Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
DONATELLA GALLI
Dago, i titoli degli articoli sono delle perle (te li scrive Leo Longanesi ?), le didascalie sotto le foto fanno piangere. Tertium non datur .
Paolo da Firenze
Lettera 2
Caro Dago, l'ex consigliera provinciale della Lega Nord di Monza Donatella Galli, che scrisse "Forza Vesuvio" su Facebook, è stata assolta in Appello a Milano perché "il fatto non sussiste". Forse il giudice l'ha scambiata per un'ambientalista che ineggiava alla montagna contro i tanti abusivi che ci hanno costruito sopra la casa.
Camillo Geronimus
Lettera 3
Caro Dago, importante successo scientifico italiano nella scissione dell'infinitamente piccolo.
Si è divisa LEU.
BarbaPeru
jim acosta
Lettera 4
Caro Dago quei poveracci di canadesi si rifiutano di ospitare le olimpiadi scommettiamo che ce le accolleremo noi ricchi coglioni
Gino
Lettera 5
Caro Dago, secondo la CNN la revoca delle credenziali alla Casa Bianca per il suo giornalista viola il primo emendamento sulla libertà di parola e di stampa. Ma quale violazione. Gli accrediti sono limitati e quindi tutti gli esclusi per far posto a Jim Acosta potrebbero lanciare la stessa accusa. L'Amministrazione Trump è libera di invitare chi vuole e non si vede perché il cronista della CNN dovrebbe avere più diritti degli altri.
Daniele Krumitz
Lettera 6
giuseppe conte sebastian kurz 8
Caro Dago, a Roma una single diventa mamma a 62 anni: "Mi basta portare mia figlia ai 18 anni". Glielo auguriamo di cuore. E poi è peggio questo o diventare nonna a 25 anni come può facilmente succedere nei paesi islamici?
Marino Pascolo
Lettera 7
Caro Dago, Manovra. Austria e Olanda: "Senza modifiche pronti alla procedura contro l'Italia”. Ormai in Europa Di Maio e Salvini sono quasi "wanted".
Vesna
Lettera 8
Caro Dago, il no Tav costa 75 milioni al mese. E uno dei provvedimenti simbolo del M5S, il taglio dei vitalizi, fa risparmiare 40 milioni, ma all'anno. Conclusione: i grillini non sanno far di conto.
Pat O'Brian
grillo no tav
Lettera 9
Pleclaro Dago,
In relazione alle crisi di coscienza legalitarie dei "cittadini deputati" De Falco e compagni ( qui nella sua accezione politica...) penso che sia più una questione di "tasca"... stanno cercando in tutti i modi un casus belli per essere espulsi da Movimento e poter così intascare i 15.000€ mensili netti senza dover più versare la notevolissima quota al fondo di solidarietà del Movimento. In più avranno un'aura di martiri grazie agli "autorevoli giornaloni" e diverranno untouchables.
Asgaqlun
gregorio de falco paola nugnes
Ps Dago una riflessione... ma perchè, visto che il sig. De Falco era di guardia al radar marittimo, quando ha inviato la "famosa" frase al comandante Schettino non ha ordinato per tempo alla nave di cambiare rotta? Perché era consuetudine far fare l'inchino? Una nave non è un aereo... è lenta... il tempo di fargli cambiare rotta ci stava e pure in abbondanza... Però poi... l'imbelle comandante Schettino viene (giustamente) processato e condannato... lui De Falco diventa un eroe.... ma de ché! A voler esser buoni ha solo fatto (io penso male visto che non si è accorto o ha ignorato una nave fuori rotta) quello per cui era pagato dal comodo della sua poltrona...
gregorio de falco in senato per la votazione del dl sicurezza
Lettera 10
Dagovski,
In Italia il politicamente corretto e’ bloccato dal politicamente corrotto.
Aigor
Lettera 11
Caro Dago, Di Maio dispiaciuto per l'ostilità dell'Austria verso la Manovra finanziaria italiana. Pensava volessero "una nuova Europa". Magari gli austriaci non vogliono pagare i nostri debiti perché il M5S in crisi di consenso vuole stipendiare i disoccupati nullafacenti per avere il loro voto.
Egisto Slataper
Lettera 12
Ciao Daghi,
vedo che pubblicate la boiate propagandistiche sul tav in valsusa, mi spiace che le pubblichiate tout court, senza approfondire. Visto che le presentate come considerazioni di parte ( si tav ) sarebbe auspicabile offire ai lettori anche l'altra campana. Il movimento dispone di numerosi prestigiosi ed autorevoli esperti che da tempo hanno sbugiardato i proponenti e le loro menzogne. Certo di un vostro sollecito "ravvedimento", torno a leggere, la prossima pagina è quella di Alessandro Di Battista animatore a San Vito lo Capo...
DI MAIO CONTE SALVINI
Matteo
Lettera 13
I nostro Primo Ministro in pectore parla dei grafomani di Brussells e gli italiani applaudono perche' finora non hanno pagato nessun prezzo. Per il duo di burloni al timone dell' Italia l' unico contratto che conta e' quello che hanno firmato loro, gli altri contratti (ovvero i trattati internazionali) non contano, chi se ne frega. Altrimenti come facciamo a difendere la nomea di paese buffone ed inaffidabile. Quando incominceranno i guai vedremo quanti li seguiranno nel Ridotto della Valtellina.
BennyCross