Aldo Grasso per il ''Corriere della Sera''
In collaborazione con Massimo Scaglioni,elaborazione Geca Italia su dati Auditel.
elisa isoardi brinda davanti al camino
Si sta molto chiacchierando, in questi giorni, di uno storico programma di Rai1 - «La prova del cuoco» - che quest' anno ha cambiato la conduttrice (Elisa Isoardi dopo Antonella Clerici, che l' ha lanciato).
Fra gli autori c' è Casimiro Lieto, che è stato candidato a una direzione Rai (Rai1 o Rai2, o forse niente), con seguito di molte polemiche.
Da osservatori del tutto imparziali, ci è venuta la curiosità di verificare - dati alla mano - la buona salute del programma, anche per capire il senso della «candidatura». Stupisce un po' constatare che il programma non è mai andato così male come quest' anno: a settembre e ottobre (due mesi di messa in onda) il programma registra 1.282.000 spettatori, per una share media del 12,9%.
L' anno scorso, nello stesso periodo, gli spettatori erano 1.745.000, per una share del 15,7% (con una perdita secca di più di due punti e mezzo di share). L' anno prima, nel 2016, gli spettatori erano 1.539.000, per una share del 14,2% (dunque più di un punto percentuale oltre l' edizione di quest' anno). Nel 2015, gli spettatori erano 2.002.000, per una share del 16,6% (tre punti e mezzo in più di quest' anno).
elisa isoardi al mare. sola su instagram, in compagnia nella realta
È evidente che la «Prova» navighi in acque agitate, e abbia ceduto lo scettro della leadership del pranzo a «Forum», con Barbara Palombelli, che su Canale 5 raccoglie una media di 1.370.000 spettatori, per una share del 16,9%.
Come si spiega l' arretramento della «Prova»?
La conduzione Isoardi e la nuova impostazione voluta dagli autori soffre soprattutto sui due target centrali per la trasmissione: scendono di quasi tre punti di share le donne, e di oltre tre punti gli spettatori con più di 65 anni. Insomma, il core target. Questi sono i dati di un programma, quanto poi alle nomine, come sempre, rispondono a criteri per noi insondabili.
elisa isoardi