A.Ba. per la Stampa

jorge sampaoli

Il «Messipalooza», party pubblico per i 31 anni di Leo Messi organizzato a Bronnitsy, la cittadina che ospita l' Argentina, è stato celebrato fra torte giganti e concerti, mentre il fuoriclasse, oltre i cancelli del training center, trascorreva il suo compleanno più triste. Le immagini degli auguri di Jorge Sampaoli, bacio e abbraccio sul campo, hanno fatto il giro del mondo, ma dietro le apparenze la tensione resta altissima, il ct è sempre più sfiduciato.

messi sampaoli

E anche se il golpe viene negato, liquidato come un' invenzione, le indiscrezioni continuano a filtrare e si sommano alle ammissioni su una riunione tecnica di fuoco in vista del match di domani con la Nigeria, quando sarà escluso Caballero sostituito da Armani, tornerà titolare Di Maria e troverà spazio dall' inizio, salvo sorprese, Higuain.

Troppi cambi «Non prendiamoci in giro, se ci troviamo in questa situazione è perché abbiamo commesso diversi errori - riconosce Javier Mascherano, considerato con Messi il leader dei ribelli -. Tutto questo rumore, però, non ci fa bene: abbiamo avuto una riunione con l' allenatore, è vero, ma solo per portare ognuno il suo contributo. I rapporti sono normali».

Il centrocampista smentisce le voci ma non nega l' intervento dei calciatori, esteso, secondo i gossip, anche al ripristino della difesa a 4. «Quando cambi così tanti uomini e così tanti schemi in poco tempo è evidente che qualcosa non va», rileva Biglia, mentre Tapia, presidente dell' Afa, pur ammettendo a sua volta un confronto acceso, traccia la linea difensiva scaricando, antico vizio, la colpa sulla stampa: «Molto di ciò che si legge non è successo, Sampaoli ha diretto normalmente l' allenamento: il destino ci ha dato un' altra occasione e vogliamo sfruttarla per i nostri tifosi».

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