RENZI SCRIVE I SALUTI DOPO LE DIMISSIONI
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Renzi: "Il Pd non ha paura di andare a votare". Ha paura che ci vadano anche gli altri!
Pikappa
Lettera 2
Caro Dago, vista la presenza di Alfano e di altri voltagabbana, più che di centrosinistra quello di Renzi è stato un Governo di centro "sinistro".
Pop Cop
Lettera 3
Dago dragoi,
Strano. Cade il governo e Renzi abbraccia la moglie senza citare la Boschi. In genere era il contrario.
Aigor
Lettera 4
I SALUTI DI RENZI DOPO LE DIMISSIONI
Caro Dago, se Renzi potesse dimettersi una seconda volta, per la Borsa italiana sarebbe un affare.
Ettore Banchi
Lettera 5
Caro Dago, Moscovici non teme una crisi bancaria in Italia. Logico, visto che non ci sono più Renzi e la Boschi.
L.Abrami
Lettera 6
MATTEO RENZI DURANTE LE DIMISSIONI
Caro Dago, Renzi e Grillo non andranno alle consultazioni al Quirinale. Il primo si vergogna per come ha governato, il secondo per come la Raggi governa Roma.
John Doe Junior
Lettera 7
Caro Dago, con una riforma costituzionale irresponsabile ha precipitato il Paese nella crisi. E ora Renzi vorrebbe che fossero le opposizioni a risolverla?
Alan Gigante
Lettera 8
Caro Dago, si parla di un secondo incarico per Renzi. Del resto, il Paese è gravemente ferito, ma non morto e, quindi, bisogna finire il lavoro.
BarbaPeru
Lettera 9
AGNESE LANDINI E MATTEO RENZI DURANTE LE DIMISSIONI
Caro Dago, Baricco ha scritto il discorso post sconfitta referendaria di Renzi. C'è il pericolo che per contraccambiare Renzi scriva il prossimo libro di Baricco?
Marty
Lettera 10
Caro Dago, si voterà così. In alcune Regioni con l'Italicum, in altre col Mattarellum e in altre ancora col proporzionale. Poi si vede: dove vince il Pd, vuol dire che il sistema elettorale è quello giusto.
Tony Gal
Lettera 11
Caro Dago, dopo Dilma Rousseff, la sudcoreana Park Geun-Hye è la seconda donna al governo che viene impeachmentata in poco tempo. Donne al governo, pasticcio eterno.
piro05 giancarlo aneri
Ranio
Lettera 12
Caro Dago, con un'anonima lenzuolata su 'Libero' l'mprenditore Giancarlo Aneri ringrazia madonna Boschi "per quello che ha fatto", poi su 'Repubblica' afferma che "chi non la trova affascinante è privo di buon gusto": ecchè nell'ormai 2017 siamo ancora alla fittizia embricazione tra etica politica e politica dell'estetica?
Giorgio Colomba
Lettera 13
Mitico Dago, facendo il triste bilancio economico di questo ultimo anno, mi rendo conto che ho lavorato come un cretino e sono più povero di prima! In sintesi, tutto il frutto del mio lavoro se ne è andato in tasse e mutui, ma la cosa tragica è che il capitale immobiliare è diminuito di una quota superiore alle rate di mutuo pagate! In pratica lavoro per onorare un debito e quello che pago si perde nel nulla. I casi sono due, o sono finito inconsapevolmente in mano a degli strozzini collusi con la politica, o qualche politico mi ha venduto come schiavo alle banche!
MARINE LE PEN
Stefano55
Lettera 14
Caro Dago, la Le Pen annuncia che se vince lei i figli dei clandestini non avranno più la scuola gratis. La giornalista Rai che legge la rassegna stampa estera, commenta che in Francia c'è una legge del '91 che consente la scuola gratuita per tutti, e quindi la Le Pen non potrà mettere in atto il suo proposito. Ma alla giornalista non è venuto alla mente che il mestiere dei politici consiste nel fare e disfare le leggi?
Sandro Celi
RENZI E LA SCONFITTA NEL REFERENDUM
Lettera 15
Caro Dago,
senza affrontare le spese (pubblcitarie) del Sig. Giancaro Aneri vorrei unirmi ai suoi ringraziamenti verso la nostra giunonica Ministra delle Riforme Istituzionali.
Senza il suo operato infatti le cose sarebbero potute andare forse diversamente, quantomeno nelle proporzioni.
Una ministra che, sbagliando tanto metodo che merito e perfino - orrore! - la scrittura di quella specie di aborto che lei, Renzuccio e (purtroppo) molti altri loro leccapiedi, in ogni dove, chiamavano "riforma costituzionale", ha reso inevitabile il trionfo del NO, pertanto deve e può solo essere ringraziata. Caldamente.
Tuttavia non posso esimermi da un auspicio, una speranza, a nome del Paese: sarebbe meglio, molto meglio per tutti e per il nostro futuro se, dopo questa memorabile esperienza che resterà nella storia parlamentare tornasse, stabilendovisi definitvamente, in Etruria.
Grazie ancora, Signora Ministra.
P.S.
RENZI E LA SCONFITTA NEL REFERENDUM
Sia chiaro, non che la "Costituzione più bella di Benigni" non necessiti di mofiche, anzi: l'unica costituzione, al mondo, che fonda un paese su una merce (il lavoro) e che, basti vedere quanto afferma circa la proprietà privata, sembra (è?) uscita dal plenum del Politburo dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche non solo può ma DEVE essere profondamente cambiata. Anzi, riscritta totalmente.
L'importante, l'esperienza lo dimostra senza ambiguità, è che a fare ciò non siano i Renzi, le Boschi o personaggi del loro rango: anzichè modificare nei principi e quindi nella sostanza tutte le parti della costituzione che lo necessitano (personalmente propendo appunto per una riscrittura completa, fatta un'assemblea costituente eletta con criteri proporzionali, più in la nel tempo), questi signori e signore hanno cambiato, per fortuna da par loro, solo le parti e le norme che più gli convenivano. Sbagliando pure, tra l'altro.
Grazie Dago, buon lavoro.
Franco