• Dagospia

    POSTA! - POVERO RENZI, CHE FINE ORRIBILE. OFFUSCATO PERSINO DA UNO COME SPERANZA - MA STA LIQUIDITÀ D'EMERGENZA CE LA TENIAMO PER LA PROSSIMA PANDEMIA? GESTISCO UN RISTORANTE E COME TANTI PICCOLI IMPRENDITORI NON HO ANCORA VISTO UNA LIRA DEI PODEROSI AIUTI…


     
    Guarda la fotogallery

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    angela merkel emmanuel macron angela merkel emmanuel macron

    Lettera 1

    Caro Dago,

    In un grosso momento di difficolta’ per i conti pubblici, perche’ non legalizzare e tassare la prostituzione in Italia?

    Un’idea...

    Mark

     

    Lettera 2

    Caro Dago, Recovery Fund, Palazzo Chigi: "La proposta Merkel-Macron è un buon punto partenza". Sì, peccato siano "partiti" senza di noi. L'Italia di Conte in Europa conta quanto la Grecia e il Lussemburgo.

    Di Pasquale

     

    Lettera 3

    dario franceschini con la mascherina dario franceschini con la mascherina

    Caro Dago, le dimissioni si danno e basta non si preannunciano per poi non darle.... il Cdr di Repubblica sembrava pronto ad andare in montagna con le armi... la montagna ha partorito il classico topolino... adesso l’assemblea dice che “vigileranno”.... il quotidiano fondato da un ex fascista poi sponsor del regime madre di tutte le emergenze Dc Pci faceva schifo pure prima.... è il quotidiano che negli ultimi anni ha perso più copie in Europa... semplice c’è un nuovo padrone che ha impresso la linea editoriale rispondente ai suoi interessi e che sfrutta leggi fatte dalla politica la quale prende ordini dai padroni dal vapore.

    Frank Cimini

     

    beppe sala 3 beppe sala 3

    Lettera 4

    Caro Dago, suDario Franceschini in "pole' per scalzare Giuseppi? Dovremmo poter scendere dal patibolo, non cambiare boia.

    Giorgio Colomba

     

    Lettera 5

    Caro Dago, Governo, Beppe Sala: "Conte riveda la sua compagine ministeriale". Invece di preoccuparsi del giardino altrui, visti i risultati non lusinghieri degli ultimi tempi - gaffe e contro gaffe -, il sindaco di Milano farebbe bene a mettersi davanti allo specchio per chiedersi cosa deve cambiare di sé stesso.

    Gian Morassi

     

    RENZI SPERANZA RENZI SPERANZA

    Lettera 6

    Povero Renzi, che fine orribile. Offuscato persino da uno come Speranza.

    Manca solo che il “Financial Time” proclami Gennaro Migliore manager dell’anno.

    Una prece.

    Giuseppe Tubi

     

    Lettera 7

    Caro Dago, il governatore del Veneto, Luca Zaia, avverte: "Tante denunce di assembramenti per la movida. Se i contagi aumentano, siamo pronti a richiudere". E ha ragione. Bar e ristoranti andavano tenuti ancora chiusi, soprattutto la sera quando sono frequentati da perfetti idioti che non hanno un minimo di senso di responsabilità e pensano solo a divertirsi. Altro che multa da 400 euro, andrebbero arrestati.

    Nino

     

    Lettera 8

    le tose de zaia 2 le tose de zaia 2

    Caro Dago, coronavirus, il ministro della Salute Roberto Speranza: "I dati positivi della Protezione civile confermano che il lockdown ha funzionato, ma ci vuole poco a tornare indietro e vanificare gli sforzi fatti". Però tanti clienti dei bar si stanno impegnando a fondo per riuscirci. I tavolini saranno anche distanti l'uno dall'altro, ma se attorno a quelli per consumare l'aperitivo in piedi vi sono 4 o 5 amici con le mascherine abbassate che parlano a 30 cm l'uno dall'altro, a che cosa serve la distanza tra i tavoli? 

    Kevin DiMaggio

     

    Lettera 9

    EMMANUEL MACRON CHRISTINE LAGARDE EMMANUEL MACRON CHRISTINE LAGARDE

    Caro Dago, per la presidente della Bce Christine Lagarde "La proposta franco-tedesca sul Recovery Fund è ambiziosa". Ma per favore! Negli Stati Uniti ragionano in trilioni di dollari e 500 mld di euro per 27 Paesi dell'Ue  - 18,5 mld a testa - sarebbe essere ambiziosi?

    U.Delmal

     

    Lettera 10

    Ci si chiedeva, caro Dagos, quale fosse la 'mission' di un governo che produce prese in giro a pieni poteri e a reti unificate (dcpm e decreti annunciati, rinviati, incomprensibili, tarocchi), Partecipate lottizzate (anche da chi è andato al governo avendo come obiettivo porre fine a questa logica spartitoria), masse migratorie regolarizzate senza necessità o oltre necessità con la scusa di un impiego stagionale, esami scolastici - fino a nuovo ordine - con dispensa ministeriale dagli scritti e con orali in nessuna disciplina, Ministri a propria insaputa che rimettono in galera su richiesta i boss ai domiciliari su disposizione d'ufficio... Manovre per 55 miliardi quando ne occorrerebbero, come minimo, altre dieci della stessa consistenza...Il perché di un governo di Salute Pubblica che vede assieme scolari delle Medie e aureolati da passaggi mediatici, dotti, medici e Commissari è, finalmente, chiaro: lo scopo era quello di fare arretrare la Lega nei sondaggi. Il potere logora chi non ce l'ha. E anche l'Italia.

    christine lagarde christine lagarde

    Raider

     

    Lettera 11

    È vero l’antico adagio dei padri latini per cui gli dei accecano quelli che vogliono perdere!

    Se infatti risulta che una buona parte degli italiani gradisce tale Giuseppe Conte, da Volturara Appula, allora è evidente a me che è in arrivo qualche castigo devastante. Fino a ieri i vari cazzoni ipocriti del Pd e altri compagni di merende (riposizionati dallo sciagurato Egidio di manzoniana memoria, alias Matteo Salvini, vero imbecille politico ancorché iniquamente odiato e massacrato, tanto da spingerlo a fare la scemenza del secolo) sparavano a man salva su Salvini e soci, mentre ora se la godono che è un piacere.

     

    Pare che la pandemia sia per loro una assicurazione sulla vita, dato che parlano e si muovono come farfalline sceme - beate di aver riconquistato le poltrone  che parevano per sempre perdute sulla base di un voto democratico - ma risultano completamente assenti dalla realtà quotidiana. La serie impressionante di Dpcm, veri capolavori del più bieco burocratismo di stampo borbonico (e d’altra parte l’attuale governo è composto all’80% da meridionali, ossia ben imbevuti di tradizione burocratese, lontana miglia dall’intrapresa nordica) dimostra a quale punto di caduta siamo arrivati.

    Luciano

    lance armstrong lance armstrong

     

    Lettera 12

    Caro Dago, Lance Armstrong: "Già a 21 anni mi dopavo, forse il cancro è arrivato da lì".  E noi che si pensava andasse forte in salita a causa del minor peso per il testicolo in meno...

    Furio Panetta

     

    Lettera

    Caro Dago, in Italia i sindacati si sono dati da sempre una strana missione; ignorare i disoccupati e lottare per accrescere garanzie e privilegi di chi un lavoro c'è l'ha! Meglio ancora se si tratta di statali, comunali, enti pubblici, ovvero stipendi sicuri pagati con le tasse!  Anche il Sig. Landini prosegue imperterrito su questa strada. Incurante dei milioni di persone che hanno perso il posto e dei milioni che lo perderanno nei prossimi mesi il nostro "eroe" che fa? Si preoccupa di fornire un nuovo contratto di lavoro (!!) a quei fortunati che hanno mantenuto posto e stipendio lavorando da casa!

    Landini, andare a prestare servizio in una Onlus no....

    FB

     

    cassa integrazione cassa integrazione

    Lettera

    Caro Dago, a 17 anni è diventato famoso in tutto il mondo per il suo sito di tracciamento del Covid-19 e di aggiornamento in tempo reale della sua diffusione, creato già a dicembre 2019. Ma siccome il business non è il suo mestiere, Avi Schiffmann, studente dello Stato di Washington, ha rifiutato 8 milioni di dollari che gli erano stati offerti in cambio della sua creatura che oggi conta 30 milioni di utenti giornalieri. "Non voglio approfittarne", ha dichiarato. Avevano ragione: le malattie mentali sono ancora più pericolose del coronavirus. Se i soldi gli fanno schifo poteva prenderli e darli in beneficenza. Mai lasciare passare un treno, perché il rischio è che non passi mai più. 

    Piero Nuzzo

     

    Lettera

    conte - cassa integrazione conte - cassa integrazione

    Caro Dago, coronavirus, la Spagna toglie divieto voli e traghetti dall'Italia. E allora traghettiamo lì i migranti.

    Theo Van Buren

     

    Lettera

    Caro Dago, ma sta liquidità d'emergenza ce la teniamo per la prossima pandemia?

    Gestisco un ristorante e come tanti piccoli imprenditori non ho ancora visto una lira dei poderosi aiuti. Zero cassa integrazione per i dipendenti, zero contributo di seicento euro, zero prestito garantito di 25.000 euro. Sono tra quelli che per riaprire aspettano di comprendere meglio cosa sta succedendo. Tanto se riapri non copri neanche i costi vivi dell'apertura. Meglio aspettare.

     

    E non sono tra quelli che pretendono di essere sussidiati per tutta la vita. Lavoro in proprio, rischi e benefici sono miei. Ma se tu Stato prometti una poderosa iniezione di liquidità e poi, dopo quasi tre mesi, non sei riuscito a mantenere la parola, qualcosa non va. Perchè il combinato disposto di tutti questi meravigliosi decreti doveva servire per mostrare a noi popolo che lo Stato c'è, è serio, competente e presente nelle situazioni difficili. Sarebbe stata una bella iniezione di fiducia vedere una geometrica dimostrazione di efficienza da parte del Governo. Per tutti. Tutti pronti a rimboccarci le maniche sapendo di avere lo Stato al tuo fianco.

     

    cassa integrazione cassa integrazione

    E invece, oltre alle promesse non mantenute, alle difficoltà finanziarie, al problema di immaginare un futuro in un quadro cupo e di difficile interpretazione, abbiamo avuto la conferma che lo Stato non solo non c'è, ma non è in grado di esserci. Bloccato dall'inadeguatezza dei suoi vertici, ma soprattutto dalla sua poderosa burocrazia. Vuoi sapere Dago quale è l'unica certezza che ci resta? Che lo Stato è strutturalmente inefficiente, incapace di definre governances e catene di comando. Incapace di emanare leggi applicabili. Incapace di comprendere che le leggi sono strumenti di governo ed amministrazione non di propaganda, che contano gli effetti di una legge e non le chiacchiere in conferenza stampa.

    Max

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport