Francesco Persili per Dagospia
ARSENAL LEICESTER
Premier League is back. Sette gol, difese da incubo, febbre a 90° e finale di partita degno di Nick Hornby. Il campionato più ricco del mondo riparte col botto e regala subito un 4-3 spettacolare tra Arsenal e Leicester. I fuochi d’artificio iniziano dopo 94 secondi quando su cross di Elneny il neoacquisto dei Gunners Lacazette colpisce di testa e porta in vantaggio i padroni di casa.
Neanche il tempo di festeggiare che sul lancio di Albrighton e la torre di Maguire, Okazaki brucia la retroguardia dell’Arsenal. Dopo 5 minuti la partita è già 1-1. Una chiara dichiarazione di inadeguatezza delle due retroguardie. Almeno l’Arsenal ha l’alibi delle assenze di Mertesacker, Mustafi e Koscielny. Il Leicester, invece, è la brutta copia della squadra che ha vinto il titolo due anni fa. Lascia giocare l’Arsenal (che chiuderà col 70% di possesso palla) e si rintana in trincea a protezione di Schmeichel.
sanchez
Mahrez, oggetto dei desideri della Roma e secondo quanto riportato dai media spagnoli offerto dal Leicester al Barcellona, è un’anima vaga e smarrita (ma si sveglia nella ripresa). Ci pensa il solito Vardy, al quarto gol nelle ultime tre partite contro i Gunners, a zittire l’Emirates Stadium. Ancora errori e in coda al primo tempo arriva il pari di Wellbeck, su assist di Kolasinac.
In tribuna Alexis Sanchez, oscurato dalla bellezza bionda al suo fianco, ha la faccia di uno che vorrebbe essere altrove. Should I stay or should I go? Il futuro dell’attaccante cileno resta incerto nonostante l’offerta monstre per il rinnovo da parte dell’Arsenal: “Non vogliamo venderlo”, ha ruggito a più riprese Wenger che però non si è detto ottimista sulla firma dell’ex Udinese.
VIALLI
Il manager francese, contestato dai tifosi a inizio ripresa dopo il gol di Vardy che ha riportato avanti il Leicester, ha avuto il merito di ribaltare la gara con gli innesti di Ramsey e Giroud. Il centrocampista gallese ha siglato il pari al 38esimo. Due minuti dopo l’attaccante francese, con una sontuosa capocciata, ha fatto impazzire di gioia l’Emirates. Sulle note di Hey Jude, i tifosi dei Gunners hanno celebrato a lungo Giroud, blindato a fine gara da Wenger. “L’Arsenal? Imprevedibile, spettacolare, discontinuo”, Gianluca Vialli in diretta a “Sky Premier” non vede la squadra di Wenger tra le pretendenti al titolo: “Davanti ha Lacazette che può risolvere parecchi problemi ma dietro è vulnerabile. Si giocherà sicuramente un posto in Champions League ma dubito che possa vincere la Premier con quella difesa lì…”
WENGER MAHREZ GIROUD