Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

bill e hillary clinton al seggio

Caro Dago, "La notte di Hillary". Finalmente "l'Unità" azzecca un titolo: dal buio la Clinton non uscirà più.

N.Caffrey

 

Lettera 2

Caro Dago, l'Fbi costretta a fare ammenda pochi giorni dopo aver aperto una nuova indagine sul "Mailgate" della Clinton. Più che Stati Uniti sembra Corea del Nord.

Axel

 

Lettera 3

Caro Dago, vedere il depresso stramiliardiario Bruce Springsteen suonare alla festa della

stramiliardaria Hillary Clinton e udire il telecronista affermare che il rocker rappresenta l'anima operaia dell'America, ha fatto sì che in meno di mezz'ora si sia esaurita la mia scorta di mutande!

Juncker1

Saluti Gino Celoria

 

Lettera 4

Caro Dago, ma con tutti i corrispondenti e gli inviati Rai che già ci sono per le Presidenziali, era proprio necessario far pagare agli italiani viaggio e soggiorno a Washington per il direttore di Rai News 24 Antonio Di Bella?

L.Abrami

 

Lettera 5

Caro Dago, la Raggi: "Basta slot machine nel centro a Roma". Solo frigoriferi e divani!

Frankie

 

Lettera 6

Caro Dago, manovra italiana, portavoce Ue: "Su cifre Juncker ha improvvisato". Come Renzi e Padoan!

ATALANTA CAMP A ZINGONIA

Jantra

 

Lettera 7

Caro DAGO, una società come l'Atalanta deve essere quotata in Borsa. Trova in provincia talenti calcistici sconosciuti e poi "piazza affari".

Saluti nerazzurri,  Labond

 

Lettera 8

Caro Dago, ieri in risposta sull'edilizia scolastica alla Ue, il giorno prima alla Leopolda su "chi ruba si arresta". Renzi nei comizi sussurra sotto voce le sue proposte perché si vergogna a dire bugie?

Nino

 

Lettera 9

Dago dragoi,

il calendario di raffaella modugno 5

Trump non riesce piu' a dormire.  I Clinton invece si - ma non si sa con chi.

Aigor

 

Lettera 10

Caro Dago, il calendario di Raffaella Modugno avrà una tiratura di 50 mila copie e 550 mila uccelli, calcolando che chi lo acquista lo farà vedere in media almeno a dieci amici.

Tuco

 

Lettera 11

Caro Dago, l'ultima frontiera della propaganda mediatica pro Hillary: secondo un sondaggio il 61% degli italiani voterebbe per la Clinton e solo l'11% per Trump.

Fritz

 

Lettera 12

il calendario di raffaella modugno 4

Caro Dago, i lanciafiamme minacciati ai dissidenti di Napoli, i manganelli usati contro i contestatori di Firenze, rigurgitano da ogni poro le simpatie del padre nobile della faccenda per i carrarmati di Budapest. Se poi ora andiamo avanti a "menefrego" e ci accingiamo a "spezzare le reni" a quelli di Bruxelles, il quadro è tragicamente completo.      Cincinnato 1945

 

Lettera 13

Caro Dago, visti gli impietosi giudizi di istituzioni italiane (Banca d'Italia, Corte dei Conti) ed estere (Juncker) sulle balle economiche raccontate dal governo, più che una Leopolda servirebbe una LeoPILda.

BarbaPeru

 

Lettera 14

Caro Dago

Difendersi da Facebook e’  semplicissimo. Basta non essere su Facebook.

Cordiali saluti.

Piero Casati

 

bill e chelsea clinton

Lettera 15

Caro Dago, dopo che Chelsea Clinton ha speso 3 milioni di dollari per il suo matrimonio, mamma Hillary può finalmente dedicarsi ai poveri...

Maurizio Tauri

 

Lettera 16

Caro Dago, ieri le stelle della musica hanno suonato per Hillary Clinton. Oggi si spera siano gli elettori a suonarla!

Yu.Key

 

Lettera 17

Caro Dago, Don Mazzi: "Corona non torni da me, mi ha fregato". E se Fabrizio "Che-rogna!" avesse messo da parte tutti quei soldi per la Comunità che lo ha accolto?

Scara

 

Lettera 18

DARIA BIGNARDI

Caro Dago, se Daria Bignardi non è capace di svolgere bene il lavoro che le è stato assegnato, può anche lasciare. Non glielo ha ordinato il medico. Però anche se rimane fa piacere: così danneggia Renzi e Rai Tre.

Roby

 

Lettera 19

Caro Dago, gli attori e i cantanti schierati con la Clinton, rappresentano al meglio (o al peggio) ciò che Hillary dice di voler combattere: l'ingiustizia sociale. È gente che, con poche settimane di lavoro, guadagna cio che basterebbe per sfamare intere popolazioni africane per una vita. La "Signora Bugia" non dovrebbe andarne orgogliosa di averli dalla sua parte, se fosse sincera.

Theo Van Buren

 

Lettera 20

Caro Dago,

SELVAGGIA LUCARELLI

Lucarelli scopre (come altre volte) l'acqua fredda. Quante pagine di stampo nazista e antisemita non vengono censurate su FB perché "libertà di opinione", ma il dipinto di Courbet "L'Origine du Monde" viene cancellato seduta stante?

 

Perché Lucarelli poi si lagna? D'altronde se dare della trans ad una ragazzina non è offensivo (stando alla stessa Lucarelli), perché dare della salariata per amore lo é? In fondo è uno dei mestieri più antichi del mondo e anche più onesti di molti altri... Sulle foto del figlio basterebbe non postarlo, in primis lei, sui social coi quali lavorava per tutelarlo.

Lisette

 

Lettera 21

Caro Dago,

ma tutti quei comitati, quei soloni, quegli osservatori che sentenziavano la iperesposizione televisiva all epoca di Berlusconi, sfornando cifre, percetuali e sdegno per le troppe apparizioni in tv, pubblica e privata, del Silvio nazionale, ora dove sono? Nessuno che cita la esagerata esposizione televisiva di Renzi ?

Padre Giovanni Cavalcoli

Saluti

ELLEDI61

 

Lettera 22

Ciao Dago, qui c'è qualcosa che non quadra e qualcuno bara al gioco. Il ministro israeliano dice che la colpa del terremoto è di Gentiloni perchè non ha votato contro la risoluzione dell'ONU sulla denominazione dei Luoghi Santi di Gerusalemme. 

Padre Cavalcoli, di Radio Maria, dice che il terremoto è colpa della Cirinnà e delle sue unioni civili...C'è poi Oscar, il mio salumiere che giura che il terremoto sia tutta colpa degli animalisti che sono contrari al consumo di carne...Insomma, qui qualcuno non ce la racconta giusta, a chi dobbiamo credere?

Ezzelino da Monselice

 

Lettera 23

Dago darling, non si parla altro che di elezioni americane, ma nessun politologo o sondaggista (S.E. & O.) ha avuto il coraggio di indagare per chi voteranno i praticanti del "Bareback" specialmene nel Wyoming, che fu teatro del gaio e osannatissimo film "Brokeback mountain". Eppure mai come in queste elezioni si é parlato di sesso. E  non so se siano più gravi e sessiste le presunte tentate toccatine di corpi femmnili da parte di Trump o le tappate di bocche femminili da parte di una parte del marito di  Hillary, diventata così maschilista da abbondanre il suo cognone di nascita Rodham. Amen

Natalie Paav