Riceviamo e pubblichiamo:
lollobrigida
Lettera 1
Caro Dago, Censis: "Nel 2040 solo una coppia su quattro avrà figli". Perché ci vuole un equo canone sull'affitto degli uteri!
SL
Lettera 2
Caro Dago, Lollobrigida per aver fatto fermare un treno il tempo di scendere si è attirato le rimostranze di mezza Italia. Landini ha fermato tutti i treni per un giorno intero ed ha protestato solo...Salvini. Qualcosa non va...
FB
Lettera 3
Buonasera,
in qualche modo, generali a parte, ha ragione Cassese. Roma va affidata a un comitato di "Saggi" che abbiamo il coraggio di ristrutturare la macchina amministrativa, tagliare le teste di fannulloni, incapaci e disonesti, proporre un piano di sviluppo che la porti al livello delle principali capitali occidentali. Il resto, compresi filmetti e documentari sulle solite banalità romanesche, sono tutte cazzate.
sabino cassese
Saluti alla capitale.
Lettera 4
Caro Dago, Hamas potrebbe restituire anche tre cadaveri. In cambio di 3mila cadaveri palestinesi?
Lucio Breve
Lettera 5
Caro Dago, Eleonora Evi annuncia le sue dimissioni da Europa Verde accusando il collega Angelo Bonelli di una gestione «personale e patriarcale» del partito. Sarà... Ma più che un maschio alfa prevaricatore, Bonelli sembra una chioccia che si commuove fino alle lacrime quando presenta la candidatura in Parlamento del suo pulcino Aboubakar Soumahoro. E poi dai: se di nome fa "Angelo" ci sarà un motivo...
F.T.
Lettera 6
cop28 a dubai
Caro Dago, al Tg di Rainews24 sento dire che la Conferenza globale sul clima Cop28, di Dubai, ha aperto con una brutta notizia: "Il 2023 sarà l'anno più caldo di sempre". Ma come "notizia"? È da luglio che ce lo ripetono tutti i giorni più volte al giorno!
Neal Caffrey
Lettera 7
Dago Lux,
il Servette poteva essere battuto con un 5 a 0 con tanto di ironie de "Il Tifone".
Bastava spostare Mourinho ad allenare il Servette Football Club Genève 1890 ed affidare la Roma ad un passante..
Giancarlo Lehner
roberto gualtieri - expo 2030 - vignetta by osho
Lettera 8
Caro dago
se i romani e un po' l'Italia tutta non si sono ripresi dallo schiaffo dell'expo, provino a vedere la lista delle città. L'ultima volta che è stata assegnata ad una capitale è negli anni '50! , con eccezione di Belgrado 88 e Lisbona 98. Due città all'epoca fortemente arretrate.
I moderni expo (che riprendono le fiere commerciali di origine medievale) sono soprattutto delle occasioni di rilancio urbanistico e turistico di città semi sconosciute nel mondo.
Cosa c'entra in questa prospettiva la Caput Mundi???
la delegazione italiana a parigi per expo 2030
Avrebbe avuto più senso Cagliari e Bari o Ravenna. Immagino l'ironia degli altri delegati che in faccia approvavano e poi dietro ridevano dei soliti italiani pigri che non sanno pensare oltre la scelta più banale
GB
Lettera 9
Caro Dago, Dl anticipi, ok ad aumento di 5 milioni del bonus psicologo. Prevenzione contro futuri Filippo Turetta?
Marino Pascolo
Lettera 10
Caro Dago,
cop28 a dubai 7
ok è la democrazia, ma non posso fare a meno di rattristarmi per l’invasione di Fratellastri d’Italia nel primo anno di governo e di temere il peggio per i prossimi quattro. Gli ultimi in ordine di tempo sono i senatori di FdI Rastrelli, Menia e Berrino che hanno presentato al Senato un libro di tali Gribaudo & Breccia sull’8 settembre.
Campioni di ribaltamento di frittata, i cinque addossano solo al Re e a Badoglio la responsabilità per la “ferita insanabile nella storia d’Italia” e per “l’onore perduto”. Nemmeno una parola sulla scellerata entrata in guerra (Franco, pure fascista, rimase neutrale), sulle disgraziate scelte strategiche, sulla criminale determinazione di Mussolini a proseguire la guerra a fianco di Hitler, dividendo il Paese e provocando quell’odio insanabile, che dura tuttavia, tra gli opposti fascismi: quello dei fascisti e quello degli antifascisti da parata (vedi caso Cervinia).
MEGLIO FIGLI UNICI CHE FRATELLI DITALIA - MEME
Pazienza, sopporteremo anche questa.
L’elettore triste
Lettera 11
Caro Dago, Cop28 a Dubai, il segretario dell'Onu Antonio Guterres lancia l'allarme: "La terra brucia. Il destino dell'umanità è in bilico. Siamo a chilometri dagli obiettivi dell'Accordo di Parigi e a pochi minuti dalla mezzanotte per il limite di 1,5 gradi. Ma non è troppo tardi". Se la sua analisi sulla crisi climatica è credibile e imparziale come quella sulla guerra Israele-Hamas, siamo a posto: di personaggi così faremmo volentieri a meno!
John Reese
Lettera 12
Caro Dago, Eleonora Evi lascia la guida di Europa verde: «Partito patriarcale, non sarò la marionetta del pinkwashing». Dopo la figuraccia con Aboubakar Soumahoro sui migranti, un'altra perla alla collanona di Angelo Bonelli che si schianta pure sui diritti delle donne e la lotta al "patriarcato". Quanto ci metterà a capire di non essere tagliato per la politica?
ABOUBAKAR SOUMAHORO ANGELO BONELLI
E.Moro
Lettera 13
Caro Dago,
io domando e dico, si moltiplicano gli scioperi dei trasporti, che danneggiano solo i cittadini, la gente che deve andare a lavorare. Gli scioperi dovrebbero colpire i padroni, ossia le società che gestiscono i trasporti, ma a quelle fanno solo risparmiare gli stipendi degli scioperanti e i combustibili, della gente chi se ne frega.
Perché i sindacati, che si stanno rendendo sempre più impopolari, come ben sa Salvini, invece non fanno qualcosa di diverso, lo sciopero dei controlli? Ossia treni, bus e metro viaggiano uguale, ma senza controllare i biglietti. Così la controparte sarebbe colpita davvero e la gente sarebbe contenta, avendo lo stesso il servizio ma gratis.
L. A. Voisin
sciopero del settore trasporto in germania
Lettera 14
Agli ideologi "woke" valdostani vorrei ricordare una frase di Winston Churchill :
" Se il presente cercasse di erigersi a giudice del passato, perderebbe il futuro"
W.C. 1940
Massimo Bucchi
Lettera 15
Dago colendissimo,
oramai il patriarcato è l’ingrediente obbligatorio in tutte le ricette mediatiche.
A questo punto – visto l’assedio da parte dei patriarchi – alle femminucce non rimane altro che costituirsi in partito, vincere alle prossime elezioni politiche e quindi formare un governo a loro immagine e somiglianza.
sciopero del settore trasporto in germania 2
Considerando che le donne sono il 51% e che – con una raffinata operazione inclusiva – possono portare a bordo anche gli LGBT, il gioco è fatto. Ai maschietti non rimarrà altro che andare in montagna.
Però che si sbrighino, perché anche i musulmani stanno pensando di farsi un partito.
Saluti da Stregatto
Lettera 16
Caro Dago,
Innanzitutto grazie per avermi fatto notare da chi diffidare e stare alla larga in questo paese del terzo mondo. Secondo, in merito alla questione spinosissima del cambio di nome da Cervinia a Breuil, suggerirei a chi di in-competenza una via di mezzo che accontenti anche la faraona pitonessa che questo disgraziato paese si trova come ministro del turismo.
Eleonora Evi
Da sussidiario delle elementari e da guide turistiche io ho sempre visto la doppia dicitura Breuil - Cervinia, quindi non vedo perchè tutta questa polemica sul brand che viene a mancare.
Vogliamo ridurla a una questione di brand?
Toglietemi tutto, ma non il mio Breuil - Cervinia!
Antonio C.
Lettera 17
Caro Dago,
ieri il Corriere della Sera, con un articolo a firma di Alberto Giulini che occupava quasi interamente la pag. 23, ci raccontava per filo e per segno dell'aggressione di un imprenditore avvenuta a Torino a causa di un tamponamento.
giorgia meloni e recep tayyip erdogan al vertice nato di vilnius
Oggi leggo il tuo lancio delle ore 12.06 che riassume un articolo riportato dal sito del Corriere sempre a firma di Alberto Giulini che intervista la moglie dell'imprenditore aggredito.
Quello che mi ha colpito è la totale mancanza, in entrambi gli articoli, del nome dell'aggressore (se minorenne si poteva mettere il suo nome e la prima lettera del cognome seguita da un punto) e delle altre persone che lo hanno spalleggiato nel pestaggio colpendo anche la vettura del malcapitato a pugni e a calci come sempre riferito dal Corriere.
In sostanza il Corriere ha fornito ai suoi lettori solo delle mezze verità in quanto ci ha spiegato che l'aggressore aveva quindici anni e che suo padre fa la guardia giurata per cui, evidentemente, conosceva l'identità dei colpevoli ma non li ha indicati.
Tutto questo mi ha richiamato alla memoria un vecchio proverbio Yiddish che dice (più o meno): Una mezza verità è una bugia intera.
Pietro Volpi
Lettera 18
IL RITRATTO DI NOEMI BOCCHI E FRANCESCO TOTTI BY MICHELINO IORIZZO
Caro Dago, Meloni: "Turchia ha ruolo per evitare allargamento del conflitto". Sì, certo. Ankara deve fermare i migranti che vogliono venire in Europa, convincere Putin a ritirarsi dall'Ucraina e ora pure mettere pace tra Israele e Hamas... Ma in Europa hanno scambiato Erdogan per Superman?
A.Sorri
Lettera 19
Caro Dago
Cop 28. C'è la soluzione per un autentico risparmio energetico : occorre spegnere la luce in fondo al tunnel.
Signoramia
Lettera 20
In riferimento al quadro che Noemi e Totti hanno appeso in bagno ==> effettivamente, quel quadro, senza offesa per l'autore e i personaggi raffigurati, solo in bagno può stare... :)