MARCO GRIMALDI per www.lastampa.it
vito crimi
Sono 21. Tutti espulsi per aver votato contro il governo guidato da Mario Draghi. Si tratta sia dei deputati che ieri a Montecitorio hanno votato contro la fiducia sia di quelli che si sono astenuti sia di quelli che non hanno risposto alla chiama, eccetto quelli che risultavano in missione. Anche la deputata Rosa Menga - che ieri non ha partecipato al voto sulla fiducia al governo Draghi - figura nell'elenco dei 21 grillini espulsi dal gruppo M5S alla Camera: «Mi viene contestata la dichiarazione in dissenso, ovvero quei 60 secondi che ho utilizzato per spiegare la mia uscita dall'Aula», dice la parlamentare pugliese all'Adnkronos.
rosa menga
«Io mi sento in debito di riconoscenza verso i nostri attivisti ma ho sottolineato che il quesito votato su Rousseau era un'offesa alla loro intelligenza. Sono stati traditi nelle aspettative, non realizzate. Crimi è un reggente non eletto dall'assemblea, non prorogato né prorogabile: non avrebbe potuto indire quella votazione».
Menga lamenta una differenza di trattamento rispetto ad alcuni casi analoghi del passato: «Nei mesi scorsi alcuni colleghi hanno votato contro alcuni provvedimenti, come il decreto sicurezza, e non sono stati neanche oggetto di sanzioni disciplinari. E' evidente che in questo momento il desiderio è quello di consegnarci subito in pasto alla gogna mediatica ed eliminare ogni forma di dissenso interno per riprendere il controllo di una macchina lanciata a 200 all'ora senza un pilota al comando», chiosa la deputata.
LUIGI DI MAIO VITO CRIMI