Riceviamo e pubblichiamo:
WALTER VELTRONI ROMANO PRODI
Lettera 1
Caro Dago, questo è il Paese degli Avvisi. Prima quelli di Garanzia, ora quelli Al Mercato.
BarbaPeru
Lettera 2
Caro Dago, nonostante le sue innumerevoli comparsate tv, Veltroni non ha successo. E’ meglio che cambi ancora una volta mestiere.
Annibale Antonelli
Lettera 3
Caro Dago, ogni giorno Di Maio e Salvini minacciano gli italiani affermando che il governo durera' 5 anni (aiutooo!)
FB
Lettera 4
Caro Dago, dopo anni di viaggi e migliaia di chilometri, per David Yarrow, fotografo di Edimburgo, è arrivata la ricompensa: è riuscito a immortalare un gorilla maschio nel suo habitat naturale. Possiamo dire che l'esemplare nella foto ricorda vagamente il senatore Roberto Calderoli? ( Scommetto che, a differenza di altri, non presenterà denunce ma anzi si farà una bella risata!).
peppino di capri e albano cantano al compleanno di antonella martinelli
Jonas Pardi
Lettera 5
Caro Dago, stavo per cadere dalla sedia per le risate, ma invece la notizia è vera. L'Ucraina ha inserito Al Bano nella lista nera delle minacce per la sicurezza nazionale a causa delle sue posizioni filorusse. Beh, almeno sappiamo che fine hanno fatto i reduci dell'Unione Sovietica.
Berto
Lettera 6
Caro Dago, sono un abbonato Sky, sostanzialmente per vedere le partite di calcio, Ebbene dopo la fregatura di voler pagare un ulteriore abbonamento a DAZN, questa sera mi tocca anche sentire - nei commenti sportivi - Veltroni che gira per promuovere il suo film, che pare sia un flop gigantesco.
Sky dovrebbe vergognarsi!
albano canta per antonella martinelli (1)
Giovanni Di Loreto
Lettera 7
Caro Dago, Salvini: "Lavoriamo per portare la flat tax anche alle famiglie". Aveva detto pure che stava lavorando per aumentare le pensioni ai disabili, che invece adesso devono mettersi in fila per il reddito di cittadinanza.
Franco G.
Lettera 8
Caro Dago, in 15mila (non proprio una marea umana) protestano a Mosca contro il crescente controllo sul web da parte delle autorità della Russia di Putin. Preferiscono continuare ad essere controllati direttamente da Mark Zuckerberg e la sua banda?
Neal Caffrey
DANILO TONINELLI LUIGI DI MAIO GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI
Lettera 9
Caro Dago, com'era quel ridondante decreto del governo Monti? "Salva Italia". Col Governo giallo-verde sulla Tav siamo passati al più modesto "Salva poltrone".
L. Abrami
Lettera 10
Caro Dago, vaccini, da oggi a scuola si entra in classe solo con il certificato. E invece i 700 mila migranti che abbiamo accolto in questi anni, a quali vaccinazioni si erano sottoposti nei loro Paesi? Forse che malattie e virus circolano solo nelle aule scolastiche?
Ugo Pinzani
Lettera 11
matteo salvini luigi di maio
Caro Dago, "Cuore tricolore. Strage della bontà". Così titola "Il Giornale" sulla tragedia dell'aereo precipitato ad Addis Abeba, 157 morti di cui 8 italiani. Io capisco il rispetto per chi è morto in condizioni tragiche, ma le vittime erano in gran parte persone di quelle stesse organizzazioni di volontariato che chiedono la riapertura del porti per l'accoglienza indistinta di tutti i migranti che partono dall'Africa. Dopo aver trattato le Ong come organizzazioni complici degli scafisti ora Sallusti si fa fare i titoli dalla Boldrini?
Ezra Martin
Lettera 12
MASSIMO GILETTI
Dago darling, sembrava che il "bel" mondo della TV non potesse fare a meno di un "coraggioso maestro" (specie per giornali come "Il Giornale" o "Libero") come Massimo Giletti. E invece ora Giletti pare sempre più un allievo sbiadito di Barbarie d'Urso, che almeno ha il vantaggio di essere una grande attrice del trash. Piagnistei e ospiti rancidi (e forse a basso costo per un boss risparmioso come Cairo) inclusi.
Che "debacle"! E intanto nella Milano da bere e da mangiare, nella vicenda fondi sauditi alla Scala, sono apparsi due Lawrence d'Arabia de noantri: il podestà meneghino Room (Sala) e il governatore lombardo Fountain (Fontana) che si rimpallano la responsabilità di lavorare per la famiglia reale dei Saud, notoriamente molto "impegnata" nel campo dei diritti umani, specie delle donne e dei giornalisti "fastidiosi"! Ossequi
Natalie Paav
Lettera 13
Caro Dago, gli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard, impegnati nella scalata invernale al Nanga Parbat, sono morti. I loro corpi sono stati individuati ad un'altezza di 6 mila metri circa. Qualcuno ha sentito l'Onu stracciarsi le vesti perché non sono stati adeguatamente soccorsi? Eppure lo fanno sempre quando si tratta dei migranti in mezzo al Mediterraneo. Le vite di due scalatori bianchi valgono meno di quelle dei clandestini neri?
I CORPI DI TOM BALLARD E DANIELE NARDI
Dicono sempre che il soccorso in mare "è obbligatorio". Pure quello in montagna lo è. Ed infatti in Italia, quando vengono segnalati escursionisti in difficoltà, partono subito i soccorsi, indipendentemente dalla nazionalità dei soggetti interessati, siano essi italiani, francesi, austriaci, tedeschi, polacchi, svedesi, russi o giapponesi.
Invece in Pakistan, dove si trova il Nanga Parbat, si sono rifiutati di mandare i droni a cercare i dispersi finché qualcuno non avesse pagato anticipatamente il costo dell'operazione. Qualche magistrato italiano ha aperto un'inchiesta?
La Lega dei Giusti
Lettera 14
Caro Dago, riguardo alla Tav l'attenzione va focalizzata sui 300 milioni di finanziamenti europei. All'Europa non frega nulla dei giochetti linguistici del premier Conte. Le opzioni sono due. Se si procede, i finanziamenti restano, altrimenti li rivogliono indietro. Quindi, siccome nessuno ha notizia che l'Italia stia perdendo i 300 milioni, vuol dire che l'opera sta procedendo. Con buona pace dei grillini.
CINA - LA NUOVA VIA DELLA SETA
Giacomo Francescatti
Lettera 15
Caro Dago, sulla nuova "Via della Seta" gli americani giustamente protestano. Se ci hanno aiutato per tanti anni col reddito di cittadinanza (Piano Marshall, Nato, etc) di certo non l'hanno fatto per il "Gratta e Vinci" cinese.
Axel
Lettera 16
Caro Dago, dopo l'incidente dell'Ethiopian Airlines, Etiopia e Cina fermano il Boeing 737 Max. Per l'Europa, invece, può continuare a volare. Una decisione sorprendente. Da quando in qua in materia di sicurezza e prevenzione gli europei si fanno surclassare dal paese della Grande Muraglia e da un paese africano?
Licio Ferdi
Lettera 17
yazide ritrovate in fossa comune
Caro Dago, Il Fatto Quotidiano: «Il Nord in fila per il reddito. "Macché rivolta". La Lombardia e il Piemonte tra le 5 regioni con più richieste». A parte che questa distinzione tra Nord e Sud sa un po' di razzismo. Ma comunque le due regioni, com'è noto a tutti tranne forse alla redazione del giornale di Travaglio, sono stracolme di cittadini meridionali giunti in cerca di lavoro e quindi se si vogliono fare queste stupide statistiche è al luogo di nascita dei richiedenti che bisognerebbe fare riferimento per compilare le classifiche.
Bug
Lettera 18
Caro Dago, ho letto il tuo articolo relativo alla violenza sessuale perpetrata dai musulmani dell'isis sulle donne yazide prigioniere (bottino) di guerra. E' vero, nel corano non c'è scritto che le prigioniere (schiave) possano essere stuprate. Però, se si legge il libro 8 degli hadith di muslim, al capitolo 29 troviamo scritto: «È concesso avere rapporti sessuali con una prigioniera se questa è pura (dal ciclo e dal parto). Se la donna ha marito, il suo matrimonio è abrogato dopo essere diventata prigioniera». Di cosa parla questo hadith se non di violenza sessuale sulle prigioniere?
donne yazide
Per meglio spiegarmi, gli hadith sono gli aneddoti sulla vita di Maometto che hanno un significato molto importante dato che sono parte costitutiva della cosiddetta sunna. La sunna è il "codice di comportamento" dei musulmani ed è un testo fondamentale del pensiero giuridico, etico e sociale della comunità islamica. Credimi, nell'islam le prigioniere di guerra possono essere violentate! E non è manco la cosa peggiore prevista dalla cosiddetta "religione di pace". Per il resto, non mi meraviglia che un fedele di una qualsiasi religione non abbia mai letto i relativi testi fondamentali.
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 19
Caro Dago, qualche settimana fa è uscita la notizia che qualcuno avrebbe ordinato telefonicamente una pizza richiedendo che la stessa fosse consegnata da un italiano.
La notizia ha suscitato un dibattito sui media sia per la natura razzista della richiesta sia perché chi ha ordinato la pizza avrebbe sbagliato un congiuntivo.
zingaretti
L’episodio è stato immediatamente stigmatizzato dal Corriere della Sera il 21 Febbraio u.s. con un articolo di un suo importante giornalista che, senza verificare se il congiuntivo in questione fosse stato effettivamente sbagliato dal cliente piuttosto che dal pizzaiolo che aveva riportato l’episodio, ha sentenziato: Chi pensa male, parla male. inserendo pertanto il malcapitato cliente della pizzeria fra coloro che pensano male solo per il fatto che avrebbe sbagliato un congiuntivo.
Qualche giorno fa anche Zingaretti, il neo segretario del PD, ha sbagliato clamorosamente e senza alcun dubbio un congiuntivo ma il Corriere della Sera ed il giornalista in questione o non c’erano o non hanno sentito e, in ogni caso, ben si son guardati dal piazzare Zingaretti fra coloro che pensano male.
La solita questione dei due pesi e delle due misure.
Cordialità
Pietro Volpi