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    POSTA! - ALLARME PER LE FAKE NEWS. TUTTO OK PER I FAKE LEADERS - FINALMENTE UNA PICCOLA SODDISFAZIONE PER NOI ITALIANI, LA FRANCIA CI HA SORPASSATO IN FATTO DI POLITICI MEDIOCRI E INCAPACI, DOPO SARKOZY, HOLLANDE È LA VOLTA DI QUESTO MACRON


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    salvini salvini

    Lettera 1

    Caro Dago, Serracchiani a Salvini su biotestamento: "La sofferenza di chi vede un proprio caro in condizioni estreme non può essere utilizzata come strumento di polemica politica". E allora perché lei la utilizza?

    Mario Canale

     

    Lettera 2

    Caro Dago, quella detta su Nichi Vendola da Adinolfi è la pura e semplice verità. È aberrante che uno possa ordinare e acquistare un bambino solo perché ha i soldi. È un atto di inciviltà che se ci fosse un po' di onestà in giro andrebbe subito proibito. Ma prevale l'interesse ad avere i voti della lobby gay...

    P.T.

     

    Lettera 3

    Caro Dago, bonus bebè dimezzato, da 80 a 40 €, e per un solo anno invece che per tre. Cioè le neo mamme avrebbero a disposizione per il proprio figlio in un mese quello che lo Stato spende per ogni migrante in un singolo giorno?

    NICHI VENDOLA E IL FIGLIO TOBIA NICHI VENDOLA E IL FIGLIO TOBIA

    Marino Pascolo

     

    Lettera 4

    Maestro Dagonov,

    Allarme per le Fake News. Tutto ok per i Fake Leaders.

    Aigor

     

    Lettera 5

    Caro Dago, per la Raggi accogliere un migrante in casa costerebbe mille euro al mese. Ma scherziamo? È roba da presa della Bastiglia...

    E.Moro

     

    Lettera 6

    Caro Dago, a Roma la Raggi darà mille euro a chi si prende un migrante in casa con milioni di pensionati che quella cifra non la vedono nemmeno col binocolo? Che cos'è questa se non "istigazione al razzismo"?

    Gildo Cervani

     

    Lettera 7

    virginia raggi (1) virginia raggi (1)

    IUS SOLA (non è un errore!): sciopero della fame o dieta? Avete notizie di quelli che un mesetto fa facevano lo sciopero della fame (un giorno a settimana senza mangiare...) fino all'approvazione dello "ius soli"? Considerato i post su cibo e ristoranti che alcuni scioperanti pubblicano in questi giorni su facebook, ho l'impressione che si sia trattato di una mini-dieta durata una mezza giornata al massimo.

    [Il Gatto Giacomino]

     

    Lettera 8

    Caro Dago, Gentiloni: "Corea del Nord regime irresponsabile". Ora lo ammettono tutti, ma durante il "regime" Obama era vietato dirlo? O forse che Barack non si era accorto di nulla?

    Martino Capicchioni

     

    Lettera 9

    di maio cancelleri di maio cancelleri

    Caro Dago, 8 mesi nel '94, poi dal 2001 al 2006 e infine dal 2008 al 2011. Ma per Di Maio, Berlusconi avrebbe governato per vent'anni!!! Può uno che oltre ad avere problemi con l'italiano ha anche vistosi problemi con la matematica candidarsi premier?

    A.Reale

     

    Lettera 10

    Caro Dago, il Papa come Don Abbondio. A Myanmar parla delle minoranze ma non nomina i Rohingya. E sì che a Roma è sempre molto "spavaldo" nel difendere i migranti islamici...

    Carlo Fassi

     

    Lettera 11

    Caro Dago, biotestamento. Nel servizio Salvini dice: "Più che di fine vita io mi preoccupo della vita". Ma nei titoli dei tg Rai diventa: "Io mi preoccupo dei vivi". Ma non avevano dichiarato guerra alle fake news?

    Tas

     

    Lettera 12

    fabio fazio intervista berlusconi fabio fazio intervista berlusconi

    caro Dago, tanto tempo è passato, ma certi problemi sono rimasti anche con tutte le riforme della leopolda. In particolare è sopravvissuto il problema del "contrordine compagni", già approfonditamente studiato da Guareschi nel primo dopoguerra. Padoan non aveva ancora finito di richiedere maggiori "investimenti", che già i soliti zelanti avevano messo sotto col treno di Renzi la povera signora. Bisognerebbe che il ministro fosse più veloce e preciso nel diffondere l'esatta interpretazione da dare alle sue basilari teorie economico-sociali.

    Cincinnato 1945

     

    Lettera 13

    Caro Dago, partito il primo treno che collega Italia e Cina, 18 giorni per fare 10 mila km.

    Purtroppo non è  quello di Renzi.

    BarbaPeru

     

    Lettera 14

    Gentil Dago,

    berlusconi quando fazio parla del milan berlusconi quando fazio parla del milan

    Silvio Berlusconi, 81 anni, ospite, su Rai1,  di Fabio Fazio, 53, anni, come Uolter Veltroni, 62 anni, inventore dei "ma-anche". L'ex premier, infatti, sta con il detenuto (Marcello Dell'Utri, 76 anni, condannato per mafia), ma anche con il carabiniere (il generalone Leonardo Gallitelli, 69 anni, probabile candidato di Forza Italia al Ministero della Difesa nell'esecutivo del dopo-elezioni)...

    Ossequi

    Pietro Mancini

     

    Lettera 15

    corrado augias corrado augias

    Caro Dago, su "Repubblica" (e dove, sennò?) Augias scrive che Berlusconi, definendo Dell'Utri 'prigioniero politico', "ha fatto un'affermazione gravissima". Allora l'aver condannato l'ex presidente di Publitalia per un reato, concorso esterno in associazione mafiosa, che "non esiste" (Trib. Catania, sez. G.I.P., 12 febbraio 2016, n. 1077/2015), cos'è?

    Giorgio Colomba

     

    Lettera 16

    Al sottoscritto di Grillo non può fregar di meno però, viste alcune recenti esibizioni televisive di noti personaggi della carta stampata, non si può che riconoscergli grande generosità quando dichiara che mangerebbe certi giornalisti per poterli poi vomitare, poiché alcuni andrebbero invece ingurgitati per poterli poi depositare in un cesso mentre si tira lo sciacquone.

    Santilli Edoardo

     

    Lettera 17

    macron macron

    Caro Dago, finalmente una piccola soddisfazione per noi italiani, la Francia ci ha sorpassato in fatto di politici mediocri e incapaci, dopo Sarkozy, Hollande è la volta di questo Macron. Alunno schiavizzato (della moglie) che dopo aver  banditescamente preteso un nuovo accordo tra Fincantieri e STX, blaterato sul nostro intervento in Libia per limitare l'immigrazione (che lui non vuole) dimenticando che la Francia ha scatenato la guerra in  Libia solo per non far sapere al mondo dei finanziamenti di Gheddafi ai politici francesi, (forse anche lui), ora straparla sulle emissioni delle auto prodotte da FCA.

     

    Ogni volta che leggo queste cose penso con rimpianto al grande Andreotti che, in tempi non sospetti, chiedeva provocatoriamente di riflettere se per l'Italia fosse più conveniente essere l'ultimo paese dell'Europa o il primo dell'Africa. Purtroppo a distanza di anni dobbiamo riconoscere che siamo ultimi (staccatissimi) in Europa, ma anche in Africa, dove ci considerano poco più che un porticciolo!

    FB

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