Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
TERZA DOSE VACCINI
Caro Dago, Gran Bretagna: "Sì alla terza dose per tutti a distanza di soli 3 mesi". Andrà a finire che prima, seconda e terza dose si faranno a distanza di ore. Quando i vaccini saranno ancora più "efficaci"...
Edy Pucci
Lettera 2
“Io vengo qui e rappresento la Scienza”. Sigh. La scienziata Dottoressa Professoressa Viola, “La7”, ore 20 e 55.
Giuseppe Tubi
migranti attraversano la manica 21
Lettera 3
Caro Dago, gli Usa vogliono rafforzare schieramenti militari contro Russia e Cina. L'Europa, invece, vuole indebolirsi contro l'invasione dei migranti africani accogliendone sempre di più.
Marino Pascolo
migranti a calais 1
Lettera 4
Caro Dago, Ema: "Anche se Omicron si diffonderà di più, i vaccini che abbiamo continueranno a garantire protezione". Più che proteggerci "dalla" nuova variante, i vaccini proteggono "la" nuova variante, che infatti è giunta indisturbata in Italia dall'Africa grazie all'ospitalità (e alla protezione!) di un soggetto vaccinato due volte.
A.Sorri
babbo natale
Lettera 5
Dago aggiornatissimo,
da anni non si fa il presepe nelle scuole per rispetto delle altri religioni e del laicismo di Stato poi è meglio non fare alberi veri addobbati per fine anno in nome della transizione verde ora da Bruxelles aboliscono il nome Natale nel linguaggio codificato dei burocrati UE.
Quindi provo in anticipo un augurio corretto e omologato: auguro che Coso Festività ti porti bei doni. Il vecchio termine Babbo è stato abolito da tempo e si può dire Coso. Stanno studiando sotto quale posto Coso Festività deve recapitare i doni, l'abete anche finto no, per rispetto di chi vive in aree desertiche.
Saluti
- peprig -
Lettera 6
giuliano castellino e roberto fiore assalto alla cgil
Ma, caro Dago, dobbiamo aver più paura del fascismo straccione di quattro scalzacani che a ottobre devastarono la sede della CGIL o del fascismo in loden e da laboratorio, inteso come totalitarismo ideologico del Pensiero Unico del Palazzo e dell'establishment?
Inoculare al profanum vulgus, trattato come minus habens, il vaccino contro il virus del libero pensiero: questo il verbo somministratoci dal sen. Monti per assoggettarci al regime del Politically Correct!
Antonio Pochesci
aumenti in bolletta
Lettera 7
Caro Dago,
tutti parlano del caro bollette riferendosi generalmente a quelle dell’elettricità e del gas. Io vorrei parlare della bolletta dell’acqua potabile. Ho ricevuto recentemente due bollette dell’acqua.
Nella prima, a fronte di un consumo di 12 mc di acqua l’ammontare della bolletta è di ben € 70,30 il che equivale ad un costo dell’acqua di € 5,86 al mc. Nell’altra bolletta per un’altra mia utenza ubicata sempre nel mio paese, a fronte di un consumo di 30 mc di acqua il costo complessivo è stato di 55,26 euro pari a € 1,84 al mc.
scattano gli aumenti in bolletta
Questi costi dell’acqua per mc a me sembrano del tutto esagerati. Per valutare l’abnormità di tali costi basta fare un raffronto con il prezzo del metano da me sostenuto sempre in questi giorni.
A fronte di un consumo di 66,01 mc di metano ho pagato € 96,65 con un costo medio di € 1,46 al mc. In conclusione, costa molto meno un metro cubo di gas metano che arriva dalla Russia partendo da oltre gli Urali rispetto ad un mc di acqua che arriva in casa mia da una sorgente distante 3 o 4 km. in linea d’aria.
aumenti record in bolletta
Io, dati alla mano, sono convinto che il costo dell’acqua sia del tutto esagerato e andrebbe subito drasticamente ridotto.
Pietro Volpi
Lovere (Bg)
Lettera 8
Carissimo Dagospia,
come ebreo ti assicuro che non mi sono mai offeso a sentire dire che "il periodo natalizio può essere stressante". Se qualcuno si offende per una frase del genere, è lui ad avere un problema (di intolleranza).
DAVIDE RICCARDO ROMANO
E con lui l'istituzione che dirama queste direttive stupide e suicide. La convivenza delle culture e delle religioni può essere un valore solo a patto di aggiungere cultura a cultura.
Non si può pensare di arricchire una biblioteca se per fare entrare nuovi libri se ne devono bruciare altri.
Davide Riccardo Romano, portavoce della sinagoga Beth Shlomo
Lettera 9
Caro Dago,
in questi giorni abbiamo letto e visto (soprattutto) due giornaliste che vengono abusate mentre lavorano: una è la giornalista calcistica Greta Beccaglia e una l’(aspirante) giornalista Selvaggia Lucarelli.
edwige fenech l’insegnante
Entrambe in piazza, in due situazioni difficili (una al post partita di una squadra che ha appena perso e l’altra ad un raduno di no-vax) ed entrambe vittime di maschi che allungano troppo le mani (una per motivi sessuali e una per violenza bruta).
Ma io ho solo una domanda: perché entrambe vogliono sottolineare di essere il sesso debole? Davanti all’uomo che vuole prevaricarle esse si lasciano toccare, prendere a testate e aspettano che sia la rete web a fare giustizia. Ma un bel “vaffa”, no? Un ceffone di risposta?
edwige fenech anna, quel particolare piacere
Voi ce l’avete tanto con le commedie B movies (a parte il tuo mitico amico Giusti), ma nei film anche sporcaccioni anni ‘70 le femmine sexy e provocanti suonano di ceffoni chi a loro non piace o è troppo invadente… Io della Fenech ricordo certi rovesci!
Saluti dalla Fenech,
Lisa
roberto burioni
Lettera 10
Caro Dago, Burioni: "Non c'è nessun dato affidabile per affermare che la variante Omicron è più o meno pericolosa o più o meno contagiosa, o che sfugge ai vaccini". Quando il Prof nega qualcosa significa che sta accadendo l'esatto contrario. Dobbiamo cominciare a preoccuparci?
Lettera 11
Gentile Dago, cerchiamo di contestualizzare: fine partita, tifoso della squadra perdente esce ancora con la delusione nella testa, vuole raggiungere la macchina per ripartire per Ancona, mentre va a passo svelto si trova davanti una ragazza che sta lavorando facendo il commento.
ANDREA SERRANI
E la mano parte in modalità autonoma, senza essere collegata al cervello peraltro di sfuggita, senza nessuna insistenza. Chiamare quindi questo fallo di frustrazione, data la sconfitta, è un minimo esagerato anche per rispetto di vittime vere con gravissime conseguenze subite magari per anni.
Andrea Serrani
E ancora più ridicola è la sospensione del giornalista che non minimizzato, ma ha calmato momentaneamente la cosa visto che la collega era in mezzo a degli scalmanati e la cosa poteva veramente diventare pericolosa e fuori controllo.
Quindi basta con tutto il can can scatenato dalle vestali del femminismo sempre pronte a sfruttare il nulla: il tipo ha fatto una scemenza, si è prostrato. In condizioni normali, senza lo stress della partita, non ci avrebbe pensato, magari fosse stato un ragazzino, magari per far arrabbiare l'amichetta e per farsi correre dietro o rischiare una sassata in testa.
Alla prossima
Alberto Gentile
VARIANTE OMICRON
Lettera 12
Caro Dago, Omicron, altri 5 positivi tra i contatti del "paziente zero", il dipendente dell'Eni. Com'era quella battuta? "Sono soddisfatto di essermi vaccinato, perché il vaccino nel nostro caso ha funzionato in maniera egregia". E vai!
Corda
marco travaglio a otto e mezzo
Lettera 13
Caro Dago, il sempre più mitico Travaglio elencando i personaggi secondo lui "imbarazzanti" rimossi o degradati da Draghi ha omesso Arcuri. Semplice dimenticanza o... vicinanza?
FB
Lettera 14
Caro Dago, l'Ue ritira le regole sulla comunicazione inclusiva dopo le polemiche. "Non è un documento maturo e non va incontro ai nostri standard qualitativi", scrive il commissario Ue all'Uguaglianza, Helena Dalli.
Non sarebbe il caso di chiedere scusa? Siamo in piena pandemia e la Commissione trova il tempo per queste pagliacciate?
Licio Ferdi
Lettera 15
in austria lockdown per i non vaccinati 3
Caro Dago, in Austria il primo febbraio scatterà l'obbligo vaccinale: i No vax rischieranno una multa da 3.600 euro, che potrebbe essere raddoppiata in caso di inottemperanza. Un Governo di incapaci multa i propri cittadini perché non è riuscito a spiegare loro l'importanza di vaccinarsi. Ne vedremo delle belle, qualcuno potrebbe anche sbroccare!
Ettore Banchi
Lettera 16
Caro Dago bastasse sfiorare un “culo femminile ingiubottato” per divenire da sconosciuta giornalista a giornalista straconosciuta, chissà cosa avrebbero escogitato quel 37% di sue colleghe importunate sul luogo di lavoro (dati FNSI) che hanno invece sapientemente abbozzato, rimanendo però sconosciute.
Roberto (Ro)