Riceviamo e pubblichiamo:
minzoLINI carTA DI CREDITO
Lettera 1
Caro Dago al di là del pittoresco affresco fotografico che accompagna il tuo articolo sulla mia vicenda, dimentichi due aspetti. Io per 18 mesi ho inviato la mia nota spese accompagnata dalle ricevute (non secretate come quelle di altri) e per e nessuno in azienda mi ha mai posto il problema dell'assenza dei nomi. Quando mi hanno posto la questione, io ho immediatamente ridato quello che definisci "il maltolto" con riserva, visto il ritardo della richiesta.
Successivamente il giudice del lavoro ha obbligato la Rai a ridarmi i soldi proprio perché non aveva esercitato quel controllo, che è garanzia per l'azienda ma anche per il dipendente. In secondo luogo al processo un ex direttore del Tg1, Clemente Mimun, e il suo segretario di redazione dell'epoca, hanno testimoniato che era prassi acquisita da parte di tutti i miei predecessori, che i direttori del Tg1 non dovessero inserire i nomi dei loro ospiti a pranzo o a cena.
In primo grado queste testimonianze sono state acquisite e sono stato assolto. In secondo grado il tribunale - che hai descritto nella sua composizione - ha capovolto la sentenza, senza acquisire nuove testimonianze, né risentire le vecchie, né approfondire la vicenda con altre prove documentali. Sono allibito.
Cordialmente
Augusto Minzolini
Lettera 2
mattarella in oman con la marina militare italiana 5
È chiaro, Papa Bergoglio considerava la chiesa cattolica troppo sonnacchiosa. Allora ha pensato bene di aggiungere un po' di peperoncino chiamando la Chaouqui.
Tiziano Longhi
Lettera 3
Caro Dago, anche senza Mattarella la Scala dispone di ben cinque tromboni.
John Doe Junior
Lettera 4
Caro Dago, Obama degno compare dei poliziotti: ha graziato due tacchini "bianchi"!
Kevin DiMaggio
nuzzi fittipaldi chaouqui
Lettera 5
Caro Dago,
e comunque la Chaouqui sembra la sosia femminile di Filippo Sensi.
RP
Lettera 6
Caro Dago, 500 euro ai diciottenni per combattere il terrorismo? Renzi investe sulla sicurezza di qualche voto in più.
Oli
Lettera 7
Caro Dago, "Giorgio Napolitano ha salvato la democrazia in Italia". Kissinger deve essersi un po' rincoglionito, se la democrazia si "salva" non chiedendo per tre volte di seguito agli italiani da chi vogliono essere governati.
Alan Gigante
filippo sensi
Lettera 8
Caro Dago, la maratona di Hollande: dopo la "Culona" e il "Cazzaro", incontrerà quel gran figlio di Putin!
Pikappa
Lettera 9
Caro Dago, dopo 27 votazioni, il Parlamento non è ancora riuscito ad eleggere tre giudici per la Consulta. L"Italia unita pronta ad affrontare la lotta al terrorismo!
Theo
Lettera 10
assad putin
Dago caro, ma Erdogan ci avrà fatto caso che Vladimir Putin si chiama come quell'altro Vlad? ...Vlad Tepes, " l'impalatore ". LeoSclavo
Lettera 11
Caro Dago, invece di dare ai giovani un lavoro (oltre il 40% di disoccupati), Renzi da ai diciottenni una mancetta una tantum per comprarsi il voto.
P.F.V.
Lettera 12
Caro Dago, "troia" e "pompinara" in molti Paesi sono professioni che vengono regolarmente tassate. Quindi la Parietti definendo i due termini "offese", rischia una querela per discriminazione da parte delle lavoratrici olandesi.
Bobby
Lettera 13
il viaggio del papa in kenya 8
Dopo Vatileaks ,oltre al mistero della verginità della Madonna, della resurrezione del Cristo, dovrà essere contemplato nel catechismo anche il mistero della assunzione in Vaticano della Immacolata Chauqui, con il celebre versetto della stessa,rivolto al Monsignore Balda «Sei depresso? Scopa, che ti passa la tensione». Papa Francesco (non d’Assisi) non lo capisce che fintanto che il Vaticano gestisce migliaia di miliardi ,non ci sarà soluzione?
Sanranieri
Lettera 14
Caro Dago, l'anziano Papa in Kenya a "petto nudo". Mica come il fifone quarantenne Renzi, che c'era andato nascosto dietro al corsetto antiproiettile.
Egisto Slataper?
il viaggio del papa in kenya 2
Lettera 15
Caro Dago, che scemi quelli del Bataclan, davanti ai terroristi che sparavano si sono messi a scappare. Avrebbero dovuto dare una "risposta culturale", tipo recitare una poesia.
Jantra
Lettera 16
No, Michele Serra, talvolta invece del grigio riluce il bianco, come altre volte, purtroppo, un lugubre nero. E il vostro dovere è testimoniarlo. Ammazzare un ladro per salvare la propria famiglia e se stessi in pericolo mortale è un atto di giustizia, seppur sempre un'atroce disgrazia. Se la dinamica è quella descritta dal gioielliere non c'è spazio per il grigio. E bisogna avere la triste onestà di ammetterlo. Cordialmente
Lorenzo Pressio
pietro vittorelli ex abate di montecassino 8
Lettera 17
Caro Dago,
cosa ci faranno i giovani diciottenni con 500€, magari proprio dopo la maturità?...li andranno a spendere a Ibiza o Mykonos...ecco che invece di investire soldi veri nelle nostre località turistiche, andiamo a regalare risorse a Spagna e Grecia...
Alessandro
Lettera 18
Caro Dago, subito dopo lo scandalo dell'ex abate di Montecassino, che ha rubato oltre 500 mila euro dai fondi destinati alla Caritas (spesi peraltro in viaggi in alberghi a 5 stelle, abiti firmati, festini a luci rosse in ambienti gay), ecco scoperchiato un'altro scandalo forse ancora più schifoso di quello precedente che getta ondate di fango sugli ordini religiosi per colpa di una minoranza(almeno spero) di preti lestofanti. (Ma i francescani non erano quelli di "ora et lab") ?
S. Mancuso
Lettera 19
TRONCA BERGOGLIO
Caro Dago, veramente ridicola la sviolinata di Giovanna Vitale su Repubblica al "prefetto di ferro" Tronca, che sarebbe riuscito a fare ciò che prima di lui non era riuscito a nessuno: niente meno che cacciare centurioni e bagarini dal Colosseo e vietare i risciò per le strade del centro, il tutto in nome del "decoro del patrimonio artistico, storico e monumentale della città".
Peccato che, secondo il ben informato ex assessore alla mobilità Stefano Esposito, nulla, alla faccia del suddetto decoro, si intenda fare per evitare che i pullman turistici continuino ad invadere il centro e a posteggiare in terza fila sui lungoteveri ridotti a budelli: evidentemente perché una cosa è prendersela con quattro poveri cristi tutto sommato innocui e un'altra andare a toccare potenti interessi economici. Con stima. Federico Barbarossa
Lettera 20
Egregio direttore,
TRONCA
un giornalista minimamente informato quando ascolta le sparate di certi intellettuali dovrebbe chiudere il taccuino, stringer loro la mano e dire "OK abbiamo scherzato, sarà per un'altra volta". Prenda il caso di questo Onfrey che giustifica gli attacchi della jihad islamica con il fatto che dalla guerra del golfo gli occidentali avrebbero ucciso 4 milioni di musulmani.
Booom! Diciamo che la cosa è un po' piu' complessa anche perchè spesso nelle guerre citate dal "pensatore" francese c'erano parecchi paesi arabi a supporto delle operazioni belliche e poi, per dire, personaggi come Saddam Hussein, Gheddafi i Talebani hanno sulle coscienze le morti di migliaia di musulmani, tra guerre di vicinato, regimi dittatoriali, manie di espansione. Poi per carità le guerre in Irak e Libia sono servite a ben poco ma voler scaricare sugli occidentali tutta la colpa per la recrudescenza della Jihad mi sembra "intellettalmente" disonesto.
PUTIN ERDOGAN
Paolo Ferraresi
Lettera 21
Dago darling, a proposito di Khan & Khanati e del "grande gioco" sanguinoso che si sta giocando (si fa per dire) tra Africa, Europa e Medio Oriente - con un campione di "bonta e pacifismo" come Sant'Obama come primo attore ma nel "backstage" - il mio gomblottismo mi spinge a chiedermi se molto sarebbe andato diversamente (meglio come risparmio di vite umane) se come monarca repubblicano quasi assoluto nella fu Douce France ci fosse Strauss-Khan invece di Hollande (dato che siamo in guerra non dico altro).
E mi chiedo anche se il fin troppo paziente Putin dovrà restituire alla Insublime Porta di Erdogan il Khanato di Crimea, che apparteneva all'impero ottomano fino ai tempi di Caterina la Grande. Ah dimenticavo, c'é di mezzo anche la per ora dimenticata Ucraina, ma tanto cara al cuore di Hollande.
putin erdogan
P.S. E a proposito di Voltaire, che tutti tirano in ballo spesso a sproposito, é stato un grande sì, ha scritto cose sublimi (in uno splendido francese ancora attualissimo), ma aveva tanti difetti, tra cui razzismo, antisemitismo e sfacciato leccaculismo. Pace e bene
Natalie Paav
Lettera 22
Il DG della RAI ci ha informato che ben 44 dirigenti RAI percepivano uno stipendio superiore a 240.000 euro (nemmeno Obama guadagna tanto e in RAI ne abbiamo ben 44!!), però con il trucco del bond solo 15 hanno conservato questo stipendio principesco (probabilmente compresi lui e la presidente). Il DG, sfidando con grande coraggio il ridicolo, ha spiegato che questi dirigenti potevano "essere aggrediti dalla concorrenza". Considerando lo stato della RAI e i programmi che ci propina non era meglio passare quei dirigenti direttamente alla concorrenza?
sabrina ferilli
FB
Lettera 23
Dago, faccela vedè! Tu che hai tanti amici paparazzi. Intendo quella Silvana, "36 anni, morbida, che vuole trombare". Così, giusto per sapere se era proprio il caso che quel pretazzo dicesse alla sua amica Immacolata (!): "Lassa perdere: è brutta". E poi, già che parliamo di cose morbide: chiedi alla Dandini e alla Ferilli se, dopo aver saputo che il commissario Tronca con due ordinanze sta finalmente liberando il Colosseo da quel casino che lo circonda, i loro petti palpitano ancora per l'Ignaro de-moralizzatore, che quelle due firmette non le aveva mai fatte.
Vittorio Morb(id)oso ExInFeltrito
Lettera 24
Caro Dago
San Francesco in persona si stia rotolando dentro la nuvola in Paradiso nella quale giace ed osserva noi, poveri mortali. Il suo ordine, il cui spirito era basato sulla frase ” seguire nudi il Cristo nudo”, si è dissolto nell’aria frizzante della verde Umbria.
FRANCESCANI ASSISI
L’ordine è praticamente fallito economicamente. Qualche gioco contabile, azzardato, aveva fatto immaginare ai suoi amministratori, pie anime di un inferno economico che non dovrebbe esistere, che si potessero investire i soldi dei proventi delle elemosine e delle opere pie, in speculazioni a dir poco rischiose. Con che mano leggera possa essere stato fatto il tutto non si capisce, se non per la sete di denaro e di potere conseguenti, cose molto terrene, e ben lontane dagli ideali dell’ordine e del suo fondatore.
Non bisogna fare di tutta un’erba un fascio però. Ci sono anche note meno legate al denaro e più all’amore. Come le vicende dell’ex abate di Montecassino che sembrerebbe, condizionale d’obbligo, ricaduto in qualche tentazione terrena che lo porta, ultimamente in Sardegna. Che dire? La chiesa non attraversa un buon momento, momento lungo, almeno un decennio, ma adesso gli scandali esplodono come popcorn quotidianamente e tenerne il conto, risulta diffici le.
FRANCESCANI ASSISI
Sarà anche per questo che il papa Francesco è volato in Africa. Forse è alla ricerca delle radici del credo e un minimo di pulizia ed entusiasmo possono ricaricarlo in questa sua crociata difficile, se non proibitiva. Abbiamo smesso di inseguire le vicende goderecce di un ex presidente del consiglio e siamo stati sommersi dalle storielle degne del Decamerone in salsa vaticana.
Un piccolo Stato, quello Vaticano, ma con grandi potenzialità. Date un’occhiata al processo ai due giornalisti italiani e dopo aver letto le carte, smettiamo per un certo periodo di lamentarci della giustizia italiana, c’è sempre qualcuno messo peggio di noi. Che paese ricco di imprevisti è il nostro, non saprei immaginarlo diversamente. Incrociamo le dita e facciamo il tifo per Francesco, prima come uomo che come Papa. Saluti
Pegaso Nero
Lettera 25
D'Agostino devo ringraziarti per non avere pubblicato il mio intervento spedito l'altra notte. Era dettato da una giusta e legittima reazione alle porcherie dette da Augias, altro elemento detestabile. Però, in effetti, devo convenire che avrei sbagliato: non posso scrivere parole evangeliche e citare Gesù Cristo con il grande amore e la devozione che nutro per Lui e per la Dottrina Cattolica, quella vera, per piazzare il tutto in un sito vergognoso, spudorato, immondo, sacrilego, orribile come il tuo.
Come ti dissi più volte sono quelli come te - anche diversi preti, per carità - che ci portano l'Isis e le sue malefatte in casa. Ne vedremo delle belle nei prossimi tempi per questa diabolica corruzione strisciante, per questa follia autodistruttrice. Spiace per le persone serie e moralmente sane, però è l'ora delle tenebre.
Ranieri tedesco (ex Luciano incazzato)