MAURIZIO LANDINI GIUSEPPE CONTE
“Sapete chi è l’altro grande alleato di Giuseppe Conte, oltre a Bonafede e a un certo tipo di magistratura? Maurizio Landini”. Così Nicola Porro nella sua zuppa quotidiana ha puntato il dito contro il segretario nazionale della Cgil, accusato insieme alla ministra Catalfo di aver creato “tutta una serie di cose inutili studiate appositamente per quella parte politica”.
Il giornalista di Mediaset si è riferito soprattutto ai 500 milioni per le politiche attive, dopodiché ha sottolineato che almeno una cosa buona questo governo però l’ha fatta: “Ha prorogato l’abolizione delle casuali, cioè dei rinnovi dei contratti a termine solo se tu indichi il motivo per il quale lo vuoi rinnovare, che è una specie di corsa a ostacoli”.
NICOLA PORRO
Infine Porro ha puntato il dito contro “tutti questi soldi dati per l’occupazione femminile” perché in realtà a suo dire “non serviranno a nulla”: “Innanzitutto è una cosa assolutamente ideologica, e poi perché chi assume in questo momento? È già tanto se non perdono il lavoro dopo marzo quelli che adesso ce l’hanno”.