• Dagospia

    POSTA! MATTARELLA RICEVE LATORRE. PENSA DI FARE SCACCOMATTO ALL'INDIA? - SUI MIGRANTI ITALIA ED UE SI STANNO FACENDO LE SCHENGEN MENTALI - IL PROSSIMO “FIDANZATO” DI BELEN? UN FINANZIERE, UN IMPRENDITORE O UN INDUSTRIALE


     
    Guarda la fotogallery

    AMAZON AMAZON

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera  1

    Caro Dago, è vergognoso che per il Carnevale 2016  Amazon venda i costumi per mascherarsi da migrante. Io mi vestirò da "frocio".

    Soset

     

    Lettera 2

    Caro Dago, libera circolazione e buonismo. Sui migranti Italia ed Ue si stanno facendo le Schengen mentali.

    Giacò

     

    Lettera 3

    Caro Dago, gli italiani non sanno fare a meno dell'automobile. Dopo la "Uno bianca" la "Audi gialla".

    Simon Gorky

     

    Lettera 4

    banditi in fuga audi gialla banditi in fuga audi gialla

    Caro Dago, atterraggio di emergenza in Canada a causa di una forte turbolenza per il volo Miami-Milano. Se l'Isis comincia ad attaccarci con armi meteorologiche è finita.

    Pino Valle

     

    Lettera 5

    Caro Dago, e se nel bagagliaio della Audi gialla in fuga ci fosse il papà della Boschi?

    Pikappa

     

    Lettera 6

    Caro Dago, Iddio ha mandato sugli Stati Uniti "Jonas", una delle più micidiali tempeste di neve di sempre. Così, tanto per far capire ad Obama chi è che regola il termostato.

    Theo Van Buren

     

    Lettera 7

    Caro Dago, si è presentata in tv truccata come un membro della "Banda Bassotti" per schierarsi in favore delle stepchild adoption. La faziosa Boldrini è l'opposto di quel che dovrebbe essere un presidente della Camera.

    Ulisse Greco

    banditi in fuga 1 audi gialla banditi in fuga 1 audi gialla

     

    Lettera 8

    Caro Dago, secondo il quotidiano "Il Piccolo" (famiglia De Benedetti), i partecipanti alla manifestazione per i matrimoni gay erano 400 a Trieste e 600 a Udine. Il milione "contato" dall'Arcigay dov'era: sull'arcobaleno?

    Egisto Slataper

     

    Lettera 9

    Caro Dago, l'Iran preso in giro dall'Occidente. Dopo quasi 40anni di embargo, Rohani va in visita nelle Grandi Democrazie che "rispettano le regole", e il primo che incontra è un non eletto che sta massacrando la Costituzione italiana grazie ai voti dei voltagabbana?

    Pat O'Brian

     

    maro girone e latorre maro girone e latorre

    Lettera 10

    Caro Dago, marò, Mattarella riceve Latorre. Pensa di fare scacco matto all'India?

    Orfeo Galitelli

     

    Lettera 11

    Giochi in casa di una delle squadre in questo momento più forti d'Europa, stai portando a casa (tua) un tanto prezioso quanto inaspettato pareggio e che fai? Ti butti in avanti per tentare di vincerla? E la perdi. Bentornati alla Roma di Spalletti. 

    AP

     

    Lettera 12

    COMUNE DI SANREMO TIMBRARE IL CARTELLINO IN MUTANDE COMUNE DI SANREMO TIMBRARE IL CARTELLINO IN MUTANDE

    Caro Dago, giorni fa il tuo lettore Superpippo si chiedeva quando un avvocato a capo della magistratura. La domanda era retorica? E' la prima cosa che il Nostro di Rignano ha fatto: Giovanni Legnini vicepresidente del CSM (più in alto non si può). Più di un avvocato: un professore, "de scola". Per delucidazioni chiedere al Provveditorato agli studi di Chieti. Il tuo Gente Deborgata

     

    Lettera 13

    Caro Dago,

    Spero che lo "smutandato di Sanremo" giustamente licenziato per rispetto ai tanti disoccupati che cercano un lavoro anche misero, non venga riassunto tra qualche mese riconoscendogli scatti di anzianità maturati e arretrati, come quasi sempre accade in Italia per i farabutti rubastipendi.

    fb

     

    belen rodriguez tra le amiche belen rodriguez tra le amiche

    Lettera 14

    Ciao Dago, vogliamo fare una scommessa sul prossimo "fidanzato" di Belen? Secondo me la prossima vittima non sarà nè un calciatore, nè un ballerino, nè un attore di belle speranze, che ci potranno essere, ma solo come trastulli passeggeri.

    La scelta, quella vera, cadrà su un finanziere, un imprenditore, o un industriale.

     

    Sarà accuratamente selezionato nella schiera dei "capitalisti senza, o con pochi capitali propri, ma con potenti amici banchieri" di cui è ricca la nostra bella Italia. E comunque nella scelta peserà la valutazione sul peso "reale" dei capitali posseduti. Lo scopo è il matrimonio, possibilmente un figlio e il forte legame finanziario conseguente. Poi non si esclude, nel futuro più lontano, eventuale separazione e ricco divorzio.

    il twerking di belen il twerking di belen

    Ezzelino da Monselice

     

    Lettera 15

    Caro Dago, sedici balene sono morte ieri dopo essersi arenate al largo delle coste scozzesi. Visto cosa succede a tentare di sfuggire ai giapponesi?

    Pop Cop

     

    Lettera 16

    Caro Dago, la Bce che destabilizza i titoli bancari quotati in Borsa? Dilettanti al confronto di Renzi e Padoan, che sono riusciti a far salire del 67% il cadavere putrefatto di  Banca Etruria solo per salvare i Boschi!

    Ettore Banchi

     

    Lettera 17

    gender tax gender tax

    Dago! carissimo,

    non ci posso credere! gender tax!?!?!

    ma le femministe lo sanno che il prezzo lo fa il mercato? se gli oggetti dedicate alle donne costano in media il 20% di quelli dedicati agli uomini è semplicemente dovuto al fatto che le donne li comprano. Fate come mia moglie, per depilarsi usate un rasoio da uomo, cambia solo il colore, se tutte vi comporterete così, vedrete come si abbassano i prezzi.

    Cordialità gender

    Ivan Viola

     

    gender tax gender tax

    Lettera 18

    Caro Dago,

    ormai abbiamo capito che hai un debole per i culi femminili, meglio se enormi e fuori misura. Oggi poi ti sei superato: ben 3 articoli.

    Saluti chiapposi.

    Mirella

     

    Lettera 19

    Caro Dago,

    sembra ieri quando a Roma planò con la sua tendopoli a villa Pamphili, l’allora despota dittatore Gheddafi, da molti ritenuto un terrorista, da altri un dittatore sanguinario, e da noi un partner commerciale ed amico storico. Mi ricordo dei polveroni che si sollevarono per la fila di ragazze davanti alla tenda del rais, che “amava” ricevere nella tenda beduina i potenti di turno o le ragazze atte allo scopo (senza nessuna malizia, naturalmente).

     

    gender tax gender tax

    Da allora di cose ne son successe, il rais è stato giustiziato perché scomodo, il presidente del consiglio di allora (Silvio da Arcore) destituito per mille motivi ed al suo posto un suo nipotino politico. Ed al posto del rais abbiamo niente meno che il presidente iraniano. Incredibile come i soldi rendano tutto meno amaro e complicato.

     

    L’Iran era considerato la fucina del terrorismo mondiale ed invece (grazie al petrolio ed altre operazioni commerciali possibili) e soprattutto grazie a Obama (grande vincitore sulla fiducia mal riposta del nobel per la pace), è diventato nel giro di pochi mesi il riferimento centrale del medio oriente. Incredibile come i soldi siano il salvacondotto di tutte le porcherie successe. Vuoi rifarti una verginità? Soldi, soldi, soldi. Inutile recriminare, lo sapevamo da tempo che pecunia non olet, quindi stupirsene è solo da ipocriti. Speriamo sempre di non dovercene pentire, in futuro. In attesa che la coerenza e la morale diventino di moda , incrociamo le dita. Saluti

    Pegaso Nero

     

    Lettera 20

    primo levi primo levi

    Siamo nel pieno delle celebrazioni che come ogni anno si ripetono, ma con sempre maggiore ampiezza, per ricordare i crimini dei nazisti contro gli Ebrei. Questi ultimi sono diventati ormai, per questo mondo occidentale corrotto fino alle più intime parti di se', l'unico vero mito da celebrare, mettendo in secondo piano addirittura quello di Cristo che si e' immolato per la salvezza di tutti.

     

    Cio' premesso, proprio in questa circostanza, si imporrebbe per la stampa e per ogni persona di buoni valori, l'esigenza di sapere se risponde a verità la notizia circolata in queste settimane della conversione di Primo Levi al Cattolicesimo. Tutti, o quasi, sanno chi e' Primo Levi, autore del celeberrimo "Se questo e' un uomo", che ci fa rivivere per sempre gli orrori infiniti del campo di concentramento di Auschwitz.

     

    Primo Levi e' l'immagine iconografica più rappresentativa della Shoah, un simbolo assoluto del martirio ebraico. Ebbene, stando ad una lettera recuperata e ritenuta attendibile, emergerebbe che Primo Levi si e' convertito al Cattolicesimo, facendosi battezzare e abbracciando così Gesù Cristo. Si tratta di una lettera manoscritta che un'amica di Primo Levi scrisse al rabbino di Roma per denunciare la persecuzione subita dallo scrittore a seguito della sua formale conversione a Cristo.

    primo levi primo levi

     

    Una conversione che - stando sempre alla lettera - era iniziata proprio nell'inferno di Auschwitz, dove Levi aveva cominciato a percepire quel Dio, anche grazie all'esempio di un compagno di detenzione che condivise con lui il poco cibo e le privazioni più inumane.

     

    Sempre nella lettera - così importante e cruciale, e che dovrebbe diventare la famosa perla da ricercare a ogni costo da parte degli organi di informazione - si assicura l'avvenuto Battesimo di Primo Levi da parte di Padre Ernesto Balducci, sacerdote noto ai più, quale esponente del cattolicesimo toscano di stampo innovatore.

     

    Mi fermo qui perché la notizia e' talmente sconvolgente che basta no, o meglio basterebbero, solo queste poche righe per muovere i giornali in cerca dello scoop eccezionale. Potrebbe essere una bufala, forse, e ne prenderemmo atto, ma quando mai ci si blocca senza verificare un documento di tale importanza, la cui autrice peraltro ha consistenza e storia acclarate (ripeto fu amica intima di Levi).

     

    Io sono in buona fede e non voglio pensare che una possibile conversione di Primo Levi, possa aver scatenato o scatenare la reazione ebraica contro questo fatto. A mio avviso ognuno e' libero di cambiare casacca, se lo ritiene, in ambito religioso. Altrimenti più che una religione si trova a vivere in un campo di concentramento.

     

    Rinnovo, pertanto, un caldo invito ai direttori dei giornali italiani affinche' prendano a cuore questa vicenda, proprio in questi giorni, per cercare la Verità. Invito anche i vari giornalisti di grido a farlo, a non nascondersi. In caso contrario possiamo ben dire, che viviamo anche noi oggi in un lager.

    Ranieri da Auschwitz (ex Luciano)

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport