Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
draghi mattarella renzi partita di poker
Caro Dago, elezione del Presidente della Repubblica. Mattarella non vuole restare al Quirinale e Draghi non vorrebbe restare a Palazzo Chigi. Ma allora no problem. Si elegga Draghi al Quirinale che nominerà Mattarella a Palazzo Chigi.
Pikappa
alessandro di battista 8
Lettera 2
Caro Dago, il mitico Di Battista; "il M5S è al governo per la poltrona non per gli ideali". Se lo ha capito lui vuoi che non lo abbiano capito gli italiani? Per i grillini finisce qui...
FB
Lettera 3
Carissimo Dago,
JOE BIDEN E FIGLIO
gli Stati Uniti hanno ordinato l’evacuazione del proprio personale dall’Ucraina e sconsigliato ai propri cittadini di restarci.
E ora che farà il figlio di Biden? Per 50.000 dollari al mese potrà continuare a lavorare per il colosso dell’energia ucraino in smart working? Ah, saperlo…
Libero pensiero
Lettera 4
Caro Dago, Quirinale, Berlusconi ha ritirato la candidatura. Punta al Vaticano?
Mauro Soffianopulo
ANDREA RICCARDI
Lettera 5
Stimato Dago,
suona come oltraggio a Porta Pia la proposta piddina di Andrea Riccardi, fondatore della setta di Sant'Egidio, al Quirinale. Sarebbe come candidare alla White House David Miscavige, successore di Ron Hubbard alla guida di Scientology.
Giancarlo Lehner
Lettera 6
Dago colendissimo, Berlusconi come Sansone.
berlusconi quirinale by osho
Dai giornali si apprende che al San Raffaele (sede distaccata di Forza Italia, pensata anche come possibile futura sede distaccata del Quirinale) l’ex Cav è in preda all’amarezza, alla delusione, alla stanchezza.
Ostentando il temino in cui già da bambino sognava la presidenza, pare che ci credesse veramente. Fine del ciclo berlusconiano: l’imprenditore-politico è oramai scollegato dalla realtà. Attorniato dagli scodinzolatori di turno, è andato a passo di carica nel proprio personale baratro.
meme su Silvio Berlusconi al Quirinale
Sempre dai giornali, veniamo informati che la famiglia è stata decisiva per convincere lo zuzzerellone a mollare il giocattolo. Evidentemente è una famiglia dai movimenti lenti tipo i bradipi, essendo il vegliardo già in fibrillazione sul tema da oltre un paio di mesi e più.
Nel contempo due poderosi sovranisti (tali Giorgina e Matteuccio) si sono dovuti deglutire nello stesso tempo i desiderata dell’autopresidenziatosi. Se tale è la capacità dei due dessi, mah, chissà come sarà domani il confronto con i pesi massimi dell’Europa e dintorni!
SILVIO BERLUSCONI AL QUIRINALE MEME
Berlusconi ha sequestrato la politica, impedendo alla fauna partitica di ritrovarsi nelle abituali bettole per tentare di individuare una scelta con un qualche criterio logico. Le votazioni sono oramai alle porte, e niente è stato stabilito. Il nuovo presidente uscirà quindi da una riffa! Berlusconi-Sansone ha distrutto il tempio!
Saluti da Stregatto
Lettera 7
Caro Dago,
Berlusconi ha giocato a Squid Game con i disperati politici italiani. Ha cominciato con 1 2 3 Stella, e ha finito con il ponte di vetro buttando giù l’ultimo rimasto. Ora nel gioco del calamaro (4 votazione) tirerà fuori qualche vecchio volpone della prima Repubblica!
Sergio
renata polverini foto di bacco
Lettera 8
Solita giustizia a orologeria dei bolscevichi: proprio ora che poteva diventare la prima donna statista eletta Presidente della Repubblica, ecco che arriva la condanna ad personam!
Povera Renata, condannata a Roma, in primo grado, per appropriazione indebita. E tutto, pare, per una misera carta prepagata che veniva ricaricata mensilmente da un conto del sindacato Ugl con i soldi degli iscritti (che comunque hanno beneficiato per anni della Sua tutela) e che l’ottima Governatrice usava per comprare borse et similia. Che ingiusta ingiustizia!
Giuseppe Tubi
Lettera 9
vertice del centrosinistra sul quirinale
Dagovski,
Romanzo Quirinale. Solo in Italia appassiona più l’arbitro che la partita stessa.
Aigor
Lettera 10
Caro Dago, Quirinale, Pd, 5 Stelle e Leu confermano che voteranno scheda bianca al primo voto. Come studenti con la zucca vuota che lasciano in bianco la prova scritta della maturità.
Jonas Pardi
vaccino 3
Lettera 11
Caro Dago, "Un non vaccinato corre circa 33 volte in più il rischio di morire di Covid e 39 in più quello di finire in terapia intensiva rispetto a un vaccinato con booster". Lo dicono i numeri contenuti nell'ultimo rapporto dell'Istituto superiore di sanità sull'andamento dell'epidemia.
vaccino 1
Ma è lo stesso Iss che, come riportava Il Fatto Quotidiano del 14 agosto scorso, sempre sulle basi dell'«evidenza scientifica», immaginiamo, spiegava che “Per chi ha ricevuto due dosi il rischio di morire per Covid è più basso del 97% rispetto ai non immunizzati”?
Ma se due dosi di vaccino funzionavano tanto bene perché dopo 5 mesi vogliono far fare a tutti la terza dose? E perché proprio oggi in Israele dicono che "La quarta dose offre tripla protezione da casi gravi? Chi ha ragione?
M.H.
Francesco Vaia DELLO SPALLANZANI 2
Lettera 12
Caro Dago, Covid, Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani di Roma: ''Se riuscissimo ad attuare un reale potenziamento della domiciliarità, portando a casa delle persone terapie innovative e diagnostica performante, istituendo ed enfatizzando il ruolo del nuovo operatore sanitario del territorio non avremmo più motivo di parlare di ospedali sotto pressione ma di una virtuosa integrazione".
Già. Ma forse al Governo questa cosa non interessa e preferisce poter parlare in continuazione di "ospedali sotto pressione" per avere l'alibi per dare multe a chi rifiuta di vaccinarsi.
U. Delmal
Lettera 13
rino formica
Caro Dago, e bravo l’ex ministro Rino Formica in merito all’elezione del presidente della Repubblica, una confusione così non l’avevo mai vista, soltanto attori che recitano senza conoscere la trama.
Da che pulpito viene la predica, ci sono voluti 23 votazioni con la più bassa percentuale di voti 51,50% per l’elezione a presidente della Repubblica di Leone e lasciamo perdere la fine che ha fatto. La confusione e la trama era già segnata e tutti i votanti lo sapevano.
Bobilduro
giuseppe conte a tagada 1
Lettera 14
Caro Dago, primo voto oggi per il Quirinale, Conte: ''Noi non vogliamo un patto di legislatura, ma con i cittadini...''. E quali cittadini vorranno stringere un patto con la formazione politica che più di ogni altra ha disatteso tutte le promesse fatte in campagna elettorale e prima di andare al potere?
Max A.
Lettera 15
Luca Josi decanta l'ultimo sortilegio del mattino inoltrato dei maghi digitali: il Metaverso, che sarebbe di casa dove il genio della "nostra breve civiltà" italica può illuminare chi ci illumina d'immenso stupore.
luca josi
Il duplex su abbonamento (previo passaggio dall'hub vaccinale più vicino) per l'ingresso ai cittadini-modello cui sta stretto l'universo e il nostro pianeta, manco li avessero percorsi da cima a fondo.
Ma si può sempre prendere la cosa per il metaverso giusto: se non avete visto abbastanza o non vedrete mai tutto quanto è grande il mondo in cui vivete in 3d, venite a visitare questo: e se neppure il giardino delle delizie cibernetiche lo visiterete per intero, starne fuori non è un modo per godersi quello in cui dovete vaccinare il vostro corpo, questa zavorra come perfetto device biologico (vedete bene che il virtuale si mangia le cose e le parole, ombre dell'immagine ideale).
luca josi
E non bambole da vestire, già chiedono le bimbe ai genitori biologici a numeri interi, ma avatar da abbigliare meglio di quelli delle amichette. (E tutto va da sé: molto meglio delle figlie in carne e ossa gli avatar delle pargole e compagne).
Negli anni '80, Bettino Craxi spiegò ai giovani socialisti, di cui il giovane Josi sarebbe stato eletto segretario, che il Socialismo Utopistico era meglio di quello Scientifico, Proudhon meglio di Marx.
Ora, il Falansterio digitale come nuovo kolchoz, la MetaValley dell'Eden come nuova Cortina di Ferro, chiarisce che il Socialismo Reale e quello Virtuale pari sono nella sintesi dialettica del Socialismo dal volto trans-umano. L'eterogenesi dei finiti.
Raider
Lettera 16
ANDREA RICCARDI
Dagosapiens, non sappiamo più a che santo votarci: ora perfino a sant’Egidio. Che poi si narra, guarda caso, che per salvare un cervo si beccò lui una freccia…
Vittorio Riccardivittimasacrificale ExInFeltrito
Lettera 17
Caro Dago, media: verso nuove regole per i viaggi in Ue, spariranno le mappe dei contagi. I "lebbrosi" no vax verranno identificati uno a uno e chiusi nel Lazzaretto...
P.T.
Lettera 18
Caro Dago, Papa Francesco: "In politica ci si parla addosso, più che all'ascolto si è attenti all'audience". Una cosa lontanissima da Bergoglio che infatti non fa mai commenti su nulla: sempre zitto in preghiera.
Marella
esercitazioni esercito ucraino
Lettera 19
Caro Dago, il presidente americano Joe Biden sta valutando la possibilità di schierare migliaia di truppe Usa nei Paesi baltici e in Europa dell'Est per fronteggiare un'eventuale invasione russa dell'Ucraina. Le truppe arcobaleno della serie "basta armi basta guerre"?
Yu.Key
Lettera 20
Caro Dago, Germania, studente fa fuoco all'Università di Heidelberg: diversi feriti
La polizia conferma che l'attentatore si è suicidato. L'attacco non avrebbe motivazioni politiche né di terrorismo. Si è messo a sparare per verificare l'efficienza dell'arma?
Sergio Tafi
Lettera 21
STEFANO CECCANTI
Caro Dago, "scheda bianca" probabile nel primo voto per il Quirinale. Stefano Ceccanti via twitter recupera un aneddoto: "1992. Il giornale radio scovò una anziana contadina della campagna emiliana, la signora Bianca Scheda, 72 anni, che nulla sapeva di politica. 'Ma ha capito signora che la stanno votando alla Presidenza della Repubblica?".
Ma non diciamo fesserie! "Scheda bianca" è la descrizione di quel che vede lo scrutatore durante lo scrutinio. Nessuno scrive "scheda bianca". Sulla scheda non viene scritto assolutamente niente e di conseguenza non stavano eleggendo la signora. Alla Rai hanno fatto gli spiritosi sul nulla.
F.T.
operazioni di voto 2
Lettera 22
Caro Dago, sono anni che la politica italiana mostra l'aspetto peggiore. Ora con l'elezione della prima carica della Stato lo spettacolo è indecoroso, partiti che si trovano con un capo per caso come il PD, oppure uno nemmeno riconosciuto, imposto dal padrone, come nel M5S.
Poi abbiamo FI in via di scioglimento e FdI e Lega impegnati a... farsi la guerra, aggiungiamo duecento voltagabbana e il quadro è completo. A questo punto l'elezione diretta non è una scelta ma una necessità.
FB
Lettera 23
maria elisabetta alberti casellati e roberto fico
Caro Dago, il presidente della Camera, Roberto Fico, durante lo spoglio delle schede per l'elezione del Capo dello Stato leggerà solo il cognome del votato ove la scheda rechi solo tale indicazione ovvero quando, pur riportando altre notazioni, sia comunque univocamente individuabile il soggetto cui è attribuito il voto.
Leggerà nome e cognome soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l'univoca attribuzione del voto. E non sembra poco per le capacità intellettive medie di un grillino. Danilo Toninelli sarebbe in grado di esibirsi in un virtuosismo mentale di tal fatta?
Bug