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    POSTA! - MANOVRA BOCCIATA DALL'EUROPA, DALL'UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO, DA BANKITALIA, DALLA CORTE DEI CONTI, DALL'ISTAT E DAL FMI. IL GOVERNO GIALLO-VERDE NON RIESCE A TROVARE UN PORTO SICURO DOVE FAR "ATTRACCARE" IL DEF? - VISTO CHE IL MINISTRO TONINELLI SI È INFILATO NEL "TUNNEL DEL BRENNERO", È BENE CHE CI RIMANGA PER QUALCHE SETTIMANA. EVITERÀ COSÌ DI FARE ALTRE GAFFE


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    salvini di maio salvini di maio

    Caro Dago, per Salvini in caso di bisogno - spread a 400 - gli italiani "daranno una mano". Ma sì, dai. Hanno dato una mano a Banca Etruria vuoi che non la diano alla follia del reddito di cittadinanza?

    Marino Pascolo

     

    Lettera 2

    Caro Dago, un autista indiano ha messo alla guida di un bus pubblico, con una trentina di passeggeri a bordo, una scimmia. Di Maio e Salvini hanno messo alla guida di un Paese, con 60 milioni di cittadini, Giuseppe Conte. Trovare le differenze.

    Raphael Colonna

     

    SALVINI DI MAIO SALVINI DI MAIO

    Lettera 3

    Caro Dago, manovra bocciata dall'Europa, dall'Ufficio parlamentare di bilancio, da Bankitalia, dalla Corte dei Conti, dall'Istat e dal Fmi. Il Governo giallo-verde non riesce a trovare un porto sicuro dove far "attraccare" il Def?

    E.Moro

     

    Lettera 4

    Caro Dago, Cgil. Il dopo Camusso è Landini? Per i lavoratori è come se lo spread salisse a 1.000.

    Sasha

     

    Lettera 5

    DANILO TONINELLI VIOLETA BULC 1 DANILO TONINELLI VIOLETA BULC 1

    Caro Dago, è un meccanismo difensivo della psiche. Non riuscendo a mantenere le promesse sulla ricostruzione veloce del Ponte Morandi a Genova, Toninelli si è inventato un'altra infrastruttura immaginaria che è riuscito a costruire a parole: il tunnel del Brennero. Purtroppo invece degli agognati applausi di approvazione ha ricevuto solo pernacchie e prese in giro.

    A.Sorri

     

    Lettera 6

    Caro Dago, l'avvocato che avrebbe dovuto difendere  il 49enne accusato di avere lanciato la figlia di 6 anni dal balcone domenica scorsa a Taranto e di avere accoltellato quello più grande: "Ho un figlio di 7 anni, non me la sento di difenderlo". E infatti, anche se la legge prevede che ogni processato debba avere un avvocato, nella pratica chi può farsi carico di difendere un simile animale?

    U.Novecento

    JAMAL KHASHOGGI JAMAL KHASHOGGI

     

    Lettera 8

    Caro Dago, secondo il New York Times, due ore dopo il suo ingresso nel Consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul, il giornalista saudita Jamal Khashoggi, collaboratore del Washington Post, sarebbe stato ucciso e il suo corpo fatto a pezzi con una sega. E ricordiamoci che il meraviglioso Onu questo Paese lo ha inserito sia nella Commissione per i diritti umani che in quella a tutela delle donne. E poi i signori del Palazzo di Vetro hanno il coraggio di accusare gli italiani di razzismo...

    Tuco

     

    Lettera 9

    CR7 Kathryn Mayorga CR7 Kathryn Mayorga

    Caro Dago, se è vero che a pensare male si fa peccato, ma non si sbaglia, con l'esplosione del caso RONALDO (poco cristiano) si potrebbe pensare che l'addio di Marotta dalla Juve sia dovuto proprio alla possibilità che, essendo al corrente delle vicende erotiche di CR7 ed avendo espresso al presidente Agnelli un no deciso all'acquisto del campione, l'AD della Juve abbia deciso di sfilarsi dalla compagnia proprio in previsione delll'uragano che si sarebbe scatenato.

     

    E' stato troppo frettoloso l'addio di Marotta alla Juventus proprio pochissimi giorni prima dello scoppio dello scandalo. E' un'ipotesi ovviamente, ma i tempi di questa "fuga" dalla società bianconera sono troppo sospetti. Ha voluto crearsi un alibi, proprio per poter dire: io non c'entro, anzi ero contro l'acquisto del portoghese.

    serpico48

     

    Lettera 10

    Caro Dago, una nave della guardia costiera marocchina ha aperto il fuoco per bloccare un barcone che trasportava 60 migranti al largo di Gibilterra, ferendo un ragazzo di 16 anni. È quello che avremmo dovuto fare noi fin dall'inizio. Invece ora ce li troviamo per strada a rapinarci e derubarci, perché se non hanno un modo per tirare avanti si arrangiano come possono, ovviamente.

    Carlo Fassi

    PAPA BERGOGLIO IN ESTONIA PAPA BERGOGLIO IN ESTONIA

     

    Lettera 11

    Caro Dago, non so gli altri cosa ne pensano, ma se c'è una cosa davvero insopportabile nelle persone è l'incoerenza. Quelli che parlano bene e razzolare male, quelli che le leggi vanno rispettate, ma non per sé stessi. Ecco solo per questo bisognerebbe insorgere contro la politica.

    Saluti a tutti. Angy

     

    Lettera 12

    Caro Dago, il Papa sull'aborto: "Interrompere la gravidanza è un modo di dire. È come ammazzare uno". Ogni tanto il Papa ne dice una giusta. Indipendentemente da come la si pensi è bene chiamare le cose per nome.

    Fritz

     

    Lettera 13

    DANILO TONINELLI DANILO TONINELLI

    Caro Dago, la nuova figura della colf senza veli, ma con gli stracci, può generare buone entrate per l'INPS. Se, guardandola pulire, al datore di lavoro s'ingrossano gli attributi,

    a lei s'ingrossano i contributi ?

    Saluti, Labond

     

    Lettera 14

    Caro Dago, è una vergogna! Tutti contro Toninelli per colpa del tunnel del Brennero usato da una marea di imprese. Tutti a dire che il tunnel non esiste: errore. Io l'ho percorso più volte, quindi se siete "gnoranti" adesso vi acculturo io. Dunque, si parte dal Gran Sasso e si prende il "Tunnel Gelmini". Arrivati all'altezza di Modena, km più, km meno, si gira a destra per il Brennero. Semplice, no? Unica avvertenza: occhio, perchè dal Gran Sasso a Modena, km più, km meno, è un via vai di neutrini che non vi dico...

    Mario Orlando

     

    Lettera 15

    bolsonaro 1 bolsonaro 1

    Carissimo Dago, Maria Giovannona Maglie dimostra per l’ennesima volta di apprezzare moltissimo l’uomo forte, quello che nella preistoria ti avrebbe trascinata nella caverna per i capelli, minacciandoti con una clava, senza tanti complimenti. Ah, i bei tempi andati!

    La paladina dei leader popò-listi ci mette in guardia dai terribili inviati sinistri che dipingono (l’ex migrante italiano) Bolsonaro per ciò che in effetti è: omofobo (meglio un figlio morto che gay), misogino (alla Rouseff disse, lei signora non merita nemmeno di essere stuprata), violento armarolo (sparerebbe volentieri agli elettori di sinistra).

    Però va tutto bene, piace ai mercati ed è un conservatore ultraliberal. A posto, allora.

    @danieletigli

     

    Lettera 16

    BRUNO VESPA DANILO TONINELLI BRUNO VESPA DANILO TONINELLI

    Caro Dago, "L' aborto è come affittare un sicario per risolvere il problema. Interrompere una gravidanza è come fare fuori uno". È la pillola del giorno dopo dispensata oggi a San Pietro da Papa Francesco ai progressisti di tutto il mondo. Auguri!

    Camillo Geronimus

     

    Lettera 17

    Caro Dago, visto che il ministro Toninelli si è infilato nel "tunnel del Brennero", è bene che ci rimanga per qualche settimana. Eviterà così di fare altre gaffe.

    Daniele Krumitz

     

    Lettera 18

    Maestro Dagonov,

    (Da uno che si occupa da 30 anni di aiuti posso dirti che) 

    l’accoglienza dei migranti e’ per i ladri di polli, il vero business sta nel ”aiutiamoli a casa loro”. 

    Aigor

    virginia raggi 9 virginia raggi 9

     

    Lettera 19

    Caro Dago, i 5 Stelle hanno trovato il modo per non mantenere le promesse e fregare gli elettori anche con la sindaca di Roma. In caso di condanna Virginia Raggi potrebbe andare avanti senza il simbolo del Movimento e con l'appoggio di una maggioranza di consiglieri e assessori autosospesi dal M5S. Comodo, lo consiglio a tutti i condannati: cambiatevi il nome e fate finta di nulla!

    Max A.

     

    Lettera 20

    Caro Dago, il premier Conte ha come "badante" Rocco Casalino, che durante i vertici internazionali lo trascina via mentre parla con la stampa. Ieri si è scoperto che anche il ministro Tria ne ha uno, Claudio Borghi, che mentre risponde alle interrogazioni gli spegne il microfono.

    Maxmin

     

    Lettera 21

    burri burri

    Caro direttore, chiamatemi ignorante, chiamatemi vandalo, ma a me se esce dall’Italia Il Grande Legno e Rosso dipinto da Burri me ne frega il giusto. Anzi, se esce un’asse di legno con pittata una striscia rossa (Montalbano direbbe: Che mi rappresenta?) e entrano 10 o 15 milioni, mi pare un affare. Nè mi metto a piangere se qualche straniero si compra altre opere italiane contemporanee, tipo una tela vuota su cui l’artista ha fatto un taglio, e tutti a dire: che profondo capolavoro!

    Nieuport

     

    Lettera 22

    Caro Dago, tutti abbiamo visto le foto della gigantesca portacontainer speronata della nave tunisina. E' accaduto di giorno, mare calmo, visibilità perfetta, una delle due navi ferme. Tra le possibili cause leggo "velocità troppo elevata", "guasto"... da conoscitore di cose di mare mi vien da ridere, posso dire che c'è un unico motivo... cialtroneria (se non un attentato). Un moderno radar rileva un oggetto di 5 metri a 10 miglia, 10 miglia si percorrono in 20-30 minuti, c'era tutto il tempo per rendersi conto che sulla rotta c'era un muro, altro che 5 metri.

     

    Quando entra in funzione la cialtroneria nulla si salva... purtroppo come nel caso della Moby Prince. Chi ancora pensa al complotto e cerca verità fantasiose, si studi questo incidente e capirà come è accaduto quel disastro che è costato la vita a 140 persone.

    A.Francesco

     

    Lettera 23

    MERKEL JUNCKER1 MERKEL JUNCKER1

    Caro Dago . ma se tutti i giornaloni italiani ( Dagospia compreso ) sono contro gli Italiani e a favore di Bruxelles, perchè comprarli ? Per leggere le elucubrazioni di giornalisti che fanno esercizi funambolici per spiegare i desiderata dei loro padroni contro il Governo ? Oppure per non perdere pubblicità di industrie che hanno sempre sfruttato relazioni politiche a loro favorevoli ? Direi che non ne vale la pena . Soldi buttati . Saluti . Fradinoi

     

    Lettera 24

    Gentil Dago, Una Fica...ta lo smarcamento del barbuto Presidente della Camera, de'sinistra con colf filippina, dal governo Salvimaio ? Vedremo...Un predecessore di don Roberto, un camerata non un compagno, che fece un'operazione analoga, è Fini...to, non molto bene, a Montecarlo. O no? Ossequi

    Pietro Mancini

     

    Lettera 25

    Caro Dago, Toninelli, parlando del Brennero, cita un inesistente tunnel.

    Dal che si capisce quanta possibilità abbiano questi tizi di trovare una luce in fondo al medesimo.

    BarbaPeru

    laura boldrini laura boldrini

     

    Lettera 26

    Buongiorno Itaglia.

    Una cinquantina di poveri rifugiati (?) richiedenti asilo (?) a Foggia ha circondato e aggredito 2 agenti di polizia. Immaginate cosa accadrebbe se una cinquantina di italiani aggredisse 2 poveri rifugiati (?) richiedenti asilo (?): Onu, il Papa (di chi?), Mattarella, Vescovi, UE e sinistrati di sinistra, Boldrini, Saviano&Macron, l'ira di Dio su di noi.

    Bye, michele

     

    Lettera 27

    Caro Dago, una sola domanda ai grillini, ma perché Unieuro no? La azienda è italiana (di Forlì). Lo smartphone e i pc sono dal 2013 nel paniere dell'Istat e ormai diventa davvero difficile pensare una vita senza almeno uno di questi due strumenti. Anzi proprio tramite PC o app passano gli annunci di lavoro e proprio i grillini dovrebbero saperlo che si stima che nel 2030 ci saranno almeno un centinaio di lavori che non esistono oggi e che avranno a che fare con il web e con lo sviluppo delle tecnologie.

    LOGO UNIEURO LOGO UNIEURO

     

    Quindi come si fa a escludere a priori una azienda come Unieuro? Il reddito di cittadinanza (in realtà un reddito minimo di sopravvivenza) non dovrebbe aiutare a trovare un lavoro? Allora perché no la spesa a Unieuro per comprarsi quegli strumenti ormai indispensabili? Io ammetto che dell'Unieuro ricordavo solo uno spot tormentone di qualche anno fa sull'ottimismo, ora fossi l'azienda farei causa per diffamazione alla grillina che si è lanciata in affermazioni che sono illogiche, discriminatorie e anche cieche sul mondo del lavoro attuale e futuro. 

    Saluti da Unieuro, 

    Lisa

     

    Lettera 28

    TONINELLI AL MARE DURANTE L'EMERGENZA A GENOVA TONINELLI AL MARE DURANTE L'EMERGENZA A GENOVA

    Caro Dago, qualsiasi stronzata dicono i parlamentari dei 5S, diventa un’ occasione per ricamarci su e prenderli in giro. Se, anziché Toninelli, avesse sbagliato a parlare di tunnel anziché di valico, un Berlusconi o un Renzi, non si sarebbero impegnati i sapientoni dei mass media a ridicolizzare il personaggio. Qualsiasi cazzata serve per mettere in cattiva luce il movimento e le loro scelte politiche. Anche con Trump i nostri mass media si accodarono al coro di critiche dell’opposizione americana e sentenziarono che il presidente americano nel giro di un anno sarebbe sparito.

     

    Con tutti i suoi difetti, Trump ha risollevato l’economia americana, la disoccupazione è scesa al 3,7% ed è riuscito a mandare un giudice chiacchierato alla Corte Suprema. Alla faccia dei politicamente corretti americani ed europei. Diamo a questo governo almeno un anno di tempo, lasciamoli lavorare in pace e dopo possiamo tirare le somme, per il momento si mettono solo bastoni tra le ruote poiché dà fastidio ai poteri forti.

    Annibale Antonelli

     

    Lettera 29

    Gentile Dagospia, questo sì, che è un paese serio. Dopo l'estate passata altrove, siamo ritornati in Portogallo, dove siamo residenti, per rimanerci fino alla fine della prossima primavera. Anche qua come in Italia l'argomento principale per giornali e televisione è il Budget 2019. FMI e Governo qui quasi concordano sulle cifre macro: v'è un minimo scostamento previsionale dello 0,1% tra i due Soggetti. Si prevede per il 2019 circa una crescita del PIL del 2%/, un tasso di disoccupazione del 6,7% e quasi il pareggio di bilancio, cioé un deficit dello 0,2% del PIL.

     

    CIPRO - TROIKA GO HOME CIPRO - TROIKA GO HOME

    Se ricordo bene, ai tempi del nostro governo Monti, quelli della Troika prepararono 4 set di valigie, uno per ciascun paese per recarsi in Grecia, Italia, Spagna e Portogallo. In Grecia ci andarono e operarono, con i risultati evidenti ora a tutti. Per gli altri tre paesi aspettarono per vedere i risultati delle promesse fatte dai rispettivi governi.

     

    Oggi per Spagna e Portogallo i Troikiani hanno disfatto le veligie, mentre per l'Italia sono sempre pronti per partire con le valigie ancora fatte. Noi infatti siamo più propensi a promettere che a fare. Difetto che hanno anche i nostri governanti attuali, che mi appaiono come quei ragazzi che in una rissa, pieni di paura, se la danno a gambe ma che continuano a urlare contro gli avversari le più tremende offese e minacce.

     

    In Portogallo la crisi si vede ancora, ma si " percepisce" una forte solidarietà sociale: i ricchi pagano tasse con una progressività uguale e forse più alta che in Italia e i bisognosi sono aiutati nella loro dignitosa povertà. Uno dice:" ...ma lì è facile perché il paese è piccolo!". Sì, ma qui hanno fatto e continuano a fare con risultati. E noi siamo ancora alle promesse e alle invettive urlate contro tutto e tutti. 

    Cordiali saluti.

    Francesco.

     

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