• Dagospia

    PREPARATEVI A TIRARE FUORI I CAPPOTTI: FORSE, QUESTA VOLTA, ARRIVA IL FREDDO – SE L’INIZIO DELLA SETTIMANA SARÀ CARATTERIZZATO DA UNA MASSICCIA PRESENZA ANTICICLONICA SULLE REGIONI CENTRO MERIDIONALI, INTORNO AL 10 NOVEMBRE L’ARIA FREDDA PROVENIENTE DALLA RUSSIA DOVREBBE FARSI SENTIRE SULL’INTERA PENISOLA…


     
    Guarda la fotogallery

    Carlo Migliore per www.3bmeteo.com

     

    freddo freddo

    Qualche giorno fa avevamo messo in evidenza un possibile ritorno dell'anticiclone africano subito dopo la fase autunnale che ha attraversato la Penisola e che sta portando ancora degli strascichi al Sud. Con gli ultimi dati a nostra disposizione almeno altri due protagonisti si sono aggiunti alla scena, una perturbazione atlantica e un impulso di aria fredda continentale proveniente dalla Russia. Una situazione abbastanza complessa che possiamo riassumere in questo modo. 

     

    autunno freddo autunno freddo

    L'inizio della settimana sarà caratterizzato da una massiccia presenza anticiclonica sulle regioni centro meridionali con tempo stabile e un aumento delle temperature che si porteranno nuovamente al di sopra delle medie stagionali seppur di poco. Al Nord invece avremo le prime infiltrazioni di aria umida relative all'avvicinamento di una perturbazione atlantica che porterà le prime piogge al Nordovest già da martedì seppur ancora deboli e localizzate. 

     

    freddo a letto freddo a letto

    Il fronte vero e proprio dovrebbe entrare in azione nella giornata di mercoledì 9 con fenomeni più diffusi che conquisterebbero gradualmente un po' tutte le regioni settentrionali. Resterebbe in parte coinvolta anche la Toscana.

     

    uomo congelato uomo congelato

    Nel contempo una rimonta anticiclonica azzorriana inizierebbe a stringere la saccatura atlantica stimolando sul comparto europeo nord orientale la discesa di un impulso di aria fredda che andrebbe ad agganciare questa perturbazione tra il 10 e l'11 novembre portandola in parte anche sulle regioni centrali. Le temperature aumenterebbero sull'Europa occidentale e su parte della penisola mentre tenderebbero a diminuire, anche sensibilmente su quella orientale.

    freddo 7 freddo 7 freddo 3 freddo 3

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport