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    POSTA! – “SOLO PER MOSTRARVI LA ROMA DI GUALTIERI. SIAMO IN VIA TARVISIO, TRAVERSA DI VIA SANTA COSTANZA, DINANZI ALLA LUISS (QUARTIERE TRIESTE). COSA CI SARÀ NELLE ALTRE ZONE?” – “CARO DAGO, RIFORME, MARTEDÌ 9 MAGGIO MELONI VEDE LE OPPOSIZIONI: PRIMO CONFRONTO CON LA SCHLEIN. SPERIAMO NON SI  ACCAPIGLINO SUL COLORE DEI VESTITI...”


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    INFERTILIT MASCHILE INFERTILIT MASCHILE

    Caro Dago, allarme andrologi: "Entro il 2070 rischio tracollo fertilità maschile". Uh! Per quell'epoca ci penserà l'intelligenza artificiale a risolvere il problema.

     

    Pop Cop

     

    Lettera 2

    Caro Dago, migranti, Parigi cerca di correre ai ripari: "Darmanin non voleva ostracizzare l'Italia". Ma allora, se è incapace di intendere e volere, come mai continua a fare il ministro?

     

    Simon Gorky

     

    Lettera 3

    GIORGIA MELONI VS ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI VS ELLY SCHLEIN

    Caro Dago, riforme, martedì 9 maggio Meloni vede le opposizioni: primo confronto con la Schlein. Speriamo non si  accapiglino sul colore dei vestiti...

     

    Lucio Breve

     

    Lettera 4

    Caro Dago, migranti, la Meloni faccia presente al bulletto e ministro francese Darmanin che se lui ha inviato 150 gendarmi al confime con l'Italia, noi, in Trentino, abbiamo 50 orsi di troppo che non sappiamo dove mandare...

    Mark Kogan

     

    Lettera 5

    gerald darmanin gerald darmanin

    Caro Dago, ho letto nel tuo (disgraziato) sito che un poveretto al quale hanno amputato le gambe non ha ricevuto dopo mesi la pensione perché la ASL "doveva fare accertamenti". La domanda è questa; ai tanti finti cechi e finti invalidi ai quali viene riconosciuta la pensione che tipo di accertamento viene effettuato? Io la risposta l'avrei ma rischio qualche querela da parte di quei medici che...

    FB

     

    Lettera 6

    Caro Dago, Darmanin, Tajani: "Il comunicato della Francia non è sufficiente". Che ridere! Macron s'è infilato in un cul de sac e non sa come uscirne senza umiliarsi. Un'altra perla dopo la disastrosa riforma delle pensioni.

     

    Ezra Martin

    tweet sulla vittoria dello scudetto del napoli 7 tweet sulla vittoria dello scudetto del napoli 7

     

    Lettera 7

    Illuminato Dago,

     

    il destino cinico e baro, san Armando Maradona o la Madonna di Trevignano hanno voluto che non nascessi nel rione Sanità, escludendomi, così, dai festeggiamenti, con un morto e sette feriti, per il terzo scudetto del Napoli.

     

    Se avessi ricevuto il privilegio d'esser partenopeo verace, però, non avrei rinunciato al ragionamento critico, quel maledetto meccanismo neuronico che induce a non intrupparsi nelle folle oceaniche plaudenti al dittatore, al calciatore o all'allenatore.

     

    Avrei festeggiato anch'io, ma, rileggendo Gustave Le Bon, quindi con una fetta di pastiera, un flûte di prosecco e, beato asemantico Spalletti volendo, la dolce compagnia di una fanciulla libidinosa q.b., tenendomi sempre più contiguo alla camera da letto piuttosto che a piazza del Plebiscito.

     

    FESTA SCUDETTO NAPOLI STRISCIONE FESTA SCUDETTO NAPOLI STRISCIONE

    I neuroni, quando funzionano, ci dicono che l'individuo è tutto, mentre la massa è il niente; l'individuo si distingue dai creduloni che seguono Gisella Cardia, Barbara D'Urso e Rai o Sky sport.  L'individuo non disprezza cotali e cotanti sempliciotti, limitandosi a rimirarli basito e commosso.

     

    Certo, fa piacere veder vincere la propria squadra del cuore, ma l'unanimità chiassosa ed imbrancata se, da un lato, garantisce le ridicole similitudini para-omeriche dei ciarlieri giornalisti sportivi, interessati a gonfiare l'evento milionar-pallonaro quasi quanto i procuratori sportivi; dall'altro, nuoce all'homo sapiens derubricato a minus habens, immerso ed affogato nel gorgo oceanico e poco importa se l'ammasso di carne vociante si verifichi a Napoli, Milano, Torino, Manchester, Parigi o Monaco.

    Sempre di annegamento di cervelli si tratta.

     

    GERALD DARMANIN EMMANUEL MACRON GERALD DARMANIN EMMANUEL MACRON

    Giancarlo Lehner

     

    Lettera 8

    Caro Dago, la direttrice della National Intelligence Usa, Avril Haines, alla commissione per le forze armate del Senato: "È improbabile che le forze russe siano in grado di organizzare un'operazione offensiva significativa quest'anno, anche se l'anticipata controffensiva ucraina non avrà pieno successo.

     

    [...] L'esercito russo si trova ad affrontare significative carenze di munizioni e di personale". E infatti il viceportavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Vedant Patel in conferenza stampa dice: "Dal primo maggio, la Russia ha lanciato più di 145 attacchi aerei in tutta l'Ucraina. Ciò significa che la Russia ha lanciato più di un missile, un drone o una bomba ogni ora, 24 ore al giorno per quattro giorni consecutivi". Non hanno un telefonino per sentirsi tra loro ed evitare simili figuracce?

     

    avril haines 7 avril haines 7

    Marella

     

    Lettera 9

    Caro Dago, in Romagna non si ricordano "a memoria d'uomo" di avere mai visto un alluvione come quella di questi giorni: una memoria molto corta, visto che li accanto nel Polesine nel 1951 in un disastro assai peggiore ci furono un centinaio di morti e 180.000 (!!!) senza tetto.

     

    Le roboanti "bombe d'acqua", come ora le chiamano, ci sono sempre state: di "nuovo" - si fa per dire - c'è solo lo stato pietoso nel quale tutto è stato lasciato dai cignali che finora ci hanno "governato" - si fa per dire anche questo -, visto che nel 2023 siamo ancora agli argini che si sfondano, ecc ecc.

    Cincinnato 1945

     

    STEFANO BONACCINI ELLY SCHLEIN STEFANO BONACCINI ELLY SCHLEIN

    Lettera 10

    Caro Dago, titolo di "Repubblica": «Lo schiaffo di Parigi. Il ministro Darmanin: "Meloni incapace di risolvere i problemi migratori". Insorge il governo, sostenuto da Pd e M5s». È più forte di loro. A Largo Fochetti proprio non riescono a dar ragione al governo Meloni anche quando ha persino l'appoggio delle opposizioni. Ma quale schiaffo! Che sigmifica che il nostro esecutivo ha avuto la peggio... È una macroscopica gaffe, bella e buona. La figura di me*da l'hanno fatta i francesi!

     

    A.B.

     

    Lettera 11

    giorgia meloni ai funerali di andrea augello giorgia meloni ai funerali di andrea augello

    Caro Dago, alluvione in Emilia Romagna, Bonaccini: "A breve la conta dei danni. Serve una transizione ecologica più rapida". Forse dovrebbe parlarne con Xi Jinping, Joe Biden e Narendra Modi, visto che - ammesso e non concesso che sia quella la causa - l'Ue produce meno del 15% di CO2 e quindi, anche se raggiungesse zero emissioni, rimarrebbe comunque praticamente ininfluente.

     

    Oreste Grante

     

    Lettera 12

    Dago le beau,

      in un articolo de Le Figaro si leggono decine di commenti contro Darmian per le parole dal sen sfuggite contro le president Meloni, in occasione di un dibattito con il neo capo di FN di madame le Pen. Un commento gajardo propone di dotare il ministro della Police di una nuova intelligenza artificiale. Dirai:" è  un fojo de destra " certo,  ma i franzosi sono sempre contro gli italiani e un ministro de la patrie vale mille Meloni ca va sans dire. A tutte le ore mon cher poilu tatué.

    - peprig –

     

    MONNEZZA IN VIA TARVISIO A ROMA MONNEZZA IN VIA TARVISIO A ROMA

    Lettera 13

    Sono una vostra lettrice.

    Solo per mostrarvi la Roma di Gualtieri…

    Siamo in via Tarvisio, traversa di via Santa costanza, dinanzi alla luiss (quartiere Trieste).

    Cosa ci sarà nelle altre zone?!?

    Un caro saluto

    Maria Antonietta B.

     

    Lettera 14

    Ogni santo giorno da un anno la propaganda bellicista russa diffonde la notizia che Bakhmut sta per cadere, "una questione di ore". La notizia invece è che persino il gruppo  Wagner si sta ritirando e ha sfanculato Putin.

     

    drone esplode vicino al cremlino 5 drone esplode vicino al cremlino 5

    E pensare che i valletti in livrea dello statista russo si facevano beffe dei civili della resistenza del "pupazzo" Zelensky che imbracciavano le molotov costruite nei cortili. Poveretti, a loro dire sarebbero durati il tempo di un temporale estivo. La realtà è che l'armata lessa è rimasta con le famose pive nel sacco dopo aver tentato di occupare e controllare Kiev, e che Mad Vlad fa solo leva sulle paure degli individui perché gioca a trasformare la società in un aglomerato Orwelliano.

     

    Impeto Grif

     

    emmanuel macron piange immagine creata con l intelligenza artificiale midjourney 1 emmanuel macron piange immagine creata con l intelligenza artificiale midjourney 1

    Lettera 15

    Caro Dago, Covid, Oms: "Finita l'emergenza sanitaria globale". Speriamo che stavolta abbiano indovinato. Quando tutto iniziò, a gennaio 2020, dissero che era un virus che si trasmettevano i cinesi solo tra loro. Ah... l'«evidenza scientifica»...

     

    Yu.Key

     

    Lettera 16

    Caro Dago, ho letto nel tuo (disgraziato) sito che un poveretto al quale hanno amputato le gambe non ha ricevuto dopo mesi la pensione perché la ASL "doveva fare accertamenti". La domanda è questa; ai tanti finti cechi e finti invalidi ai quali viene riconosciuta la pensione che tipo di accertamento viene effettuato? Io

    la risposta l'avrei ma rischio qualche querela da parte di quei medici che...

    FB

     

    Lettera 17

    Caro Dago, c'è un aggressore e un aggredito. Macron si dia una regolata e chieda scusa all'Italia per quanto detto dal suo ministro Darmanin. O c'è bisogno di un piano di pace cinese?

     

    ULTIMO TANGO A PARIGI - MACRON E MELONI BY CARLI ULTIMO TANGO A PARIGI - MACRON E MELONI BY CARLI

    Claudio Coretti        

     

    Lettera 18

    caro Dago

    riguardo la AI, la questione non è quanto potrà perfezionarsi l'intelligenza artificiale, il problema è che grazie alla AI gli umani diventeranno sempre più scemi e incapaci !

    Lorenzo B.

     

    Lettera 19

    ciao Dago,

    sull'infinito derby Italia-Francia, facciamo che la "pugnalata alle spalle" del Ministro Darmanin pareggia quella di Mussolini del 10 giugno 1940; poi però restano da definire la capocciata di Zidane del 2006 e la gran frescaccia di Sarkozy del 2011, che ha portato alla fine di Gheddafi e al viaggio di Giorgia nostra per trattare con Haftar. E la Storia continua...

    Rob

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