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    POSTA! - SE I CINQUESTELLE SONO COSÌ BRAVI A FALSIFICARE LE FIRME MANDIAMOLI A BRUXELLES, A CAMBIARE GLI ACCORDI CHE CI STROZZANO - LA MADIA COPIA LA TESI DI LAUREA? COSÌ FAN TUTTI, ALMENO IN ITALIA, DOVE NON RISCHI NULLA. COPIANO PERFINO SCRITTORI ALLA SAVIANO…


     
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    ALEXEI NAVALNY ALEXEI NAVALNY

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    Caro Dago, c'è chi dice che l'oppositore Navalny arrestato e condannato a Mosca, sia accusato anche di essere il vero titolare del blog di Grillo.

    BarbaPeru

     

    Lettera 2

    Caro Dago, il killer di Londra, secondo Scotland Yard, non era legato all'Isis o ad Al Qaeda. Ma tutti e tre erano legati ad Allah: che coincidenza!

    Simon Gorky

     

    Lettera 3

    Caro Dago, per Scotland Yard l'attentatore di Londra non faceva parte dell'Isis. E le vittime si sono "buttate" sotto il SUV perché erano tutte aspiranti suicidi?

    Axel

     

    Lettera 4

    giuliano poletti 1 giuliano poletti 1

    Caro Dago, se i 5 Stelle sono così bravi a falsificare le firme mandiamoli a Bruxelles, a cambiare gli accordi che abbiamo sottoscritto. Così non dovremmo fare più alcuna manovra.

    Carlo Fassi

     

    Lettera 5

    Caro Dago, a Poletti un "calcetto" nei denti. Quando imparerà a tacere?

    Theo Van Buren

     

    Lettera 6

    Caro Dago, una volta gli europei rimanevano vittima di qualche attentato jihadista solo se viaggiavano in Medioriente. Ora che l'Europa è diventata "inclusiva" non c'è più bisogno di andare laggiù: la morte per mano islamica è alla portata di tutti, anche dei meno abbienti.

    Pat O'Brian

    attentato a londra westminster 7 attentato a londra westminster 7

     

    Lettera 7

    Caro Dago, per Renzi la flessibilità in Europa "ce la siamo presa con una durissima battaglia": chiudono un occhio se ci teniamo i migranti.

    Benlil Marduk

     

    Lettera 8

    Caro Dago, l'attentato di Londra dimostra una cosa sola. Anche quando sembrano integrati i musulmani fingono. Hanno un odio atavico latente contro i "crociati", e prima o poi riemerge.

    Ugo Pinzani

     

    attentato a londra westminster 5 attentato a londra westminster 5

    Lettera 9

    Caro Dago, Poletti: "Il lavoro si trova di più giocando a calcetto che mandando curricula". Era per giustificare la ministra Fedeli?

    Leo Eredi

     

    Lettera 10

    Caro Dago, secondo quanto riportato dai giornali - leggi alla mano - il ministro Minniti avrebbe impedito ad un numero molto alto di persone di manifestare ai cortei di sabato a Roma. Perché se Putin in Russia utilizza lo stesso metodo viene definito dittatore e fascista?

    Tom Schusterstich

     

    Lettera 11

    Caro Dago,

    Trattato di Maastricht Trattato di Maastricht

    ma cosa cazzo ha mai detto il ministro Poletti? Che mandare il proprio curriculum a giro per trovare lavoro è totalmente inutile, una perdita dit empo. A quel punto tanto vale rilassarsi con un po' di esercizio fisico. Assolutamente d'accordo. Si alzi chi è stato assunto per aver solo mandato il proprio CV.

    Ependima

     

    Lettera 12

    Caro Dago fake, che senso ha riprodurre oggi un articolo del 1992 sui parametri di Maastricht? Quelle regole servivano per entrare nella moneta unica dopo 6 anni, e si è visto che non erano degli a priori Kantian, visto che dopo 25 anni il ns debito invece di scendere al 60% è salito al 130.

     

    austria migranti austria migranti

    Ma grazie alla protezione europea non siamo naufragi come bot people e i ns titoli continuano a garantirci i piaceri della vita che quella signora non trovava negli accordi.

    Non sono felici le banche che senza le commissioni di cambio e con i tassi bassi vedono i loro profitti svanire, quindi poteri ben poco forti. Ma chi può capire questi ragionamenti? E quindi via a dare la colpa agli stranieri per l'incapacità dei nostri.

    Gianni da Sanremo

     

    Lettera 13

    Di fronte alle reiterate strampalate affermazioni provenienti da ben individuati settori dell'attuale Governo, sono convinto che se Lombroso fosse ancora fra di noi ed analizzasse la conformazione di certe scatole craniche e l'espressività di certi visi, costui aggiungerebbe alla "follia" ed alla "genialità" anche la "cazzonaggine" fra le caratteristiche somatiche di certi individui.

    austria migranti confine austria migranti confine

    Santilli Edoardo

     

    Lettera 14

    Caro Dago, è un bene per l'Italia che sui migranti l'Austria ci mandi affanculo. E speriamo che tutt'Europa la imiti. Così facendo costringe gli elettori a mandare affanculo di nuovo - qualora ce ne fosse bisogno - chi irresponsabilmente di clandestini ci ha riempito: Renzi. Un sentito grazie a Vienna per la "lezione".

    Max A.

     

    Lettera 15

    Caro dago

    La Madia copia la tesi di laurea? Così fan tutti, almeno in Italia, dove non rischi nulla. Copiano studenti universitari, copiano candidati nei concorsi (talvolta persino in quelli per la magistratura^), copiano dirigenti 50enni nei concorsi per i livelli superiori, copiano perfino scrittori stile Saviano. E se tutti copiano, mal comune mezzo gaudio. Amen.

    MINNITi 8 MINNITi 8

    Piero delle Nevi

     

    Lettera 16

    Caro Dago, bisogna dire che sull'immigrazione Minniti in tre mesi ha fatto più del fannullone Al Fannoh in tre anni. Tuttavia, anche l'Austria ha chiuso i cancelli per la ridistribuzione dei migranti.... così alla fine dell'anno ci ritroveremo con altri 200.000 e più cerini in mano. E' fin troppo facile prevedere a dicembre una debacle per il PD: le TV berlusconiane stanno preparando il terreno con diversi programmi stile "dalla vostra parte". Ne vedremo delle belle!

    Piero delle Nevi

     

    ALBERTO DI MONACO ALBERTO DI MONACO

    Lettera 17

    Dago darling, hai visto come i "vellutati sbirri" delle loro principesche altezze serenissime Alberto e Charlene di Monacò, hanno fatto presto a catturare i ladri (pare provenienti da una "cité" francese) della favolosa gioielleria Cartier a due passi dal Casinò di Montecarlò? E, pare, a recuperare tutto il bottino. Bisogna pur proteggere "militarmente" i supericchi che possono permettersi il Principato.

     

    Mentre la Guyana, dipartimento francese d'oltremare, "brucia" e sono in molti a voler ripristinare i "bagni penali" della Caienna. Meno male che presto arriverà all'Eliseo (così almeno dicono i sondaggisti ufficiali, quindi "affidabilissimi") Macron, uomo per tutte le stagioni (pare anche quelle sessuali), che con la sua bacchetta magica ridarà alla Francia tutte le sue "grandeur et joie de vivre". Amen

    Natalie Paav

    bambini vegani 3 bambini vegani 3

     

    Lettera 18

    I bambini allevati con dieta vegana sono danneggiati nello sviluppo. Ormai, oltre alla demenza senile, è nata la demenza femminile tout-court. Il vero problema del futuro dell'umanità sviluppata (e speriamo quella in via di sviluppo se ne renda conto per tempo) è l'avvento del femminilismo, che sta tragicamente contagiando anche i cromosomicamente maschi ma figli di povere pazze, una visione della vita tutta rose e fiori e buoni sentimenti completamente sganciati dal mondo reale.

     

    Che continua ostinatamente ad essere duro e spietato, che non l'abbiamo inventata noi la natura e il leone non diventerà mai vegetariano e anche la tenera averla non si farà mai problemi ad infilzare l'insetto nella spina per tenerlo vivo il più a lungo possibile da mangiarselo poi con comodo. C'est la vie, imbecilli!

    bambini vegani 2 bambini vegani 2

    AP

     

    Lettera 19

    Caro Dago, un suggerimento in aggiunta a quelli dispensati all'ottimo articolo di ieri su cosa fare quando ci si imbatte in un gruppo di cinghiali. Fate rumore. Molto spesso, se ci si trova in strada, è sufficiente strofinare la scarpa sull'asfalto affinché le povere bestiole intimorite facciano dietrofront e ritornino nella boscaglia. Ma anche battere le mani è un ottimo deterrente.

    Egisto Slataper

     

    Lettera 20

    ANDREA AGNELLI ANDREA AGNELLI

    Gentil Dago, Si è parlato, nei giorni scorsi, dei biglietti, concessi dalla Juventus ad alcuni capitifosi, poi risultati non irreprensibili (eufemismo), secondo la Presidente della commissione Antimafia, donna Rosy Bindi. Io stimo Agnelli, Marotta, Nedved e Albanese. E ho fiducia nei giudici ordinari e federali, meno in quelli "politici". Ma vorrei rivolgere un consiglio ai dirigenti della "Vecchia Signora", che è assistita, peraltro, da ottimi legali.

     

    Non affidino la difesa, sui media, a don Luciano Moggi, di recente radiato dalla FIGC. Ieri un quotidiano ha dedicato due paginone di ossequiosa, in ginocchio, intervista  pro-Juventus all'ex vicecapo-stazione di Civitavecchia.

     

    Ma il nome e l'attività di Moggi, esaminata e sanzionata dai giudici, penali e sportivi,  hanno danneggiato, non poco, l'immagine della Juve. E, dunque, gli attuali dirigenti devono rendere...Allegri i milioni di fans, guardando al futuro e non facendosi condizionare dai protagonisti delle pagine, meno gloriose e trasparenti, della storia dello squadrone, caro alla famiglia Agnelli e a tanti connazionali del nostro bel Paese.

    ALEKSEI NAVALNYJ OPPOSITORE PUTIN ALEKSEI NAVALNYJ OPPOSITORE PUTIN

    Ossequi.

    Pietro Mancini

     

    Lettera 21

    Caro Dago, dopo le manifestazioni in Russia degli oppositori del "non regime" di Putin, tutto il mondo si è sollevato, all'arresto del blogger Navalny. Tutti, chi più e chi meno, ha condannato in modo fermo, semi fermo e liquido, la repressione della polizia russa. In modo liquido, nemmeno ad indagare troppo, son stati alcuni nostri esponenti politici italioti; uno è l'immancabile Salvini, sempre presente quando c'è da manganellare democraticamente qualcuno, soprattutto se lui è a migliaia di chilometri di distanza, e l'altro, perché stupirsi, il nostro ex ministro dell'interno ed ora assiso sul trono degli esteri Angelino Alfano.

    Alexei Navalny Alexei Navalny

     

    Mentre il mondo terracqueo si sollevava, persino quel "fascista" di Trump ha fatto sapere che così non si fa, non va bene, il nostro caro Angelino, sottoscriveva accordi commerciali con i ministri russi. Va bene la legge, va bene la libertà, ma i soldi, signori miei, sono al di sopra di tutto, sono la panacea di tutti i mali, anche delle pre tese democratiche di un popolo; e qualche manganellata, democratica, non ha mai fatto male a nessuno, soprattutto a chi osava contestare il potere costituito.

     

    alexei navalny alexei navalny

    L'Europa dell'est deve attrarre particolarmente il nostro caro Angelino (mi scuso con Battisti per la storpiatura); i precedenti, il caso shalabayeva, ad esempio, gli hanno indicato la strada ed il comportamento da seguire, e lo stop di una legge per istituire la commissione di inchiesta, deve averlo sollevato da qualche pensiero in più, liberandone l’estro. Forse si è recato in Russia per un corso di aggiornamento sulle metodologie di approccio alle proteste democratiche, in ogni caso, fa curriculum. In attesa di soluzioni migliori, per i nostri rappresentanti all'estero, incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi poeti e ministri dell'estero che non si scandalizzano mai.

    Saluti

    Pegaso Nero

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