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    POSTA! - VORREI CHIEDERE A MICHELA MURGIA SE PER ALESSANDRA GALEA, LA 50ENNE CHE HA UCCISO CON UNA ABAT-JOUR IL MARITO, SI PUÒ USARE IL TERMINE “LA MOSTRA” USATO COME FEMMINILE DI “IL MOSTRO”. OVVERO, COSÌ COME SCRIVIAMO “IL MOSTRO IMPAGNATIELLO” POSSIAMO SCRIVERE “LA MOSTRA GALEA”. COME CONSEGUENZA, VORREI ANCHE SAPERE SE QUANDO VADO A VISITARE L’ESPOSIZIONE DI UN PITTORE POSSO DIRE...


     
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    Lettera 1

    Vorrei chiedere a Michela Murgi* se per Alessandra Galea, la 50enne che ha ucciso con una abat jour il marito (che viveva nel terrore e aveva nascosto tutti i coltelli della cucina) si può usare il termine “la mostra” usato come femminile di “il mostro”.

     

    Ovvero, così come scriviamo “il mostro Impagnatiello” possiamo scrivere “la mostra Galea”. Come conseguenza, vorrei anche sapere se quando vado a visitare l’esposizione di un pittore posso dire che “sono andato a visitare un mostro” utilizzando “una mostra” solo quando si tratta di una pittrice.

    Lettera Firmata

     

    Lettera 2

    Il ministro alla Famiglia, alla Natalità e alle Pari Opportunità, Eugenia Roccella: "Il governo è pronto a varare nuove misure contro la violenza sulle donne". Signora ministra, l'unica misura valida è mandarle tutte al poligono e dotarle di una bella pistola!  Chiodo scaccia chiodo, violenza scaccia violenza.

    Ezra Martin

     

    ROCCELLA - MEME BY EMILIANO CARLI ROCCELLA - MEME BY EMILIANO CARLI

    Lettera 3

    Caro Dago,

    noto che tanti politici, conduttori tv, giornalisti, scrittori vari etc, quando non gli aggrada una norma salgono in cattedra per affermare che la suddetta norma è anticostituzionale, omettendo di dire "secondo me!".

     

    Come un imputato non può essere definito colpevole fino a condanna definitiva, così una norma non può essere dichiarata incostituzionale finché la corte costituzionale non la dichiari tale. Oggi invece questi tuttologhi fanno affermazioni perentorie senza aver letto per disgrazia neppure una paginetta di un vecchio testo di educazione civica delle medie di tanti anni fa.

     

    Ric

     

    Lettera 4

    VITTORIO FELTRI MANGIA E BEVE VITTORIO FELTRI MANGIA E BEVE

    Caro Dago, il ministero della Difesa britannico: "Mosca ha lanciato a maggio oltre 300 droni sull'Ucraina". E meno male che Putin - mentre si curava per gli innumerevoli tomori - era prossimo a finire armi e munizioni...

     

    Axel

     

    Lettera 5

    Caro Dago,

    Se non ci fosse Feltri bisognerebbe inventarlo ,altrimenti ci perderemmo Crozza-Feltri ....comunque,in merito alla sua difesa della Ferragni ,secondo lui oggetto di critiche da parte di invidiosi,magari si,ci saranno anche degli invidiosi fra quelli che la criticano,forse  mal sopportano l'idea che una donna possa diventare ultra milionaria mostrandoci le chiappe mentre quelle che lavorano in fabbrica stentano ad arrivare a fine mese.

    Moralismo,direbbe Feltri. O desiderio di giustizia sociale ?

     

    Giovanna Maldasia

     

    Lettera 6

    MICHELA MURGIA MICHELA MURGIA

    Dago colendissimo,

    la sacerdotessa della sinistra tendenza queer ha equivocato (pare che le capiti spesso) un gesto militare per gridare ai quattro venti dell’imminente ritorno del fascismo. E ancora una volta media, giornaloni, sostenitori e persino avversari si sono lasciati intortare. D’altronde oggigiorno rimanere sulla cresta dell’onda è dura: ogni qualche giorno bisogna fare un intervento “creativo”!

     

    Saluti da Stregatto

     

    PS. Io comunque me la prendo comoda e per adesso non vado in montagna. Fintanto che gli esponenti di spicco dietro Giorgina sono ‘Gnazio, “Minnie”, il “cognato”, etc. vado a dormire tranquillo. Non perché siano sinceri democratici, ma - come si dice in Lombardia- perché sono dei “bun no”!

     

    Lettera 7

    Caro Dago, per l'ennesima volta Joe Biden è ruzzolato per terra a pelle di leone. Un tutorial per l'allievo Volodymyr Zelensky: come cadere senza farsi male.

     

    JOE BIDEN CADE DAL PALCO IN COLORADO JOE BIDEN CADE DAL PALCO IN COLORADO

    Scara

     

    Lettera 8

    Caro Dago è passato subito il secondo piano il voto al Parlamento Europeo, sul munizionamento, dove il PD si è diviso disobbedendo alla Schlein e votando in maggioranza a favore. Quello che sembrerebbe un problema di partito in effetti non lo è perché il vero problema riguarda tutti i candidati di tutti i partiti che "personalmente" subiscono il condizionamento locale per una sorta di complesso di inferiorità e di bisogno di appartenenza al "gruppo": stessa situazione da "banda giovanile" di quartiere.

    Amandolfo

     

    Lettera 9

    chiara ferragni e le critiche della 11enne promessa dell'equitazione chiara ferragni e le critiche della 11enne promessa dell'equitazione

    Caro Dago,

    Vorrei sapere che differenza c'e' fra il vituperato  " Sono Giorgia,sono una madre,sono italiana,sono cristiana......" e  "Sono una donna ,amo un'altra donna ,ma non per questo sono meno donna". Il livello e' lo stesso,i posteri decidano su quelle gradino collocare le due dichiarazioni. Magari in quelli che vanno in cantina.

     

    Giovanna Maldasia

     

    Lettera 10

    Caro Dago, Feltri su Chiara Ferragni dice che l’unica cosa che possiamo fare è ammirarla "dal momento che non ruba, non uccide, non froda nessuno per produrre tonnellate di denari. Invece, poiché l’Italia è un Paese provinciale e l’italiano, anche quello di città, è tendenzialmente un paesano, dalla mente chiusa e dall’occhio torvo, più attento a cosa fa il prossimo piuttosto che concentrato sui propri obiettivi il più delle volte inesistenti... ".  Ecco, quest'ultima parte sembra il ritratto preciso preciso dei followers della moglie di Fedez. Bravo Vittorio!

     

    Lucio Breve

     

    Lettera 11

    chiara ferragni e le critiche della 11enne promessa dell'equitazione chiara ferragni e le critiche della 11enne promessa dell'equitazione

    Caro Dago,  le tasse come "pizzo di stato".

    L'affermazione buttata la dalla Meloni l'altro giorno ha "scandolezzato" a botta calda le solite prefiche all'uopo destinate a prescindere, ma è stata poi immediatamente "eclissata" dai media sottraendola ad un dibattito che invece è basilare.

     

    Le tasse diventano "pizzo" o meno a seconda dell'uso che si fa del loro ricavato.

    E dovrebbe essere ovvio, anche se rimane molto scomodo per l'intera classe politica che ci ha governato per decenni: se le tasse devono servire non per il bene comune, ma per finanziare sprechi, corruzioni, malversazioni e congreghe private o privatistiche di ogni specie, nessuno può differenziarle dagli incassi di una qualsiasi specie di mafia.

     

    Con la scandalosa guerra incessante e ubiquitaria che le viene fatta la Meloni per molti versi ha già dimostrato di avere più palle dei Medici, che nello stemma ne avevano sei: sarà immensa se riuscirà a percorrere fino in fondo anche questa strada.                     Cincinnato 1945

     

    Lettera 12

    vladimir putin soldato immagine creata con midjourney vladimir putin soldato immagine creata con midjourney

    Caro Dago, Putin come Gulliver, è la nuova caricatura del presidente russo pubblicata dal Washington Post e rilanciata dai social ucraini. Putin è steso a terra, incatenato da trattori che sventolano la bandiera ucraina. Il cavallo a terra rappresenta invece l'esercito russo. Che tenerezza. Pensano di sconfiggere i russi con i disegnini come all'asilo? Se non funziona passeranno a pupazzetti e spilloni dei riti voodoo?

     

    SL

     

    Lettera 13

    Caro Dago, come max esperto media, sono certa che nell'orrore dei recenti fatti di cronaca, tu non abbia potuto constatare il look montone di Impagnatiello emulo di Mesina. Immedesimazione, labilità mentale o assimilazione inconscia di un soggetto fragile eppure efferato. Respectfully, Rr

     

    GIULIA TRAMONTANO - ALESSANDRO IMPAGNATIELLO GIULIA TRAMONTANO - ALESSANDRO IMPAGNATIELLO

    Lettera 14

    Caro Dagi, parlando del Pnrr, Giancarlo Giorgetti ha detto di non voler "rinunciare proprio a niente se i fondi sono convenienti". Ma certo, come fanno tutte le famiglie: prendono il prestito quando è vantaggioso, anche se non sanno come spenderlo, e poi lo restituiscono con l'interesse. Così, tanto per far rabbia ai colleghi di lavoro...

     

    Mark Kogan

     

    Lettera 15

    ALESSANDRO IMPAGNATIELLO ALESSANDRO IMPAGNATIELLO

    Caro Dago, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca concede il patrocinio al Gay Pride che vuole la legalizzazione dell'utero in affitto, il matrimonio egualitario, le adozioni per coppie dello stesso sesso, le trascrizioni anagrafiche per i 'figli' delle coppie gay, l'identità di genere, i progetti gender nelle scuole di ogni ordine e grado e 'la carriera alias in tutti gli istituti di istruzione. Giorgia Meloni non doveva fidarsi di uno col passato da tossico e spacciatore!

     

    alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello

    Bug

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