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    POSTA! - SABATO FILIPPO TORTU HA CHIUSO AL SETTIMO POSTO CON 10"07 LA FINALE DEI 100 METRI AI MONDIALI DI ATLETICA DI DOHA. LO SPORT ITALIANO HA FESTEGGIATO L'OTTIMO RISULTATO. PERÒ SPIACE CHE QUANDO TORTU È ARRIVATO AL TRAGUARDO, IL VINCITORE, CHRISTIAN COLEMAN CON 9"76, FOSSE GIÀ SOTTO LA DOCCIA…


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    tortu tortu

    Caro Dago, sabato Filippo Tortu ha chiuso al settimo posto con 10"07 la finale dei 100 metri ai Mondiali di Atletica di Doha. È un ottimo risultato. Però spiace che quando il nostro rappresentante è arrivato al traguardo, il vincitore, Christian Coleman con 9"76, fosse già sotto la doccia.

    Claudio Coretti

     

    Lettera 2

    Caro Dago, M5s: «Ius culturae? Le priorità sono altre». Replica Orfini: «Pd su questo non arretrerà». Visto che armonia? Trovato l'accordo per restare fermi.

    John Doe Junior

     

    Lettera 3

    matteo salvini balla al papeete matteo salvini balla al papeete

    Dago, la disoccupazione scende ad agosto, eredità Papete e mojto a go go direbbe Gualtieri? E' solo l' inizio poi con l' IVA ritoccata se passa al cuba lbre rinforzato.

    Alla salute - peprig

     

    Lettera 4

    Caro Dago, Pinchiorri o Minchiorri. Il noto ristoratore fiorentino e la sommelier. A lui sarebbe piaciuto degustare, ma lei non se l’è bevuto. Il calice.

    Saluti, Labond   

     

    Lettera 5

    Caro Dago, il premier Conte: "La prima bella notizia è che sterilizziamo l'aumento dell'Iva, sono stati trovati 23 miliardi". E dove sarebbero stati trovati? Nella vaschetta del wc o cuciti all'interno di un materasso? Fino a stanotte non c'erano e poi all'improvviso opplà! si sono materializzati dal nulla?

    Nereo Villa

     

    greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo 3 greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo 3

    Lettera 6

    Chissà se è ancora presente negli uomini il desiderio di costruire una città che sia fatta di radici e d’infinito, come per i babelici. Una città che comprenda tutti gli uomini - dal latino “prendersi insieme”, nella stessa ricerca - con una sola lingua, fatta delle parole di un solo mestiere: quello della costruzione della città. Nei conflitti di parole forieri di lavori spendiamo tutto il tempo occupati, smarrendo il desiderio di ricerca di radici e d’infinito.

    Giovanni Negri Brusciano

     

    Lettera 7

    Caro Dago, chi c'è dietro Greta Thunberg? Nessuno, solo i genitori. Lo scrive Repubblica spiegando che è stata lei stessa a raccontarlo su Facebook. Ma dai, per favore. Il direttore Verdelli pensa che siamo tutti sedicenni gretini?

    Non si vergogna a trattare così i lettori?

    greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo 2 greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo 2

    J.R.

     

    Lettera 8

    Caro Dago, leggo che Greta Thunberg "Si sposta in treno, mai in aereo per evitare alte emissioni di CO2". "Alte emissioni". E già questa la dice lunga sulle sue competenze circa la prodizione di anidride carbonica. Pensa davvero che la presenza o meno dei suoi 50 kg scarsi su di un aereo cambino qualcosa  riguardo l'inquinamento che esso produce durante il volo? O forse pensa che se lei non prenota un posto gli aerei non volano e restano a terra? In entrambi i casi appare proprio come una "gretina" a tutto tondo. Una Barbie sarebbe un ottimo passatempo alternativo.

    Maxi

     

    Lettera 9

    La manifestazione gretina di marcia con affrancatura ministeriale svoltasi venerdì u.s. si presta a molte considerazioni, caro Dagos. Mi limiterò a questa: sentir dire che il futuro è stato rubato ai giovani in un Paese con sempre meno giovani e dove nulla si fa per garantire un apporto significativo di giovani al futuro, tranne importarne dall'Africa, suona paradossale, quanto ridicoli e falsi i politici che si vantano di pensare alle prossime generazioni, minoranza etnico-anagrafica che può tornare utile, per es., per mobilitazioni in cui sono abbattuti i confini fra chi contesta e chi è contestato.

    volodymyr zelensky volodymyr zelensky

     

    Il protagonismo delle nuove generazioni va garantito: e i ragazzi, tutti, si sentono gratificati dal corrispondere ai desideri di chi li istruisce a imitarli. Nel crollo demografico, nel vuoto e nello sfascio di famiglie che si frappongano fra i giovani e il potere politico-mediatico, un '68 a tavolino e reti (televisive e online) unificate non si nega a nessuno.

    Raider

     

    Lettera 10

    Caro Dago, notizia nei tg di sabato: "Ucrainagate, i democratici accelerano, vogliono votare l'impeachment contro Trump entro ottobre". Domenica: "Ucrainagate, i democratici accelerano, vogliono votare l'impeachment contro Trump entro novembre". Se già la procedura è un'arlecchinata, figurarsi poi quale potrà essere la sostanza delle cose.

    Bobby Canz

     

    Lettera 11

    TRUMP ZELENSKy TRUMP ZELENSKy

    Caro Dago, che furbacchione il Papa. Invece di accogliere i migranti vivi e vegeti dentro il Vaticano, come monito ha fatto mettere in piazza San Pietro la scultura di un barcone carico di migranti. Troppo facile. Così son capaci tutti a fare gli eroi della solidarietà con la casa degli altri e senza sporcarsi le mani. Pessimo esempio.

    Alan Gigante

     

    Lettera 12

    Caro Dago, Davide Casaleggio parteciperà a un incontro a margine dell'Assemblea dell'Onu per parlare di democrazia digitale e presentare la piattaforma Rousseau. L'annuncio, in un'intervista al Corriere della Sera, ha subito scatenato polemiche, con le critiche più aspre da parte del Pd. "A nome di quale governo partecipa? Chi l'ha deciso?", si chiedono i Dem invocando il rischio del conflitto di interessi. Cinque Stelle ipocriti come al solito. Cosa avrebbero detto se all'Onu, in tempi passati, ci fosse andato Confalonieri per parlare di Mediaset?

    Sonny Carboni

    mario draghi come dracula per la bild 1 mario draghi come dracula per la bild 1

     

    Lettera 13

    Caro Dago, Bce, Mario Draghi: "È più urgente di prima che i governi dei singoli Paesi si impegnino a spendere di più per fare fronte al rallentamento globale dell'economia". Oh, finalmente uno che parla chiaro. Ma lo vogliamo dire, a sti giallorossi, di tirare fuori i 780 euro di reddito di cittadinanza che nessuno ha ancora visto?

    A.B.

     

    Lettera 14

    strage migranti libia strage migranti libia

    Caro Dago, secondo la senatrice Silvia Vono, che ha appena traslocato, molti altri come lei starebbero pensando a passare dai 5 Stelle a Italia viva. Dunque, Italia viva, grillini morti. Ma Renzi cos'ha creato, un insetticida?

    Furio Panetta

     

    Lettera 15

    Caro Dago, nello scorso weekend un barcone con 50 migranti a bordo, che stava navigando al largo delle coste della Libia, si è ribaltato. Emergenza anche in Marocco, dove sette migranti (sei uomini e una donna) sono stati trovati morti al largo di Ain Harouda, a nord-est di Casablanca. Sono tornati al governo i killer dei migranti: più partenze più morti. E allora come mai Ong, Cei, Caritas e organizzazioni varie applaudono? Forse perché pensano di riuscire a fare di nuovo lauti affari?

    Dario Tigor

    strage migranti libia strage migranti libia

     

    Lettera 16

    Caro Dago, Ucrainagate. La "talpa" che ha riferito - per sentito dire - della telefonata fra il presidente americano Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky è sotto protezione delle autorità federali, che ne temono per la sicurezza. Beh, allora meglio di tutto è conservare questa persona immersa nel proprio liquido, come si fa con le bufale.

    Tas

     

    Lettera 17

    Caro Dago, una coppia di inglesi, in procinto di sposarsi, da circa tre anni si nutre con la carne di animali selvatici che vengono travolti e uccisi dalle auto. Volpi, cinghiali, fagiani, pernici, conigli... I due futuri coniugi sono soliti acquistare della selvaggina che viene recuperata in strada, senza bisogno di essere cacciata. Ma altro che scelta "ecosostenibile". Così si rischia di creare un nuovo mercato. 

    lilli gruber vs roberta lombardi lilli gruber vs roberta lombardi

     

    Sapendo che c'è possibilità di guadagnare qualcosa, gli automobilisti non freneranno più per evitare gli animali selvatici che attraversano le strade, ma invece cercheranno di travolgerli in ogni modo per poter poi puntare a realizzare un guadagno facile. È lo stesso meccanismo delle Ong che scendono in mare per "salvare" i migranti: se aumenta la domanda il mercato subito si adegua incrementando l'offerta.

    Arty

     

    Lettera 18

    Caro Davo, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, il climatologo Franco Battaglia afferma che Greta Thunberg è vittima dei mercanti di bambini. Subito Elena Bonetti, ministra per le Pari Opportunita e la Famiglia, insorge scandalizzata con un tweet a difesa della svedesina. Ma è evidente che non è né una sua fan né una sua estimatrice, altrimenti saprebbe che è stata la stessa sedicenne - in diretta mondiale durante il discorso all'Onu - a denunciare il fatto. Ha detto testualmente: "Mi avete rubato i sogni e l'infanzia". E se non si riferiva ai mercanti di bambini era a qualcuno di molto ma molto simile che è solito sfruttare i più piccoli per i propri scopi.

    silvia costanza romano 3 silvia costanza romano 3

    Ettore Banchi

     

    Lettera 19

    Caro Dago, secondo fonti di intelligence, Silvia Romano, la cooperante italiana rapita in Kenya il 20 novembre 2018, è viva ma sarebbe stata costretta dai rapitori "all’islamizzazione e al matrimonio islamico". Le è stata attuata "una sorta di lavaggio del cervello, una manovra di pressione psicologica che punta a recidere i legami affettivi e culturali con la sua patria d’origine".

     

    L'importante è che sia viva, perché quanto al lavaggio del cervello doveva averlo già subito prima, altrimenti non si sarebbe recata in quei posti a fare quel tipo di attività. Come le "due Simone" di qualche anno fa o il povero Giulio Regeni nel 2016. Sono ragazzi che si lasciano intorbidire il pensiero dalla peggiore sinistra utopico-buonista. Poi qualcuno riesce ad uscirne vivo per miracolo, mentre per altri, purtroppo, finisce in tragedia.

    Benlil Marduk

     

     

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