Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
papa francesco bergoglio e il cardinale donald wuerl
Caro Dago, Papa Francesco: "Populismi nascono seminando odio, lo fece Hitler". Invece Stalin, Pol Pot e Castro seminavano amore?
L.Abrami
Lettera 2
Caro Dago, dopo la bocciatura della manovra da parte della Commissione Ue, Conte dice "Sì al confronto, ma il deficit al 2,4% non si tocca". E allora su che cosa ci si confronta, sulle previsioni del tempo?
Eli Crunch
Lettera 3
Caro Dago, nel suo piccolo la Raggi è una Benetton in sedicesimi. Verrà esclusa dalla ricostruzione della scala mobile "crollata" ieri nella metropolitana di Roma? Di Maio e Toninelli le toglieranno la gestione del Comune capitolino?
virginia raggi sindaca di roma (3)
Coc.it
Lettera 4
Caro Dago, certo una bella sfiga i tifosi russi a Roma. Hanno incontrato l'unica scala mobile della metro casualmente in funzione.
BarbaPeru
Lettera 5
Caro Dago, su Marte c'è ossigeno sufficiente a far vivere micro organismi. Esulta il PD, che ora sa dove rifondarsi.
BarbaPeru
Lettera 6
Caro Dago, in Inghilterra un uomo ha comprato un pacco di riso indiano precotto da Lidl e dopo aver riscaldato il riso nel microonde ha scoperto che nella confezione c'era un topo morto. Non si capisce tutto questo scandalizzarsi sui social. L'Ue ha dato il via libera all'utilizzo di vermi, scarafaggi e insetti vari per uso alimentare e allora che cos'ha un topo che non va? E troppo grandicello?
Furio Panetta
MOSCOVICI E DOMBROVSKIS BOCCIANO LA MANOVRA ITALIANA
Lettera 7
Caro Dago, il Commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici ha commentato su Twitter il gesto dell'eurodeputato leghista Angelo Ciocca, che ha preso i fogli della sua relazione e vi ha poggiato sopra una scarpa. "In un primo momento si sorride, poi ci si abitua a una sorda violenza simbolica e un giorno ci si sveglia con il fascismo". Insomma, le scarpe andavano bene solo quando, durante le conferenze stampa, venivano letteralmente lanciate contro George W. Bush. Allora era un gesto di protesta "democratico" e non fascista.
Daniele Krumitz
Lettera 8
Caro Dago, la Cina ha inaugurato il ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao, il più lungo al mondo sul mare con i suoi 55 chilometri. Cacchio, ma non "deturpa il paesaggio"?
Lucio Breve
il palazzo della commissione europea a bruxelles
Lettera 9
Caro Dago, ecco il cambiamento! In manovra le solite tasse su giochi, sigarette, banche e assicurazioni. Però col vestitino giallo-verde...
Rob Perini
Lettera 10
Caro Dago, la Commissione Ue ha bocciato la Manovra italiana con la motivazione che una violazione delle regole, se restasse impunita, spingerebbe altri Paesi a fare altrettanto. È lo stesso ragionamento già fatto sui clandestini: se vengono soccorsi ed accolti, altri migranti saranno spinti a partire.
Sasha
spread btp bund
Lettera 11
Caro Dago, risuona ancora il refrain per cui "ogni Italiano" ha 37.000 euro di debito. Ogni Italiano, capisci? Pure tu, quindi comincia a uscire il portafoglio. Ah, dimenticavo. Anche se dentro al portafoglio ci rimanessero degli spicci per comprare il pane e dei quali non puoi fare a meno, ricordati che pure quelli sono un debito pubblico.
Infatti, sono stati creati e distribuiti previo rilascio da parte dello stato di un titolo di debito pubblico, che sia BTP o altro nome. Spiccioli che comunque, oltre a dover essere restituiti un giorno, produrranno anche degli interessi da pagare a scadenza per la collettività. Te capì la faccenda cum'è? LeoSclavo
Lettera 12
salvini depone una rosa per desiree, la 16enne morta a san lorenzo 7
Famose a capì, come dicono a Roma. Quelli (in genere maschi) che dicono che denunciare una violenza sessuale a distanza di vent'anni non è credibile, a me pare, ad occhio, che c'abbiano la coda di paglia. Denunciare uno stupro (che è reato) a distanza di vent'anni non vale, denunziare un omicidio (che è reato) a distanza di vent'anni vale, denunciare una rapina vale, riconoscere un figlio segreto vale, ricordare un torto subito vale, e via discorrendo.
Come al solito, come sempre, in questo disgraziato paese, due pesi e due misure: una per noi e una per gli altri. Vale se mi conviene, non vale se non mi conviene.
Capito, Dago caro, perchè non abbiamo speranza?
Gaetano Il Siciliano
salvini depone una rosa per desiree, la 16enne morta a san lorenzo 6
Lettera 13
Caro Dago, il racconto su Salvini a S. Lorenzo è un altro. Perché fai cattiva informazione sul caso S.Lorenzo a Roma? Etichetti come residenti i pochi che applaudono il leader leghista e bolli come non residenti i tanti che lo contestano. Così tanti che il Ministro degli interni deve fare dietro front e non raggiunge nemmeno il luogo della tragica vicenda.
Un caro saluto
Giuliano
Lettera 14
Caro Dago, si lamenta perché un Tribunale lo ha condannato a pagare 95mila euro di danni a babbo Renzi. Che figurona di m. per Travaglio. Per lui i giudici sono magnifici solo quando condannano gli altri. Quando invece tocca a lui non gli piacciono più e la sentenza è "sbagliata". Troppo comodo.
U.Novecento
Lettera 15
bracconeri rita dalla chiesa
Caro Dagos, vorrei dire al mio corregionale che si fregia di siciliano come se la rima con il nome l'avesse solo lui, che scandalizzarsi perché c'è qualcuno che, sfidando gli interdetti del vippettismo, osa esprimere fiducia nei confronti di Salvini, è una reazione tipica di quei democratici che gridano alla sempre imminente dittatura altrui perché non possono ancora imporre la propria.
Tanto più se l'esecranda si chiama Rita Dalla Chiesa: il cui padre rappresenta un esempio di legalità e lealtà nei confronti della civiltà e dello Stato che sindaci come Lucano, ministri come Alfano, che permetteva ai clandestini di rifutarsi di declinare le proprie generalità, anche fasulle, nella speranza che volessero andarsene da qualche altra parte dell'Ue, scafisti 'perseguitati' nonostante che, a rischio della propria libertà, svolgano un servizio altamente umanitario, Ong che fanno da interfaccia con gli scafisti e le organizzazioni criminali e terroriste che li inquadrano, infrangono pretendendo di essere considerati benefattori, vittime o eroi. Non lo sono. Liberi di considerarli tali, ma di non sentirsi traditi da chi non sente gli obblighi di sponsorizzazione della clandestinità e dell'illegalità che gli sono attribuiti.
DONATELLA DI CESARE
Raider
Lettera 16
Caro Dago, grazie per averci riportato il pezzo della Di Cesare, che ammetto la mia ignoranza, ma non saprei cosa altro avrebbe scritto se non un inutile e quantomeno bizzarro testo sul fatto che Heidegger fosse nazista e antisemita nel 2015 (o giù di lì). Certo che servivano 50 anni di studi per scoprire che Heidegger era diventato rettore dell'Università di Freiburg (in Germania) nel 1933 non certamente per i suoi scritti filosofici. E poi che scoperta trovare che anche se Hanna Arendt e il filosofo avevano una tresca, lui forse non era proprio amico degli ebrei.
La cosa non porta in alcuna contraddizione tra l'altro. Comunque ammetto la mia ignoranza su altre strabilianti pubblicazioni della Di Cesare, ma trovo online suoi diversi interventi assieme a Fusaro. Non è un po' ipocrita essere snobbini sulla carta, puntare il dito contro comunque un collega e poi averci fatto assieme conferenze e convegni (dietro, molto probabilmente, lauto compenso)?
Fusofuso non mi sta simpatico, ma questi professoroni dalla dubbia morale e dai baronati ancora arcaici (la chicca del pezzo sarebbe attribuire al successo di Fusofuso la fuga dei cervelli dei suoi coetanei!) stessero un po' zitti sulla questioni giovani, talento, meritocrazia.
Saluti dai quaderni,
Lisa
Lettera 17
luciano giuliana gilberto benetton
Caro Dago, premesso che non mi fa piacere la morte di alcuno, vorrei dire due parole su quella di Gilberto Benetton e più in particolare sui commenti fatti via Twitter (social che non frequento). Quelli che ho letto sul tuo sito non mi sembrano particolarmente trucidi, soprattutto se paragonati alle recenti e passate uscite del maggiordomo di casa Benetton: mi riferisco a Oliviero Toscani. Se poi teniamo presente che la stampa nostrana lo ha quasi santificato, alcuni sono anche giustificabili. Sempre tornando ai Benetton, degni rappresentanti della sgangherata classe imprenditoriale italiana, ho letto che qualcuno dice che vanno ringraziati perchè avendo il 3% di Generali sono tra i finanziatori del debito italiano.
gilberto benetton
I veri finanziatori sono i clienti di banche ed assicurazioni, ai quali vengono rifilati i suddetti titoli a fronte di laute e spesso non giustificate commissioni. Quindi i Benetton con il loro 3% lucrano anche su questo. Molti anni fa sono s tato, per un breve periodo, Responsabile Marketing di una piccola Società di Assicurazioni. Venne fatta un'indagine per sapere tra l'altro quale fosse la percezione che gli italiani avevano (allora, naturalmente!) delle assicurazioni. Il risultato fu: ladri.
Colonnello Kurtz
Lettera 18
Ma perchè bisogna accettare per oro colato tutte le cazzate che scrive il tale Giusti, ospitato dal suo pari D'Agostino! Presenta lui i film come se fosse la Bocca della Verità! Lui sa quello che è giusto, quello che è moderno, quello che è ispirato, quello che va bene, quello che va male! Ma va’ a quel paese Giusti con quella faccia venditore di the nei paesi arabi! Va’ a quel paese con tutte le tue autocelebrazioni che vogliono mettere in risalto una modernità e un modus vivendi che solo una parte della società occidentale in generale e italiana in particolare condivide.
marco giusti
Quella parte di società schiava degli USA e degli anglosassoni che indirizzano i costumi influenzando gli altri paesi che, grazie appunto ai vari giusti e dagostini, propalano il verbo del peggio. Ma quale scandalo per il bacio (22 volte ha contato il maniaco) tra due lesbiche? Qui non c'è nulla di scandaloso, c'è solo lo schifo, l'irritazione delle tantissime persone che, ispirate alla morale cattolica, sput ano su questi film e su queste puttanate, fatte passare per analisi sociologiche, per stimoli progressisti.
Una volta tanto vorrei che i Fratelli Maggiori - sempre taciti quando si parla dei loro cazzi interni, loquacissimi quando invece devono piagnere le loro disgrazie come se fossero gli unici vessati della storia - prendessero la parola e dessero un giudizio su questo film che li descrive come gretti, chiusi nei loro ghetti, una razza a sè insomma!
Chiara ex Luciano