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/partito-39-39-polo-costruzioni-39-39-200158.htm
1 – CDP, POLO COSTRUZIONI,SERVE OPERAZIONE SISTEMA/MERCATO
FABRIZIO PALERMO
(ANSA) - "Il comparto delle costruzioni è importante per l'intero sistema paese. Cdp quindi ha la responsabilita' di valutare un'operazione che punti al consolidamento del settore, che abbia una governance trasparente e condivisa e anche aperta ad altri partner industriali e finanziari in un'operazione di sistema e di mercato." Così ha risposto l'amministratore delegato di Cdp Fabrizio Palermo, intercettato da ANSA all'uscita di Banca d'Italia, a proposito del progetto che porterebbe alla creazione di un polo nazionale delle costruzioni.
2 – DELEGAZIONE SALINI IN SEDE CDP PER PROGETTO ITALIA
Francesca Gerosa per www.milanofinanza.it
PIETRO SALINI IMPREGILO
Una delegazione di Salini Impregilo si trova presso la sede romana di Cassa depositi e prestiti per discutere del Progetto Italia, il maxi polo delle costruzioni al quale sta lavorando il gruppo con le banche e Cdp, che passa dal salvataggio di Astaldi . E' quanto ha appreso l'agenzia Mf-Dowjones da una fonte la quale ha precisato come l'operazione è già al vaglio del Risk management della Cdp per le opportune analisi e valutazioni.
Già ieri Massimo Tononi, presidente di Cdp, ha confermato i lavori in corso: "Ci stiamo lavorando", si è limitato a dire. Il tempo stringe: entro il 19 giugno Salini deve fornire un ulteriore aggiornamento ai fini dell'udienza fissata dal Tribunale di Roma. I soggetti coinvolti potrebbero essere, oltre ad Astaldi , Condotte, CMC e altre compagnie (Vianini?). L'obiettivo è un gruppo che entro il 2021 avrà ordini per 71 miliardi di euro, un fatturato di 12-14 miliardi, un ebit di 500-700 milioni e distribuirà dividendi a partire dal 2020. Lo stesso direttore generale di Salini Impregilo , Massimo Ferrari , in un'intervista al Sole 24 Ore , ha sottolineato che "la dimensione è un fattore chiave".
MASSIMO TONONI
In Italia, ha rilevato, "il settore è in crisi, ma strategico per l'economia. Il fatturato è pari a 160 miliardi; ci sono 30 miliardi di infrastrutture pubbliche che valgono un milione di occupati. Abbiamo 36 miliardi di progetti sbloccabili concentrati al Nord, ma anche al centro e al Sud. Di questi, 26 miliardi sono finanziati da Rfi e da Anas. Parliamo dello 0,2-0,3% del pil".
FABRIZIO PALERMO
E sulle aziende che parteciperanno al progetto Ferrari ha ricordato che è stata presentata un'offerta per Astaldi che prevede un aumento di capitale da 225 milioni di euro e che sono state fatto offerte ai commissari di Condotte "e le stiamo valutando anche per CMC". Poi ha fatto presente che "abbiamo già integrato Glf". E ci sono "contatti in corso con altre società, ma se ci sarà la disponibilità in quel caso si possono immaginare aggregazioni con conferimento di asset".
astaldi costruzioni
L'operazione prevede un aumento di capitale di Salini Impregilo , ma anche linee di credito e garanzie per sostenere le attività e migliorare il rating. L'entità dell'aumento dovrebbe essere di 600 milioni di euro "anche se ci sono ancora in corso verifiche. L'obiettivo è coprire l'aumento di capitale con la partecipazione di soggetti istituzionali e banche".
astaldi costruzioni
Sul ruolo di Cdp, Ferrari ha precisato che "la matrice pubblica può avere un senso perché dà la stabilità di lungo termine. Ricordo che lo statuto di Cdp prevede il supporto a investimenti nelle infrastrutture strategici per il Paese". A quanto pare a Salini Impregilo andrà la scelta dell'amministratore delegato e del general manager, mentre Cdp potrà esprimere il presidente (scelto da una lista differente rispetto a quella dell'azionista di maggioranza Salini ).
NUOVO LOGO SALINI IMPREGILO
Inoltre Cdp vorrebbe la costituzione di un comitato interno guidato dal presidente con poteri di indirizzo strategico e gestionali non consueti. Su questo punto restano però aperte le discussioni. Infine, per quanto riguarda i tempi dell'operazione, Ferrari ha puntualizzato che "sugli aspetti fondamentali siamo in fase avanzata e direi che bastano pochi giorni. I passaggi formali nei cda sono previsti tra un mese".
condotte
Il cerchio si sta chiudendo e a Piazza Affari, in una giornata pessima per tutte le borse europee, il titolo Salini Impregilo sale contro corrente del 2,11% a 1,75 euro e Astaldi dello 0,41% a 0,62 euro. Mediobanca Securities mantiene, comunque, una visione cauta su Salini Impregilo : ha confermato il rating neutral e il target price a 1,70 euro come Banca Akros (target price a 2,20 euro) che mette in guardia dalla diluizione derivante dall'aumento di capitale da 600 milioni di euro: "sarà considerevole".