• Dagospia

    POSTA! - SUI MIGRANTI JUNCKER DICE CHE L'ITALIA "PUÒ CONTARE SULLA SOLIDARIETÀ EUROPEA". SIGNIFICA CHE LE NAVI DELL'UE CONTINUERANNO A SCARICARE I PROFUGHI SULLE NOSTRE COSTE? - MA LA GESTIONE TAVECCHIO QUALI RISULTATI HA PORTATO AL NOSTRO CALCIO? DALL'EUROPEO UNDER 21 ALLA NAZIONALE MAGGIORE, SOLO FLOP...


     
    Guarda la fotogallery

    DONNARUMMA 2-- DONNARUMMA 2--

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    Caro Dago, Dollarumma ha appena incassato 3 dollari con l'under 21....sarà contento il ciccio-vampiro che lo assiste. Ci fosse stato almeno il ciccio in porta, il volume avrebbe offerto maggior protezione; o forse no, considerando cosa il ciccio farebbe anche solo per incassare 3 dollari.

    Nascaz

     

    Lettera 2

    DONNARUMMA DONNARUMMA

    Caro Dago, la gestione Tavecchio alla FIGC cosa ha portato di buono al nostro calcio? Nel 2015 la nazionale Under-21 è andata fuori al primo turno dall’Europeo di categoria. Poi i quarti di finale all’Europeo 2016 con li Ct Antonio Conte (strapagato con il soccorso degli sponsor) che mesi prima del torneo aveva gia’ la valigia pronta. Ora la tanto elogiata Under-21 di Luigi Di Biagio fa una figuraccia contro i cechi e rischia di essere eliminata e la Nazionale maggiore, se non dovesse vincere lo scontro diretto con la Spagna a Madrid, finirà agli spareggi pur di arrivare al Mondiale 2018. E un posto non è affatto certo. Dunque? Quale altro disastro dobbiamo attendere per sperare in una rivoluzione in Federcalcio?

    TAVECCHIO DI BIAGIO TAVECCHIO DI BIAGIO

    Conte Agenore

     

    Lettera 3

    Caro Dago, la Raggi ha chiesto a tutti i romani di cantare : "Volare!". Molti hanno aderito, dedicandole il ritornello: " Smammare!".

    BarbaPeru

     

    Lettera 4

    Caro Dago, sui migranti Juncker dice che l'Italia "può continuare a contare sulla solidarietà europea". Significa che le navi dell'Ue continueranno a scaricare tutti i profughi sul nostro territorio?

    Mauro Soffianopulo

     

    Lettera 5

    TAVECCHIO TAVECCHIO

    Caro Dago, circa il previsto e poi annullato convegno "Dalla grande calamità una valanga di opportunità", è più responsabile il "creativo" copy che ne ha ideato l'insano titolo oppure la pletora istituzionale - Regione Abruzzo, Fondazione Gran Sasso, Università degli Studi di Teramo ecc. - che patrocinando l'incontro tale titolo l'ha ratificato, meritandosi la valanga di m....a che gli è rotolata addosso?

    Giorgio Colomba

     

    Lettera 6

    Caro Dago, la difesa della Raggi: "Ho agito in buona fede". Allora se a Roma la sindaca si occupa di "fede" la politica a chi la lasciamo? Al Papa?

    JUNCKER JUNCKER

    N.Caffrey

     

    Lettera 7

    Caro Dago, una dottoressa di Teramo che aveva presentato già due denunce inascoltate per stalking è stata uccisa ieri a coltellate molto probabilmente dal suo persecutore. E questo è il grande problema della giustizia italiana. Se la vittima è una sconosciuta nessuno si muove, ma se al suo posto ci fosse stato un politico o un vip dello spettacolo allora non una ma addirittura più Procure se ne sarebbero interessate nella speranza di acquisire quella visibilità mediatica che dai tempi di Tangentopoli è la priorità di certa magistratura.

    Claudio Coretti

     

    Lettera 8

    EMMANUEL MACRON EMMANUEL MACRON

    Caro Dago, a Bruxelles bilaterale tra Gentiloni e Juncker. Prima che il nostro premier riesca ad articolare una frase l'altro sarà già ciucco.

    Raphael Colonna

     

    Lettera 9

    Caro Dago, in un giorno Macron ha perso tre ministri. Certo che se ora ricomparissero nella Trump Tower di New York, sarebbe una grande sorpresa!

    Axel

     

    Lettera 10

    MAY MACRON MAY MACRON

    Caro Dago, figura di merda anche sulla tortura. Da Bruxelles ci dicono che la legge in votazione alla Camera non è in linea con gli standard internazionali. Ma se abbiamo un Governo di incompetenti, che difficilmente riescono a scrivere una legge in modo corretto, perché almeno non si fanno furbi e copiano da qualcuno che sa?

    Leo Eredi

     

    Lettera 11

    Caro Dago, In uno dei due problemi di matematica proposti per la maturità 2017 si chiede di calcolare il profilo della pedana per far muovere una bicicletta dalle ruote quadrate. Ma non sarebbe meglio impiegare tempo e studio a cose utili tipo a come far scendere il debito pubblico?

    John Doe Junior

     

    VIRGINIA RAGGI AL MAUSOLEO DI AUGUSTO VIRGINIA RAGGI AL MAUSOLEO DI AUGUSTO

    Lettera 12

    Caro Dago, ieri, rivedendo l’intervista alla Raggi della Berlinguer, mi meravigliavo come questa fosse capace essere una giornalista “anglosassone” oltre che il solito zerbino di quando intervista altri. Paura dell’ascesa dei M5S ? Oppure il disprezzo diventato abitudine a sputarci sopra (un po’ come si usa oltralpe con gli italiani, mai difesi)? Stamane ho trovato sul tuo sito (silenzio tombale altrove !) l’articolo di M. Giordano e sono stato illuminato: manovra di distrazione di massa ! Ecco spiegato anche perché, dopo il nulla in venti anni di mafia capitale, il Corrierone apre una cronaca di Roma e spara a palle incatenate sul sindaco. Illuminatamente tuo Gente Deborgata

     

    virginia raggi mazzillo virginia raggi mazzillo

    Lettera 13

    Gentil Dago, il giovin Cerasa dixit: "Le elezioni si vincono al centro ! E nonno B.lo sa bene". Forse, collega. A patto che, tuttavia, il centro non si riduca all'1,80, rimediato a Nocera Inferiore da donna Mara Carfagna, come un Tabacci qualunque...Trattasi, ha ragione Toti, non di centro. Ma di...centrino.

    Ossequi.

    Pietro Mancini

     

    Lettera 14

    Caro Dago, migranti, Trump: "Chi entra da illegale negli Usa non godrà del welfare per almeno 5 anni". Da noi invece si cambia la legislazione sullo ius soli per favorire gli arrivi!

    Sasha

     

    Lettera 15

    valeria fedeli valeria fedeli

    Caro Dago, mi pare che la prova di maturità non consistesse affatto nel dimostrare di conoscere la biografia di Caproni, né il suo pensiero politico o filosofico. Si trattava di commentare le parole che il maturando trovava scritte sul foglio. Che fossero di tal Caproni o di Bartolomeo Gargiulo o Paperino, al fine di dar prova (appunto) di spirito critico, maturità e padronanza dell'italiano, mi dite che cambiava?

    LeoSclavo

     

    Lettera 16

    Dago dragoi, cittadinanza a chi ha studiato in Italia. La Fedeli a rischio apolide.

    Aigor

     

    Lettera 17

    ALESSANDRO GASSMANN ALESSANDRO GASSMANN

    Caro Dago, Alessandro Gassman lascia Twitter. Per l'ultraraccomandato figlio del grande Vittorio sarà stata una sorpresa scoprire che su Internet essere "figli di" non conta un cazzo. Per un signorino come lui, abituato al red carpet dei Festival cinematografici - click, click, Alessandro, sorridi! - sarà stato un trauma sentire che tra la gente del web c'è qualcuno che sui migranti non la pensa come lui.

     

    Forse perché i migranti della vita reale sono un tantino diversi da come il suo mondo li fa sembrare nelle fiction, tutti in cerca di un lavoro "onesto" e pieni di buone intenzioni verso i prossimo, come se il mondo fosse tutto una grande famiglia del Mulino Bianco.

    Giacomo

     

    Lettera 18

    Caro Dago,

    MATTEO E TIZIANO RENZI MATTEO E TIZIANO RENZI

    due buone notizie in due giorni: ieri l'annuncio di Alessandro Gassmann che lascia Twitter, oggi Rondolino che ci informa sul suo abbandono della politica. Ringrazio commosso, due  linguacciuti in meno. Prego, ricordarsi di chiudere la porta (e levarsi dal cazzo).

    Derek W.

     

    Lettera 19

    Caro Dago, l'état c'est moi, lo stato sono io, diceva orgogliosamente Luigi XIV, il Re Sole. Lo stesso deve pensare Matteo Renzi, il Re Sòla, quando, a proposito delle trascrizioni sbagliate delle intercettazioni su babbo Tiziano, scrive su MatteoRenzi Enews 479: «ma non vi fa accapponare la pelle l' ipotesi che siano state fabbricate false prove contro le istituzioni?». Insomma, secondo lui basta essere suo padre per far parte delle istituzioni! Con stima. Federico Barbarossa

     

    Lettera 20

    murales muro con il messico murales muro con il messico

    Caro Dago, la Camera ha approvato le norme che inaspriscono le pene per garantire protezione dalle intimidazioni ai sindaci, amministratori locali, consiglieri regionali, parlamentari e organi giudiziari. Negozianti e donne perseguitati dalla piccola criminalità e da uomini violenti invece, dovranno continuare ad arrangiarsi da soli, rischiando l'incriminazione per "eccesso di legittima difesa" o finendo al cimitero.

    Gian Morassi

     

    Lettera 21

    Caro Dago, da Trump un'idea che anche i detrattori più accaniti del Presidente non potranno non riconoscere come geniale. Tra Usa e Messico un muro con pannelli solari, così l'energia prodotta servirà a finanziarne la costruzione. Una simile idea sarebbe dovuta arrivare degli ambienti chic della sinistra ambientalista, ma loro sono troppo impegnati a demolire Donald per pensare a qualcosa di costruttivo.

    mario calabresi massimo giannini ballaro mario calabresi massimo giannini ballaro

    Sandro Celi

     

    Lettera 22

    Caro Dago, "Corriere" e "Repubblica" non dedicano nemmeno una riga alla vittoria di Trump ieri in Georgia, ottenuta nonostante i soliti sondaggi farlocchi che lo davano perdente. Vorrei chiedere ai direttori Fontana e Calabresi: cosa c'è di più fascista che censurare una notizia non gradita?

    J.R.

     

    Lettera 23

    Caro Dago, si sarebbe suicidato l'omicida dell'oncologa barbaramente uccisa ieri a coltellate in provincia di Teramo. Dopo Marco Prato un altro cittadino che dopo aver commesso un crimine orrendo dimostra più "senso della giustizia" della Istruzioni.

     

    marco prato marco prato

    Istituzioni che invece di difendere le vittime e prevenire i crimini - la dottoressa uccisa ieri aveva denunciato senza esito per ben due volte il suo assassino - si preoccupano di non fare troppo male agli assassini (la morte dignitosa per Riina).

    Piero Nuzzo

     

    Lettera 24

    Caro Dago, pare che Intesa si papperà, tra l'entusiasmo generale (si sa: commissioni, incarichi, prebende, accordi sindacali, incarichi legali e tutta la paccottiglia connessa), le banche venete. Per un euro. Piccolo particolare: per un euro fagociterà solo la parte buona.

     

    Vale a dire che non si sporcherà con il rischio dei crediti deteriorati, e già che c'era ha escluso perfino i crediti in bonis ma ad alto rischio e, perchè mai porsi limiti,  non vogliono saperne nemmeno di obbligazioni subordinate, partecipazioni e, ma quanto sono buoni, nemmeno "altri rapporti giuridici considerati non funzionali all'acqusizione", qualunque sia il significato che vorranno dare alla frase, metre intanto ci stanno pensando. Insomma Intesa, creatura del banchiere di Dio (e meno male, immagina se non lo fosse stata), per un euro vuole tutta la ciccia, lasciando i guai ai soliti poveretti, che così dovranno pagare per intero.

     

    Sottraendo dal conto, ci mancherebbe, l'euro che Intesa si accinge a sborsare, immagino dopo un consiglio straordinario che serfvirà ad aumentare di un euro il capitale di rischio e vincolare l'AD a investirlo con oculatezza.

     

    Un sola osservazioncina, molte altre le lascio all'intelligenza di chi leggesse: sono sicuro che esistano strozzini molto più generosi con lo loro vittime. E una domanda: quale paese permetterebbe una cosa simile? Ecco un aiutino: il quesito non è a risposta multipla.

    Franco Baldussi

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport